Nutriperi Lipid

28 marzo 2024

Nutriperi Lipid


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Cos'è Nutriperi Lipid (glucosio monoidrato + olio di soia per uso parenterale + trigliceridi a catena media + poliaminoacidi + elettroliti)


Nutriperi Lipid è un farmaco a base di glucosio monoidrato + olio di soia per uso parenterale + trigliceridi a catena media + poliaminoacidi + elettroliti, appartenente al gruppo terapeutico Soluzioni nutrizionali parenterali.

A cosa serve Nutriperi Lipid e perchè si usa


Apporto di calorie, acidi grassi essenziali, aminoacidi, elettroliti e liquidi durante nutrizione parenterale di pazienti con catabolismo da lieve a moderatamente grave, nei casi in cui la nutrizione orale o enterale risulta impossibile, insufficiente o controindicata.

Indicazioni: come usare Nutriperi Lipid, posologia, dosi e modo d'uso


Posologia

Il dosaggio deve essere adattato al fabbisogno individuale dei pazienti.

Si raccomanda di somministrare NutriPeri lipid in modo continuo. Un aumento graduale della velocità di infusione per i primi 30 minuti fino al raggiungimento della velocità di infusione desiderata, evita possibili complicanze.

Adolescenti di età superiore ai 14 anni e adulti:

La dose massima giornaliera ammonta a 40 ml per ogni Kg di peso corporeo corrispondente a:

- 1,28 g di aminoacidi/Kg di peso corporeo al giorno

- 2,56 g glucosio/Kg di peso corporeo al giorno

- 1,6 g lipidi/Kg di peso corporeo al giorno

La velocità massima di infusione è di 2,5 ml per ora per kg di peso corporeo, corrispondente a:

- 0,08 g aminoacidi/Kg di peso corporeo per ora

- 0,16 g glucosio/Kg di peso corporeo per ora

- 0,1 g lipidi/Kg di peso corporeo per ora

Per un paziente di 70 Kg ciò corrisponde ad una velocità massima di infusione di 175 ml per ora. La quantità di substrato somministrata è quindi di 5,6 g di aminoacidi per ora, quella del glucosio è di 11,2 g di glucosio per ora e quella dei lipidi è di 7 g di lipidi per ora.

Popolazione pediatrica

Neonati, infanti e bambini al di sotto dei 2 anni di età

Nutriperi Lipid è controindicato nei neonati, negli infanti e nei bambini al di sotto dei 2 anni di età (vedere paragrafo 4.3).

Bambini di età compresa tra i 2 e i 13 anni

Le raccomandazioni per il dosaggio, fornite, sono informazioni guida basate sui fabbisogni medi. Il dosaggio deve essere adattato al singolo individuo in base all'età, allo stadio di sviluppo e alla malattia. Per il calcolo del dosaggio è necessario tenere conto delle condizioni di idratazione del paziente pediatrico.

Per i bambini può essere necessario iniziare la terapia nutrizionale con metà del dosaggio stabilito. Il dosaggio deve essere incrementato per gradi in accordo con le capacità metaboliche individuali fino al dosaggio massimo.

Dose giornaliera per 2 - 4 anni di età: 45 ml/kg di peso corporeo, corrispondente a:

- 1,44 g di aminoacidi  /kg di peso corporeo al giorno

- 2,88 g di glucosio  /kg di peso corporeo al giorno

- 1,8 g di lipidi  /kg di peso corporeo al giorno

Dose giornaliera 5 - 13 anni di età: 30 ml/kg di peso corporeo, corrispondente a:

- 0,96 g di aminoacidi  /kg di peso corporeo al giorno

- 1,92 g di glucosio  /kg di peso corporeo al giorno

- 1,2 g di lipidi  /kg di peso corporeo al giorno

La massima velocità di infusione è 2,5 ml/kg di peso corporeo all'ora, corrispondente a

- 0,08 g di aminoacidi  /kg di peso corporeo all'ora

- 0,16 g di glucosio  /kg di peso corporeo all'ora

- 0,1 g di lipidi  /kg di peso corporeo all'ora

In base alle necessità individuali dei pazienti pediatrici, Nutriperi Lipid potrebbe non essere sufficiente a coprire il fabbisogno totale di calorie e liquidi. In tali casi, è necessario fornire in aggiunta dosi adeguate di carboidrati e/o lipidi e/o liquidi.

Pazienti con funzionalità renale/epatica compromessa

Le dosi devono essere aggiustate caso per caso nei pazienti con insufficienza renale o epatica (vedere anche paragrafo 4.4).

Durata del trattamento

Per le indicazioni stabilite, la durata del trattamento non deve superare i 7 giorni.

Metodo di somministrazione

Uso endovenoso. Infusione venosa centrale o periferica.

 


Controindicazioni: quando non dev'essere usato Nutriperi Lipid


  • ipersensibilità ai principi attivi, alle proteine dell'uovo, delle arachidi o della soia o ad uno qualsiasi degli eccipienti,
  • disturbi congeniti del metabolismo degli aminoacidi,
  • iperlipidemia grave
  • iperglicemia non rispondente a dosi di insulina fino a 6 unità di insulina per ora,
  • acidosi,
  • colestasi intraepatica,
  • grave insufficienza epatica,
  • grave insufficienza renale in assenza di terapia renale sostitutiva,
  • diatesi emorragica ingravescente,
  • episodi acuti tromboembolici, embolia lipidica,
Per la sua composizione NutriPeri lipid non deve essere impiegato in neonati, infanti e bambini di età inferiore ai due anni.

Controindicazioni generali alla nutrizione parenterale includono:
  • stato circolatorio instabile con pericolo di vita (stati di collasso e shock),
  • fasi acute di infarto cardiaco e ictus,
  • condizione metabolica instabile (per es.: grave sindromi post-traumatiche, coma di origine non nota),
  • inadeguato apporto di ossigeno cellulare,
  • disturbi dell'equilibrio idroelettrolitico,
  • edema polmonare acuto,
  • insufficienza cardiaca scompensata.

Nutriperi Lipid può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

I dati relativi all'uso di Nutriperi Lipid in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato. Gli studi di tossicità riproduttiva sugli animali sono insufficienti (vedere paragrafo 5.3).

La nutrizione parenterale può diventare necessaria durante la gravidanza. Nutriperi Lipid deve essere utilizzato nelle donne in gravidanza solo dopo un'attenta valutazione.

Allattamento

I componenti / metaboliti di Nutriperi Lipid sono escreti nel latte materno, ma alle dosi terapeutiche si ritiene che non vi siano effetti sui neonati o sugli infanti allattati al seno. Ciononostante, l'allattamento al seno è sconsigliato nelle madri in nutrizione parenterale.

Fertilità

Non sono disponibili dati sull'uso di Nutriperi Lipid.

Quali sono gli effetti indesiderati di Nutriperi Lipid


Il seguente elenco comprende una serie di reazioni sistemiche che possono essere associate all'uso di Nutriperi Lipid. In condizioni di utilizzo corretto, in termini di monitoraggio del dosaggio, rispetto delle istruzioni e delle misure di sicurezza, la maggior parte di tali reazioni si verifica raramente (≥ 1/10.000, <1/1.000).

Gli effetti indesiderati sono elencati in base alla frequenza:

Molto comune    (≥1/10)

Comune      (≥1/100, < 1/10)

Non comune    (≥1/1.000, < 1/100)

Raro        (≥1/10.000, < 1/1.000)

Molto raro     (<1/10.000)

Non noto      (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili)

Patologie del sistema emolinfopoietico

Raro:       Ipercoagulazione

Disturbi del sistema immunitario

Raro:  Reazioni allergiche (per es. reazioni anafilattiche, eruzioni cutanee, edema laringeo, orale e facciale)

Disturbi del metabolismo e della nutrizione

Molto raro:     Iperlipidemia, iperglicemia, acidosi metabolica, chetoacidosi.

La frequenza di questi effetti indesiderati è dose-dipendente e può essere superiore in condizioni di sovraccarico lipidico assoluto o relativo.

Patologie del sistema nervoso

Raro:  Sonnolenza

Patologie vascolari

Raro:  Ipertensione o ipotensione, vampate

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

Raro:        Dispnea, cianosi

Patologie gastrointestinali

Non comune:    Nausea, vomito, perdita di appetito

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Raro:     Eritema

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

Comune:    Dopo qualche giorno possono insorgere irritazione venosa, flebite o tromboflebite.

Raro:     Mal di testa, elevata temperatura corporea, sudorazione, sensazione di freddo, brividi, dolore alla schiena, dolore osseo, dolore toracico e lombare

Molto raro:   Sindrome da sovraccarico di grassi (per i dettagli vedere paragrafo sotto)

Se insorgono segni di irritazione delle pareti venose, flebite o tromboflebite, può essere utile cambiare il sito di infusione.

Se durante l'infusione si verificano reazioni avverse o il livello di trigliceridi aumenta oltre 3 mmol/l, l'infusione deve essere interrotta o, se necessario, continuata ad un dosaggio ridotto.

Se si ri-inizia con l'infusione, il paziente deve essere attentamente monitorato, specialmente all'inizio del trattamento, ed i trigliceridi sierici devono essere determinati a brevi intervalli di tempo.

Informazioni su determinati effetti indesiderati

Nausea, vomito, mancanza di appetito ed iperglicemia sono sintomi spesso correlati alle condizioni che prevedono la nutrizione parenterale o possono essere associati alla nutrizione parenterale.

Sindrome da sovraccarico di grassi

La ridotta capacità di eliminare i trigliceridi può portare alla “Sindrome da sovraccarico di grassi“, che può essere causata da sovradosaggio. Devono quindi essere monitorati eventuali segni di sovraccarico metabolico. La causa può essere genetica (alterazioni individuali del metabolismo), oppure il metabolismo dei grassi può essere alterato da patologie in corso o precedenti. Questa sindrome può manifestarsi anche durante una grave ipertrigliceridemia, anche alla velocità di infusione raccomandata, ed in associazione ad un cambio improvviso delle condizioni cliniche del paziente, come compromissione della funzione renale o infezione. La sindrome da sovraccarico di grassi è caratterizzata da iperlipidemia, febbre, infiltrazione grassa, epatomegalia con o senza ittero, splenomegalia, anemia, leucopenia, trombocitopenia, patologia della coagulazione, emolisi e reticolocitosi, alterazione dei test di funzionalità epatica e coma. I sintomi sono solitamente reversibili con la sospensione dell'infusione dell'emulsione lipidica.

Qualora si manifestino segni di una sindrome da sovraccarico di grassi, l'infusione di Nutriperi Lipid deve essere immediatamente interrotta.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette.

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio / rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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