24 aprile 2024
Cefamandolo K24 Pharmaceuticals
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Cos'è Cefamandolo K24 Pharmaceuticals (cefamandolo nafato)
Cefamandolo K24 Pharmaceuticals è un farmaco a base di cefamandolo nafato, appartenente al gruppo terapeutico Antibatterici cefalosporinici.
A cosa serve Cefamandolo K24 Pharmaceuticals e perchè si usa
Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da germi Gram-negativi “difficili“ o da flora mista con presenza di Gram-negativi resistenti ai più comuni antibiotici. In dette infezioni il prodotto trova indicazione in particolare, in pazienti defedati e/o immunodepressi.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Cefamandolo K24 Pharmaceuticals
Soggetti con accertata ipersensibilità alle cefalosporine.
Cefamandolo K24 Pharmaceuticals può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia la sostanza va somministrata nei casi di effettiva necessita, sotto il diretto controllo del medico.
Il cefamandolo passa nel latte materno: pertanto è consigliabile sospendere l'allattamento in caso di somministrazione del farmaco.
Quali sono gli effetti indesiderati di Cefamandolo K24 Pharmaceuticals
Disturbi gastrointestinali: raramente glossite, nausea, vomito, diarrea, pirosi gastrica, dolori addominali, raramente colite pseudomembranosa.
Reazioni da ipersensibilità: reazioni anafilattiche ed allergiche della pelle, eosinofilia e febbre da farmaci si possono manifestare specie nei soggetti allergici, particolarmente in quelli allergici alla penicilline.
Reazioni ematologiche: è stata segnalata una lieve riduzione dei leucociti neutrofili. Neutropenia reversibile si verifica del resto con tutti gli antibiotici beta-lattamici.
Fegato: aumento transitorio di SGOT, SGPT e fosfatasi alcalina e della bilirubina totale.
Reni: aumento dell'azoto ureico nel sangue e riduzione della clearance della creatinina, in particolare nei pazienti con preesistente funzionalità renale ridotta.
Reazioni locali: sono rari i dolori dopo iniezione intramuscolare. Tromboflebite in casi sporadici.
Altre reazioni osservate sono state: vertigini, senso di costrizione toracica, vaginite da Candida in rapporto anche con lo sviluppo di microrganismi non sensibili.
Raramente questi fenomeni collaterali sono stati cosi intensi da richiedere l'interruzione della terapia.
Sono stati segnalati casi di anemia emolitica in seguito a trattamento con cefalosporine.
Patologie correlate:
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico