Limican

20 aprile 2024

Limican


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Cos'è Limican (alizapride)


Limican è un farmaco a base di alizapride, appartenente al gruppo terapeutico Procinetici. E' commercializzato in Italia da ACARPIA Farmaceutici S.r.l

Confezioni e formulazioni di Limican disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Limican disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Limican e perchè si usa


Trattamento sintomatico di vomito e nausea di varia origine, compresi il vomito e la nausea pre e post-operatori, ad esclusione del vomito gravidico.

Trattamento di vomito e nausea correlata a terapia antimitotica (citostatici, antiblastici, terapia radiante).

L'uso di LIMICAN è indicato solo nell'adulto.

Indicazioni: come usare Limican, posologia, dosi e modo d'uso


L'uso del medicinale deve essere limitato alla dose minima efficace e al periodo più breve possibile.

Posologia

Adulti

LIMICAN 50 mg compresse

La dose raccomandata è 100 – 200 mg al giorno (corrispondenti a 2-4 compresse) da assumere in dosi frazionate.

La dose massima giornaliera è 200 mg.

Non superare la dose massima giornaliera raccomandata.

LIMICAN 50 mg/2 ml soluzione iniettabile

Trattamento del vomito e nausea pre- o post-operatorio

La dose raccomandata è 50-200 mg (corrispondenti a 1 – 4 fiale di soluzione iniettabile), al giorno, preferibilmente per via intramuscolare. La dose massima giornaliera è 200 mg.

Non superare la dose massima giornaliera raccomandata.

Se necessario, il trattamento può essere proseguito per via orale.

Trattamento della nausea e del vomito durante chemioterapia antiblastica

La dose raccomandata è 100 mg (corrispondenti a 2 fiale di soluzione iniettabile) per via endovenosa 20-30 minuti prima del trattamento chemioterapico, seguiti da 50-100 mg (corrispondenti a 1 - 2 fiale di soluzione iniettabile) per via intramuscolare 4-8 ore dopo la fine del trattamento chemioterapico. In caso di sintomatologia grave e persistente, la posologia giornaliera di Limican può essere aumentata fino alla somministrazione di 200 mg (corrispondenti a 4 fiale di soluzione iniettabile) da somministrare per via endovenosa 30 minuti prima del trattamento chemioterapico seguite da ulteriori 200 mg (corrispondenti a 4 fiale di soluzione iniettabile) da somministrare per via endovenosa durante il trattamento. Se necessario proseguire dopo la fine del trattamento chemioterapico, somministrare 100 mg (corrispondenti a 2 fiale di soluzione iniettabile) per via endovenosa o intramuscolare ogni 4 ore in rapporto all'intensità e alla frequenza del vomito, fino ad un massimo di 400 mg (corrispondenti a 8 fiale di soluzione iniettabile).

Non superare la dose massima giornaliera raccomandata.

Popolazione pediatrica

Non esiste alcuna indicazione per un uso specifico di Limican nella popolazione pediatrica.

Insufficienza renale

Non sono stati condotti studi di cinetica in soggetti affetti da insufficienza renale.

Poiché l'eliminazione di alizapride avviene prevalentemente per via renale si raccomanda di ridurre la dose in caso di insufficienza renale moderata e grave (vedere paragrafo 5.2).

Modo di somministrazione

LIMICAN 50 mg compresse

Uso orale.

LIMICAN 50 mg/2 ml soluzione iniettabile

Uso endovenoso e intramuscolare.

Durata di trattamento

Il trattamento non deve essere protratto oltre 7 giorni.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Limican


Limican è controindicato nelle seguenti condizioni:
  • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
  • Pazienti con precedenti di reazioni discinetiche tardive ai neurolettici.
  • Pazienti affetti da feocromocitoma con diagnosi certa o sospetta: nei pazienti con feocromocitoma trattati con farmaci antidopaminergici (comprese le benzamidi) sono state segnalate gravi crisi ipertensive.
  • Pazienti in trattamento con levodopa, a causa dell'antagonismo reciproco.
  • Gravidanza (vedere paragrafo 4.6).

Limican può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Per alizapride non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte.

Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale (vedere paragrafo 5.3)

È necessario essere prudenti nel prescrivere il medicinale a donne in stato di gravidanza.

Non è noto se alizapride venga escreta nel latte materno. L'escrezione di alizapride nel latte non è stata studiata negli animali. La decisione di continuare o interrompere l'allattamento o di continuare/interrompere la somministrazione di Limican deve essere presa tenendo in considerazione il beneficio per il neonato dell'allattamento al seno ed il beneficio della terapia con Limican per la madre.

Quali sono gli effetti indesiderati di Limican


Sono stati osservati i seguenti effetti indesiderati, particolarmente in caso di alti dosaggi.

Frequenza non nota (la cui frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili):

Alterazioni del sistema nervoso
  • Sintomi extrapiramidali (distonia acuta e discinesia, sindrome parkinsoniana, acatisia) anche dopo una sola somministrazione del prodotto. Normalmente queste reazioni cessano spontaneamente e definitivamente dopo la sospensione del trattamento.
  • Discinesia tardiva persistente, in caso di trattamento prolungato, specialmente in pazienti anziani.
  • Sonnolenza, vertigini, cefalea, insonnia.

Alterazioni dell'apparato gastrointestinale

Diarrea, meteorismo.

Alterazioni del sistema endocrino

Amenorrea, galattorrea, ginecomastia, iperprolattinemia.

Disordini generali e alterazioni del sito di somministrazione

Reazioni allergiche compresa anafilassi.

Dopo somministrazione endovenosa, sono stati riportati arrossamenti vasomotori (sudorazione profusa e/o sensazione di bruciore cutaneo) rapidamente risoltisi. I pazienti devono essere informati della natura minore di tali sintomi che non richiedono alcun trattamento particolare.

Si sono osservati, dopo iniezione di LIMICAN fenomeni quali astenia e/o secchezza delle fauci.

Alterazioni del sistema vascolare

In caso di dosaggi elevati può manifestarsi ipotensione ortostatica.

Popolazione pediatrica

Sono stati riportati segni e sintomi extrapiramidali, crisi convulsive ed aumento delle transaminasi.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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