Dosberotec 100

19 aprile 2024

Dosberotec 100


Tags:

Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).


Cos'è Dosberotec 100 (fenoterolo bromidrato)


Dosberotec 100 è un farmaco a base di fenoterolo bromidrato, appartenente al gruppo terapeutico Adrenergici respiratori.

A cosa serve Dosberotec 100 e perchè si usa


Dosberotec 100 mcg/erogazione soluzione pressurizzata per inalazione è un broncodilatatore indicato per:

a) il trattamento sintomatico degli attacchi asmatici;

b) la profilassi dell'asma da sforzo;

c) il trattamento sintomatico dell'asma bronchiale e di altre affezioni broncopolmonari con broncospasmo reversibile quali la bronchite cronica ostruttiva. Nei pazienti con asma bronchiale e con bronchite cronica ostruttiva rispondente alla terapia con corticosteroidi si deve sempre prendere in considerazione l'associazione di una terapia antiinfiammatoria con tali farmaci.

Indicazioni: come usare Dosberotec 100, posologia, dosi e modo d'uso


Adulti e bambini di età superiore ai 6 anni.

Attacco asmatico

Una erogazione è sufficiente nella maggior parte dei casi per procurare un sollievo immediato.

In casi particolarmente gravi, se la respirazione non è sensibilmente migliorata dopo 5 minuti, può essere necessaria una seconda dose.

Se l'attacco non risulta adeguatamente controllato da 2 erogazioni, possono essere necessarie ulteriori erogazioni. In questo caso, il paziente deve consultare immediatamente il medico o l'ospedale più vicino (vedere paragrafo 4.4).

Profilassi dell'asma da sforzo

1-2 erogazioni per ogni somministrazione, fino ad un massimo di 8 erogazioni al giorno.

Asma bronchiale ed altre affezioni broncopolmonari con broncospasmo reversibile

Se sono necessarie dosi ripetute, 1-2 erogazioni per ogni somministrazione, fino ad un massimo di 8 erogazioni al giorno.

Nei bambini Dosberotec dovrebbe essere impiegato solo nei soggetti di età superiore ai 6 anni solo su consiglio medico e sotto la supervisione di un adulto.

Durata del trattamento

Un trattamento saltuario, finalizzato al controllo dei sintomi, è da preferirsi ad un uso regolare del farmaco.

In particolare, nel caso di un trattamento regolare, va valutata l'opportunità di intraprendere o incrementare, se già in corso, una terapia antiinfiammatoria (per esempio corticosteroidi per via inalatoria) al fine di migliorare il controllo della flogosi delle vie aeree e nello stesso tempo di prevenire danni a lungo termine.

Se l'ostruzione bronchiale peggiora, è inappropriato e potenzialmente pericoloso aumentare semplicemente il dosaggio di un ß2-agonista quale Dosberotec al di sopra della posologia consigliata per un lungo periodo di tempo. L'assunzione di quantità continuamente crescenti di ß2-agonisti allo scopo di controllare i sintomi della ostruzione bronchiale può essere il segno di una diminuzione del controllo della malattia. In tale situazione, il piano terapeutico del paziente deve essere rivisto, considerando, in particolare, l'adeguatezza della terapia antiinfiammatoria, ciò al fine di prevenire un peggioramento della capacità di mantenere la malattia sotto controllo con conseguenze tali da costituire un pericolo per la vita stessa del paziente.


Controindicazioni: quando non dev'essere usato Dosberotec 100


  • ipersensibilità al principio attivo, ad altri ß-agonisti o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
  • cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva;
  • tachiaritmia;
  • età inferiore a 6 anni.

Dosberotec 100 può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

I dati preclinici e l'esperienza disponibile nell'uomo non hanno mostrato alcuna evidenza di effetti dannosi di Dosberotec in gravidanza. Nonostante non siano mai stati segnalati effetti tossici, l'uso di Dosberotec durante la gravidanza, specialmente durante il primo trimestre, va riservato ai casi di assoluta necessità e dopo attenta valutazione da parte del medico del beneficio atteso in rapporto al possibile rischio per il feto. Inoltre, si deve tenere conto dell'effetto inibitorio del fenoterolo sulle contrazioni uterine.

Allattamento

Studi preclinici hanno mostrato che il fenoterolo è escreto nel latte materno. Non è stata stabilita la sicurezza di fenoterolo durante l'allattamento. Deve essere usata cautela quando Dosberotec viene somministrato a donne che allattano.

Fertilità

Non sono disponibili dati clinici sulla fertilità per il fenoterolo. Gli studi non clinici condotti con il fenoterolo non hanno evidenziato effetti dannosi sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).

Quali sono gli effetti indesiderati di Dosberotec 100


Come tutti i medicinali somministrati per via inalatoria, Dosberotec può mostrare sintomi da irritazione locale.

Le seguenti reazioni avverse sono state riportate durante l'uso di Dosberotec negli studi clinici e nell'esperienza post-marketing.

Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie:

Molto comune ≥ 1/10

Comune ≥ 1/100 < 1/10

Non comune ≥ 1/1.000 < 1/100

Raro ≥ 1/10.000 < 1/1.000

Molto raro < 1/10.000

Non nota la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili.

Disturbi del sistema immunitario:

Non nota: ipersensibilità, reazioni allergiche.

Disturbi del metabolismo e della nutrizione:

Non comune: ipokaliemia, anche grave

Disturbi psichiatrici:

Non comune: agitazione. Non nota: nervosismo.

Patologie del sistema nervoso:

Comune: tremore.

Non nota: cefalea, vertigini.

Patologie cardiache:

Non comune: aritmia.

Non nota: ischemia miocardica* (vedere paragrafo 4.4), tachicardia, palpitazioni.

*riportata come segnalazione spontanea post-marketing, pertanto con frequenza non nota.

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:

Non comune: broncospasmo paradosso. Comune: tosse.

Non nota: irritazione alla gola.

Patologie gastrointestinali:

Non comune: nausea, vomito.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:

Non nota: iperidrosi, reazioni cutanee come rash e orticaria. Non comune: prurito.

Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo:

Non nota: spasmi muscolari, mialgia, debolezza muscolare, tremori muscolari.

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: Non nota: senso di debolezza.

Esami diagnostici:

Non nota: aumento della pressione arteriosa sistolica, diminuzione della pressione arteriosa diastolica.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.


Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



Farmaci e integratori:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Apnee notturne (Osas): come riconoscerle e i consigli per prevenirle
Apparato respiratorio
05 aprile 2024
Notizie e aggiornamenti
Apnee notturne (Osas): come riconoscerle e i consigli per prevenirle
Olfatto: perché siamo attratti dagli odori?
Orecchie naso e gola
16 marzo 2024
Notizie e aggiornamenti
Olfatto: perché siamo attratti dagli odori?
Polmoniti da mycoplasma pneumoniae: sintomi, trattamento e prevenzione
Apparato respiratorio
20 dicembre 2023
Notizie e aggiornamenti
Polmoniti da mycoplasma pneumoniae: sintomi, trattamento e prevenzione
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa