Veltassa

21 novembre 2024

Veltassa


Tags:


Cos'è Veltassa (patiromer calcio)


Veltassa è un farmaco a base di patiromer calcio, appartenente al gruppo terapeutico Farmaci per il trattamento dell'iperkaliemia. E' commercializzato in Italia da Vifor Fresenius Medical Care Renal Pharma

Confezioni e formulazioni di Veltassa disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Veltassa disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Veltassa e perchè si usa


Veltassa è indicato per il trattamento dell'iperkaliemia negli adulti e negli adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni.

Indicazioni: come usare Veltassa, posologia, dosi e modo d'uso


L'inizio dell'attività di Veltassa si verifica 4 – 7 ore dopo la somministrazione. Non deve sostituire il trattamento di emergenza in caso di iperkaliemia potenzialmente fatale (vedere paragrafo 4.4).

Posologia

Veltassa viene somministrato una volta al giorno. La dose iniziale raccomandata di Veltassa varia a seconda dell'età. È possibile utilizzare più bustine per ottenere la dose desiderata.

La dose giornaliera può essere aggiustata ad intervalli di una settimana o di durata maggiore in base al livello sierico di potassio e all'intervallo di riferimento desiderato. Il livello sierico di potassio deve essere monitorato ove clinicamente indicato (vedere paragrafo 4.4). La durata del trattamento deve essere personalizzata dal medico curante secondo la necessità di gestione del livello sierico di potassio. Se il livello sierico del potassio scende sotto l'intervallo desiderato, la dose deve essere ridotta o interrotta.

La somministrazione di Veltassa deve essere eseguita a 3 ore di distanza dall'assunzione di altri medicinali per via orale (vedere paragrafo 4.5).

Adulti

La dose iniziale raccomandata di Veltassa è di 8,4 g di patiromer una volta al giorno. La dose giornaliera può essere aumentata o ridotta di 8,4 g, quando necessario, per raggiungere l'intervallo di riferimento desiderato, fino a una dose massima di 25,2 g al giorno.

Adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni

La dose iniziale raccomandata di Veltassa è di 4 g di patiromer una volta al giorno. Adattare la dose giornaliera di patiromer secondo il livello sierico di potassio e l'intervallo di riferimento desiderato, fino a una dose massima di 25,2 g al giorno. Si consiglia di passare alle bustine di patiromer da 8,4 g nel caso in cui siano necessarie dosi superiori a 7 g.

Dosi dimenticate

Se viene dimenticata una dose, tale dose deve essere presa non appena possibile in quello stesso giorno. La dose dimenticata non deve essere presa con la dose successiva.

Popolazioni speciali

Anziani

Per questa popolazione non sono state raccomandate linee guida speciali per il dosaggio e la somministrazione.

Pazienti in dialisi

Esistono dati limitati sull'uso di patiromer nei pazienti in dialisi. Nelle sperimentazioni cliniche non sono state applicate particolari linee guida per il dosaggio e la somministrazione a questi pazienti. Nessun paziente pediatrico in dialisi è stato trattato con patiromer.

Pazienti con nefropatia allo stadio terminale (ESRD)Patiromer è stato studiato solo in un numero limitato di pazienti con velocità di filtrazione glomerulare stimata (eGFR) <15 mL/min/1,73 m².

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l'efficacia di patiromer nei bambini di età inferiore a 12 anni non sono ancora state stabilite. I dati negli adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni sono limitati a un'esposizione di 6 mesi. Pertanto, il trattamento oltre i 6 mesi deve essere eseguito con cautela negli adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni (vedere paragrafo 4.4).

Modo di somministrazione

Uso orale.

Veltassa deve essere miscelato con acqua e mescolato fino a ottenere una sospensione di consistenza omogena. Le quantità totali raccomandate per la preparazione della sospensione orale dipendono dalla dose:
  • 1 g di patiromer: 10 mL
  • 2 g di patiromer: 20 mL
  • 3 g di patiromer: 30 mL
  • 4 g di patiromer: 40 mL
  • > 4 g di patiromer: 80 mL
La sospensione deve essere preparata attenendosi ai seguenti passaggi:
  • La prima metà del volume raccomandato per la dose richiesta deve essere versata in un bicchiere e la dose completa di patiromer deve essere aggiunta, quindi mescolata.
  • La seconda metà del volume raccomandato per la dose richiesta deve essere aggiunta ed è necessario mescolare ancora con cura la sospensione.
La polvere non si dissolve. Può essere aggiunta altra acqua alla miscela per ottenere la consistenza desiderata. Tuttavia, grandi quantità possono portare a una sedimentazione rapida della polvere.

La miscela deve essere bevuta entro 1 ora dalla sospensione iniziale. Se dopo aver bevuto, rimane della polvere nel bicchiere, aggiungere altra acqua, mescolare la sospensione e berla immediatamente. Questo passaggio può essere ripetuto tutte le volte necessarie per assicurarsi di prendere l'intera dose.

A seconda delle preferenze personali, per preparare la miscela, al posto dell'acqua è possibile utilizzare i liquidi o i cibi morbidi seguenti seguendo gli stessi passaggi precedentemente descritti: succo di mela, succo di mirtillo rosso, succo d'ananas, succo d'arancia, succo d'uva, succo di pera, nettare di albicocca, nettare di pesca, yogurt, latte, addensante (per esempio: amido di mais), salsa di mele, budino alla vaniglia e al cioccolato.

Il contenuto di potassio dei liquidi o cibi morbidi utilizzati per preparare la miscela deve essere tenuto in considerazione come parte delle raccomandazioni nutrizionali sull'assunzione di potassio per ogni singolo paziente.

In genere, l'assunzione di succo di mirtillo rosso dovrebbe essere limitata a quantità moderate (per esempio meno di 400 mL/die) a causa della possibile interazione con altri medicinali

Questo medicinale può essere preso con o senza cibo. Non deve essere scaldato (per es. con il microonde) o aggiunto a cibi o liquidi caldi. Non deve essere assunto nella sua forma disidratata.

Somministrazione tramite sondino nasogastrico (NG) o sondino per gastrostomia endoscopica percutanea (PEG):

Per dosi fino a 8,4 g di patiromer, la sospensione deve essere preparata come descritto in precedenza nella sezione relativa alla somministrazione per via orale. Per dosi superiori a 8,4 g e fino a 16,8 g di patiromer si deve utilizzare un volume totale di 160 mL e per dosi superiori a 16,8 g e fino a 25,2 g di patiromer un volume totale di 240 mL. Questi volumi garantiscono che la sospensione fluisca facilmente attraverso i sondini.

La compatibilità è stata dimostrata con i sondini in poliuretano, silicone e cloruro di polivinile. Il diametro consigliato dei sondini è di 2,17 mm (6,5 Fr) o superiore. Dopo la somministrazione, il sondino deve essere lavato con acqua. Per le istruzioni sullo smaltimento, vedere paragrafo 6.6.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Veltassa


Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Veltassa può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

Non esistono dati sull'uso di patiromer nelle donne in gravidanza.

Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).

A scopo precauzionale, è preferibile evitare l'uso di patiromer durante la gravidanza.

Allattamento

Non si ritiene che patiromer possa causare effetti su neonati/lattanti allattati al seno, dal momento che l'esposizione sistemica a patiromer per le donne che allattano è trascurabile. Si deve decidere se interrompere l'allattamento o interrompere la terapia/astenersi dalla terapia con patiromer tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.

Fertilità

Non esistono dati sull'effetto di patiromer sulla fertilità nell'uomo. Gli studi sugli animali non indicano alcun effetto sulla funzionalità riproduttiva e sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



Farmaci e integratori:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa