Alitosi e cattiva digestione

Risposta a cura di:
Dott. EMILIO NOLÈ

dai pochi sintomi elencati non è possibile porre una diagnosi certa, l'alitosi ha molteplici cause, ascrivibili sia all'apparato digerente, sia a problemi orali, presenza di Carie, tartaro ecc. non esiste correlazione tra l'assunzione della pillola e problemi di alitosi, ed anche la mutazione della metil tetraidro folato reduttasi non è assolutamente correlata ai problemi che lei segnala. consiglio una visita da un internista che valuti correttamente tutti i sintomi, se ritiene la sottoponga ad altri esami strumentali per giungere alla diagnosi. per il problema alitosi si sottoponga ad una visita specialistica odontoiatrica che può confermare o escludere il problema a livello della bocca.
emilio nolè
patologia ed oncologia orale

Dott. Emilio Nole
Odontoiatra
Specialista in Odontoiatria
Torino (TO)

Risposta a cura di:
Dott. DIEGO RUFFONI

Sig. Laura, l’alitosi post-prandiale a due o tre ore dal pasto è fisiologica, mentre una costante alitosi può dipendere dai denti e dallo stato parodontale, per cui le consiglio un’accurata visita odontoiatrica.
Dott. Ruffoni Diego.

Dott. Diego Ruffoni
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Universitario
Odontoiatra
Specialista in Odontoiatria

Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE PISANI

Gentilissima,

il quadro clinico che mi prospetta è ampio e di non facile risoluzione. Andiamo con ordine:

l'alitosi è quasi esclusiva di una cattiva digestione dovuta, in mancanza di fattore oggettivo, di una cattiva alimentazione la quale ben si accompagna la Stitichezza denunciata; il bruxismo sottolinea uno stato di stress o comunque ansioso che può interferire anche sulla digestione. Nulla mi sento di dire sulla questione anticoncezionale.

Un'informazione: perchè portarsi avanti per tre anni un problema cosi delicato, anche in virtu della sua giovane età, per le sue relazioni sociali? Tre anni addietro sicuramente era un piccolo problema, oggi diventa una urgenza complicatasi soprattutto da un punto emotivo.

Dott. giuseppe pisani
Pubblica amministrazione
Specialista in Odontoiatria
Bari (BA)

Risposta a cura di:
Dott.ssa LUCIA POLETTINI

Gent. Le signora mi permetto di ricordarle che la situazione digestiva inizia dal cavo orale in ognuno di noi pertanto, il consiglio ulteriore che credo sia giusto comunicarle è quello di curare molto di più la sua dieta giornaliera abituale ovvero, l'abitudine a non accorgersi dell'ingestione errata di cibi troppo grassi, troppo cotti, troppo morbidi, troppe verdure cotte e troppo latte e derivati (valutare le intolleranze alimentari, perchè no?). Prediligere pertanto, i cinque pasti principali per aiutare e migliorare il decorso della digestione e l'azione della saliva. Frutta e verdura fresca sono decisivi per migliorare i processi metabolici, l'integrazione con vitamine ed antiossidanti ed i sali minerali, mangiare quindi molta insalata come contorno o ad inizio pasto per favorire la propulsione intestinale ed infine beva, beva molta buona acqua oligominerale e si muova più che può, anche facendo le scale senza prendere l'ascensore.

Dott. Ssa Lucia Polettini
Odontoiatra
Specialista in Odontoiatria
Roma (RM)