Neo Borocillina Fluidificante Tosse

28 marzo 2024

Neo Borocillina Fluidificante Tosse


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Cos'è Neo Borocillina Fluidificante Tosse (ambroxolo cloridrato)


Neo Borocillina Fluidificante Tosse è un farmaco a base di ambroxolo cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Mucolitici. E' commercializzato in Italia da Alfasigma S.p.A.

Confezioni e formulazioni di Neo Borocillina Fluidificante Tosse disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Neo Borocillina Fluidificante Tosse disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Neo Borocillina Fluidificante Tosse e perchè si usa


Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.

Indicazioni: come usare Neo Borocillina Fluidificante Tosse, posologia, dosi e modo d'uso


Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica:

Adulti: 10 ml (30 mg) 3 volte al giorno.

Bambini oltre i 5 anni: 5 ml (15 mg) 3 volte al giorno.

Bambini da 2 a 5 anni: 2,5 ml (7,5 mg) 3 volte al giorno.

Si consiglia di assumere lo sciroppo dopo i pasti.

Non superare le dosi consigliate.

Non usare Neo Borocillina Fluidificante Tosse per trattamenti prolungati.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Neo Borocillina Fluidificante Tosse


Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni.

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Gravi alterazioni epatiche e/o renali.

L'assunzione del farmaco è controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere il par. 4.4).

Neo Borocillina Fluidificante Tosse può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


L'ambroxolo cloridrato attraversa la barriera placentare.

Per l'ambroxolo non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte.

Gli studi sugli animali non indicano effetti diretti o indiretti dannosi per la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo post-natale (vedere 5.3).

Gli studi clinici e la vasta esperienza clinica non hanno evidenziato alcun effetto dannoso per il feto dopo la 28a settimana di gestazione. Nonostante ciò, devono essere adottate le normali precauzioni sull'assunzione di medicinali in gravidanza. In particolare durante il primo trimestre, non è consigliata l'assunzione di Neo Borocillina Fluidificante Tosse.

Il farmaco viene secreto nel latte materno. Sebbene non siano previsti effetti indesiderati nei bambini allattati al seno, l'impiego di Neo Borocillina Fluidificante Tosse non è raccomandato durante l'allattamento.

Quali sono gli effetti indesiderati di Neo Borocillina Fluidificante Tosse


Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie:

Molto comune: ≥ 1/10

Comune: ≥ 1/100, < 1/10

Non comune: ≥ 1/1.000, < 1/100

Raro: ≥ 1/10.000, < 1/1.000

Molto raro: < 1/10.000

Non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili.

Disturbi del sistema immunitario

Raro: Reazioni di ipersensibilità

Non nota: Reazioni anafilattiche, tra cui shock anafilattico, angioedema e prurito

Patologie del sistema nervoso

Comune: Disgeusia

Raro: Cefalea

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

Comune: Ipoestesia del cavo orale e della faringe

Raro: Rinorrea

Non nota: Ostruzione bronchiale

Patologie gastrointestinali

Comune: Nausea

Non comune: Vomito, diarrea, dispepsia e dolori addominali, secchezza della bocca

Raro: Pirosi, stipsi

Non nota: Gola secca

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Raro: Rash, orticaria, dermatite da contatto

Non nota: Reazioni avverse cutanee gravi (tra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson/necrolisi epidermica tossica e pustolosi esantematica acuta generalizzata)

Patologie renali e urinarie

Raro: Disuria

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

Raro: Stanchezza

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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