Triazolam Almus

19 aprile 2024

Triazolam Almus


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Cos'è Triazolam Almus (triazolam)


Triazolam Almus è un farmaco a base di triazolam, appartenente al gruppo terapeutico Ipnotici e sedativi benzodiazepinici.

A cosa serve Triazolam Almus e perchè si usa


Trattamento a breve termine dell'insonnia.

Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante o sottopone il soggetto a grave disagio.

Indicazioni: come usare Triazolam Almus, posologia, dosi e modo d'uso


La durata del trattamento deve essere la più breve possibile.

Generalmente tale durata varia da alcuni giorni a due settimane, fino ad un massimo di quattro settimane, compreso un periodo di sospensione graduale. Talvolta può rendersi necessario prolungare il periodo massimo di trattamento; in tal caso, è necessario rivalutare la condizione del paziente.

Il trattamento deve essere iniziato con la dose consigliata più bassa.

La dose massima non deve essere superata.

Posologia

Adulti: 0,125 - 0,25 mg/die.

Anziani: 0,125 mg/die.

Pazienti con funzionalità epatica e/o renale alterata: 0,125 mg/die.

Il trattamento deve essere iniziato alla minima dose raccomandata.

TRIAZOLAM ALMUS va ingerito senza masticare con un po' di acqua o altro liquido prima di coricarsi.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Triazolam Almus


Triazolam è controindicato in pazienti con ipersensibilità nota alle benzodiazepine, al triazolam o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Triazolam è inoltre controindicato in pazienti con miastenia grave; insufficienza respiratoria grave; sindrome da apnea notturna; insufficienza epatica grave.

La somministrazione contemporanea di triazolam con ketoconazolo, itraconazolo, nefazodone ed efavirenz è controindicata.

Triazolam Almus può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


I dati relativi alla teratogenicità e agli effetti sullo sviluppo e comportamento post natale a seguito del trattamento con benzodiazepine sono inconsistenti. Da alcuni primi studi con altre benzodiazepine è risultato che una esposizione in utero può essere associata a malformazioni. Studi successivi con benzodiazepine non hanno fornito prove evidenti di malformazioni. I bambini esposti alle benzodiazepine durante l'ultimo trimestre di gravidanza o durante il travaglio hanno presentato sia la sindrome del bambino flaccido che i sintomi da astinenza neonatale. Se, per assolute necessità mediche, il triazolam viene somministrato in fase avanzata di gravidanza, o durante il parto, a dosi elevate, si possono verificare effetti sul neonato quali: ipotermia, ipotonia e depressione respiratoria moderata, causati dall'azione farmacologica del farmaco. Se triazolam viene usato durante la gravidanza o la paziente rimane incinta mentre assume triazolam, occorre informare la paziente del potenziale pericolo per il feto. Il triazolam non dovrebbe essere usato dalle madri che allattano al seno.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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