Azitromicina Mylan

29 marzo 2024

Azitromicina Mylan


Tags:

Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).


Cos'è Azitromicina Mylan (azitromicina)


Azitromicina Mylan è un farmaco a base di azitromicina, appartenente al gruppo terapeutico Antibatterici macrolidi.

A cosa serve Azitromicina Mylan e perchè si usa


L'azitromicina in polvere per sospensione orale è indicata per il trattamento delle seguenti infezioni, quando queste sono causate da microrganismi sensibili all'azitromicina (vedere paragrafo 4.4 e 5.1):
  • sinusite batterica acuta (adeguatamente diagnosticata)
  • otite media batterica acuta (adeguatamente diagnosticata)
  • faringite, tonsillite
  • esacerbazione acuta di bronchite cronica (adeguatamente diagnosticata)
  • polmonite da moderata a grave acquisita in comunità
  • infezioni della cute e dei tessuti molli
  • uretrite e cervicite non complicate causate da Chlamydia trachomatis.
È consigliabile consultare linee guida ufficiali per un utilizzo appropriato degli agenti antibatterici.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Azitromicina Mylan


Ipersensibilità a principio attivo, eritromicina, altri antibiotici macrolidi o chetolidi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Azitromicina Mylan può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso di azitromicina nelle donne in gravidanza. Studi pubblicati con dati raccolti retrospettivamente attualmente non indicano un aumento del rischio di difetti al momento della nascita. Negli studi di tossicità riproduttiva negli animali azitromicina ha dimostrato di attraversare la placenta, ma non sono stati osservati effetti teratogeni (vedere paragrafo 5.3). In relazione all'utilizzo del principio attivo durante la gravidanza, la sicurezza dell'azitromicina non è ancora stata stabilita. Pertanto, l'azitromicina deve essere usata durante la gravidanza solo se i benefici superano i rischi.

Allattamento

L'azitromicina viene escreta nel latte materno umano.

A causa della lunga emivita, è possibile l'accumulo nel latte. Le informazioni disponibili dalla letteratura pubblicata indicano che, nell'uso a breve termine, ciò non porta a quantità clinicamente rilevanti nel latte. Non sono stati osservati effetti collaterali gravi con l'uso di azitromicina nei bambini allattati al seno.

È necessario decidere se interrompere l'allattamento o interrompere o iniziare o meno il trattamento con azitromicina, tenendo conto del beneficio dell'allattamento per il bambino e dei benefici del trattamento per la donna.

Fertilità

In studi sulla fertilità condotti nel ratto, è stato notato una riduzione delle gravidanze a seguito della somministrazione di azitromicina. La rilevanza di questi risultati per l'uomo non è nota.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



Farmaci e integratori:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Olfatto: perché siamo attratti dagli odori?
Orecchie naso e gola
16 marzo 2024
Notizie e aggiornamenti
Olfatto: perché siamo attratti dagli odori?
Malattie cardiovascolari: i fattori di rischio del terzo millennio
Cuore circolazione e malattie del sangue
06 febbraio 2024
Notizie e aggiornamenti
Malattie cardiovascolari: i fattori di rischio del terzo millennio
Sedentarietà infantile: l’attività fisica leggera riduce l’ipercolesterolemia
Cuore circolazione e malattie del sangue
15 gennaio 2024
Notizie e aggiornamenti
Sedentarietà infantile: l’attività fisica leggera riduce l’ipercolesterolemia
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa