20 aprile 2024
Ambroxolo Git
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Cos'è Ambroxolo Git (ambroxolo cloridrato)
Ambroxolo Git è un farmaco a base di ambroxolo cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Mucolitici.
A cosa serve Ambroxolo Git e perchè si usa
Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.
Indicazioni: come usare Ambroxolo Git, posologia, dosi e modo d'uso
Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica:
ADULTI: 10 ml 3 volte al giorno.
BAMBINI DAI 2 AI 5 ANNI: 3 ml 3 volte al giorno.
BAMBINI OLTRE I 5 ANNI: 3 ml 4 volte al giorno
AMBROXOLO GERMED, 15 mg/5 ml, sciroppo dovrebbe essere assunto ai pasti.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Ambroxolo Git
- Gravi alterazioni epatiche e renali.
- Ipersensibilità all'ambroxolo cloridrato o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
L'assunzione del farmaco è controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere par. 4.4.).
Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni.
Ambroxolo Git può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Ambroxolo attraversa la barriera placentale. Studi sugli animali non hano evidenziato effetti direttamente o indirettamente dannosi per la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo post-natale.
Nonostante gli studi preclinici e la vasta esperienza clinica non abbiano evidenziato alcun effetto dannoso per il feto dopo la 28a settimana di gestazione, si consiglia di adottare le normali precauzioni sull'assunzione di farmaci in gravidanza. Specialmente durante il primo trimestre non è consigliata l'assunzione di AMBROXOLO GERMED.
Il farmaco viene escreto nel latte materno, pertanto l'impiego di AMBROXOLO GERMED non è consigliato durante l'allattamento. Tuttavia non è ipotizzabile alcun effetto negativo sul lattante.
Quali sono gli effetti indesiderati di Ambroxolo Git
Comunemente sono stati osservati episodi di diarrea. Non comunemente sono stati riportati nausea, vomito, altri lievi disturbi gastrointestinali, reazioni allergiche.
In rari casi sono stati riscontrati pirosi, dispepsia, rash, orticaria, angioedema.
Sono stati riportati casi estremamente rari di reazioni anafilattiche (incluso shock anafilattico).
Frequenza sconosciuta: ostruzione bronchiale
Patologie correlate:
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Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico