Hydroxia

29 marzo 2024

Hydroxia


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Cos'è Hydroxia (glutatione sale sodico)


Hydroxia è un farmaco a base di glutatione sale sodico, appartenente al gruppo terapeutico Antidoti. E' commercializzato in Italia da SF Group S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Hydroxia disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Hydroxia disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Hydroxia e perchè si usa


Profilassi della neuropatia conseguente a trattamento chemioterapico con cisplatino o analoghi.

Indicazioni: come usare Hydroxia, posologia, dosi e modo d'uso


Nelle forme più impegnative: 1-2 flaconi al giorno per via intramuscolare o per via endovenosa lenta o aggiunti a fleboclisi o secondo diversa prescrizione medica.

Nelle forme più lievi: metà della dose sopraindicata.

Popolazione pediatrica

Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Hydroxia


Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Hydroxia può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


I dati disponibili indicano che il glutatione, per la sua natura di sostanza fisiologicamente presente nelle cellule, non dà luogo ad effetti indesiderati in donne in stato di gravidanza o durante l'allattamento. Gli studi preclinici non indicano effetti nocivi diretti o indiretti relativamente alla gravidanza, allo sviluppo embriofetale, al parto o allo sviluppo postnatale (vedere sezione 5.3).

Quali sono gli effetti indesiderati di Hydroxia


Dopo somministrazione intramuscolare sono state segnalate molto raramente eruzioni cutanee, che generalmente scompaiono con la sospensione della terapia. È stata inoltre riportata dolenzia nella sede di iniezione. Segnalati rari casi di nausea, vomito e cefalee.

Come per tutte le soluzioni per uso parenterale, possono verificarsi reazioni febbrili, infezioni nella sede d'iniezione, trombosi venose o flebiti, diffusione extravasale.

In caso di reazione avversa immediata in corso di infusione endovenosa interrompere la somministrazione e, laddove possibile, conservare il rimanente fluido non somministrato per eventuali esami.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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