Chiroman Nac

22 dicembre 2024

Chiroman Nac


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Cos'è Chiroman Nac


Chiroman Nac è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per la fertilità e la riproduzione". E' commercializzato in Italia dall'azienda Farmitalia Industria Chimico-Farmaceutica S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Chiroman Nac disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Chiroman Nac disponibili in commercio per accedere alla singola scheda e visualizzare il prezzo:

A cosa serve Chiroman Nac e perchè si usa


CHIROMAN NAC risulta utile in caso di aumentato fabbisogno o ridotto apporto delle sostanze che lo compongono. CHIROMAN NAC può contribuire alla normale funzione riproduttiva maschile, quando stati flogistici di varia natura (in atto o pregressi) alterano le proprietà reologiche del liquido seminale. È inoltre un aiuto nei programmi di fecondazione

Indicazioni: come usare Chiroman Nac, posologia, dosi e modo d'uso


Si consiglia l'assunzione di 1 compressa gialla e i compressa bianca al giorno da deglutire con un bicchiere d'acqua, possibilmente a stomaco vuoto.

Descrizione e caratteristiche di Chiroman Nac


Escina: l'escina, è un estratto naturale della pianta di ippocastano (Aesculus hippocastanum), nota per le sue proprietà antiedemigene ed antiflogistiche; Bromelina: la bromelina è un enzima proteolitico estratto dal gambo dell'ananas (Ananas comosus, frutto), nota per le sue proprietà antinfiammatorie ed antiedemigene; Nattozimes® -I e Serrazimes® -I: il Nattozimes(D-I e il Serrazimes® -I sono miscele di enzimi proteolitici ad elevata proprietà fibrinolitica, degradanti proteine coinvolte nella cascata coagulativa. Il Serrazimes® -I può contribuire a modulare il rilascio dei mediatori (amine biogene) coinvolti nei processi; N-acetilcisteina (NAC): la N-acetilcisteina nota per le sue propietà antiossidanti è un derivato N-acetilato dell'aminoacido L-cisteina, precursore del glutatione, sostanza endogena che protegge dall'eccesso di radicali liberi. Inoltre, la NAC può ridurre la polimerizzazione dei complessi mucoproteici;

Ingredienti


Compressa bianca: Agenti di carica: cellulosa microcristallina, idrossi-propil-cellulosa (biossido di silicio) e carbossimetilcellulosa sodica reticolata, Ippocastano (Aesculus Hippocastanum L., maltodestrina) semi estratto secco 20% Escina, Bromelina 2500 GDU (maltodestrina), Fosfato dicalcico, Amido di riso, Agenti antiagglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi e biossido di silicio, Nattozimes® -I (proteasi da A.Oryzae e A.Melleus - maltodestrina), Serrazimes® -I (proteasi da A.Oryzae e A.Melleus), Agenti di rivestimento: Etilcellulosa, idrossi-propil-metilcellulosa, acidi grassi, alginato di sodio, idrossido d'ammonio, trigliceridi a catena media, cellulosa microcristallina. Compressa gialla: N-acetilcisteina, Agenti di carica: cellulosa microcristallina, fosfato dicalcico, Agenti antiagglomeranti: mono e digliceridi degli acidi grassi, polivinilpolipirrolido-ne, Agente di rivestimento: idrossipropilmetilcellulosa, Agenti antiagglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi, biossido di silicio, Agente di rivestimento: gommalacca, Colorante: biossido di titanio, Agenti di rivestimento: cellulosa microcristallina, acidi grassi, Colorante: ossidi di ferro giallo.

Senza glutine, senza lattosio

Avvertenze e conservazione


Gli integratori alimentari non vanno intesi quali sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Non superare la dose giornaliera consigliata. Da consumarsi preferibilmente entro il termine minimo di conservazione posto sul lato della confezione. La data indicata si riferisce al prodotto correttamente conservato, in confezione integra. Se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici, consultare il medico prima di assumere il prodotto. Non somministrare ai bambini al di sotto dei 3 anni di età. Tenere il prodotto fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Conservare ad una temperatura non superiore ai 25°C; evitare l'esposizione a fonti di calore localizzate, ai raggi solari e il contatto con l'acqua.


Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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