Vagifem

19 aprile 2024

Vagifem


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Cos'è Vagifem (estradiolo)


Vagifem è un farmaco a base di estradiolo, appartenente al gruppo terapeutico Estrogeni. E' commercializzato in Italia da Novo Nordisk S.p.A.

Confezioni e formulazioni di Vagifem disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Vagifem disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Vagifem e perchè si usa


Trattamento della vaginite atrofica da carenza estrogenica in donne in postmenopausa (vedere paragrafo 5.1).

L'esperienza con il trattamento di donne con più di 65 anni di età è limitata.

Indicazioni: come usare Vagifem, posologia, dosi e modo d'uso


Vagifem è somministrato per via intravaginale come terapia estrogenica locale mediante un apposito applicatore.

Dose iniziale: una compressa vaginale al giorno per due settimane.

Dose di mantenimento: una compressa vaginale due volte a settimana.

Il trattamento può essere iniziato in qualsiasi giorno.

In caso la paziente dimentichi una dose, è opportuno che la assuma non appena lo ricorda. L'assunzione di una dose doppia deve essere evitata.

Per l'inizio ed il proseguimento del trattamento dei sintomi postmenopausali, si deve ricorrere alla più bassa dose efficace per la durata più breve possibile (vedere anche paragrafo 4.4).

Per i medicinali a base di estrogeni per uso vaginale la cui esposizione sistemica rimane nel normale range postmenopausale, come Vagifem, non è consigliabile aggiungere un progestinico (ma vedere paragrafo 4.4 ‘Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego', ‘Iperplasia endometriale e carcinomà).

Vagifem può essere usato nelle donne con o senza utero intatto.

Le infezioni vaginali devono essere trattate prima dell'inizio della terapia con Vagifem.

Somministrazione:

  1. Aprire il blister dalla parte del pulsante.
  2. Inserire l'applicatore nella vagina fino ad incontrare resistenza (8-10 cm).
  3. Rilasciare la compressa premendo il pulsante.
  4. Rimuovere l'applicatore e gettarlo via.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Vagifem


  • Carcinoma della mammella in atto, pregresso o sospetto
  • Tumori maligni estrogeno-dipendenti in atto o sospetti (es. carcinoma endometriale)
  • Sanguinamenti genitali non diagnosticati
  • Iperplasia endometriale non trattata
  • Tromboembolismo venoso pregresso o in atto (trombosi venosa profonda, embolia polmonare)
  • Disordini trombofilici noti (es. deficit di proteina C, di proteina S o di antitrombina, vedere paragrafo 4.4)
  • Malattie tromboemboliche arteriose in atto o recenti (esempio angina, infarto miocardico)
  • Disfunzione epatica acuta o storia di patologia del fegato fino al mancato ritorno alla normalità dei test di funzionalità epatica
  • Ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno degli eccipienti
  • Porfiria.

Vagifem può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Vagifem non è indicato durante la gravidanza. Se una gravidanza inizia durante il trattamento con Vagifem, il trattamento deve essere sospeso immediatamente. I risultati della maggior parte degli studi epidemiologici su esposizioni fetali involontarie agli estrogeni indicano che non sussistono effetti teratogeni o fetotossici.

Allattamento

Vagifem non è indicato durante l'allattamento.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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