19 aprile 2012
Rarefazione radicolare periapicale del 36
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14 aprile 2012
Rarefazione radicolare periapicale del 36
Da referto tac arcata dentaria inferiore: si apprezza rarefazione radicolare periapicale del 36. Sostanzialmente conservato il tono calcico di corticale e midollare.Il mio dentista dopo visione della tac mi ha consigliato di togliere il dente in quanto intravede rottura di radice. io non ho più dolore e vorrei essere sicura che sia giusto togliere il dente? Inizialmente solo tramite radiografia ambulatoriale aveva previsto una apicetomia considerando che il dente è coperto da protesi sostituita da qualche mese. Ma dopo aver visionato la tac considera inutile fare una apicetomia. Cosa devo fare? Grazie. Saluti. Sig. Ra Fabiola
Risposta del 16 aprile 2012
Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE PISANI
Gentile signora non conosco l'antefatto, lei dice di non aver più dolore, questo vuol dire tutto e niente, solo sapendo e diagnosticando il motivo per il quale si è recata da un collega posso essere più preciso. Personalmente la rarefazione apicale, che si presenta con una certa frequenza su denti trattati, non è stato mai un problema e parlare di rottura di radice a seguito di rarefazione mi sembra un tantino, forse troppo, esagerato. . Semmai, è più probabile che la rarefazione tenda a salire lungo la radice ma occorreranno anni perchè questa eventualità succeda e la stabilità eventuale dell'elemento va considerata in funzione delle radici nella loro completezza. Stiamo parlando di un molare con tre radici di cui una particolarmente robusta.
Dott. giuseppe pisani
Pubblica amministrazione
Specialista in Odontoiatria
Bari (BA)
Risposta del 17 aprile 2012
Risposta a cura di:
Dott. DIEGO RUFFONI
Gentile utente, in quella zona un apicectomia potrebbe dare gravi complicanza al NAI, per cui la versione del collega è da rispettare.
Da valutare se non è possibile un eventuale trattamento endodontico.
Dott. Diego Ruffoni
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Universitario
Odontoiatra
Specialista in Odontoiatria
Risposta del 19 aprile 2012
Risposta a cura di:
Dott. ROCCO GIACOMO BARBERO
Gent sig. Ra Se la radice è fratturata l'estrazione potrebbe essere l'unica soluzione, oppure si potrebbe valutare la possibilità di una rizotomia, cioè l'etrazione della sola radice fratturata. In ogni caso la corona andrebbe sostituita. Se la parte protesica è stata sostiutita da qualche mese ci sono altre domande da porre : E' stata fatta una radiografia prima di protesizzarlo ? se la rarefazione c'era gia perchè l'apicectomia non è stata fatta prima di protesizzarlo ? e per finire chi ha devitalizzato il dente ?
Ci sono buone possibilità che la rarefazione apicale sia stata causata dall'autore della devitalizzazione.
Tutte queste sono ipotesi che andrebbero valutate con un riscontro sulla cartella clinica per stabilire la cronologia delle prestazioni.
Cordiali saluti
Dott. Rocco Giacomo Barbero
Specialista attività privata
Specialista in Odontoiatria
Rho (MI)
Risposta del 19 aprile 2012
Risposta a cura di:
Dott. FRANCESCO PRADELLA
la scelta di estrarre il dente può essere effettivamente quella corretta, anche in considerazione delle condizioni pregresse. Tuttavia sarebbe importante analizzare il radiogramma che lei ha effettuato per valutare sede, tipologia ed entità della lesione radicolare.
Dott. Francesco Pradella
Specialista attività privata
Specialista in Odontoiatria
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