Gastro Reflu'

Cos'è Gastro Reflu'

Gastro Reflu' è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per la digestione". E' commercializzato in Italia dall'azienda Farmaderbe S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Gastro Reflu' disponibili in commercio

Selezionare una delle seguenti confezioni di Gastro Reflu' disponibili in commercio per accedere alla singola scheda e visualizzare il prezzo:

• gastro reflu' 20 stick - 300 ml

A cosa serve Gastro Reflu' e perchè si usa

Gastro Reflù è un integratore alimentare a base di estratti e sodio alginato vegetale che apporta immediato sollievo allo stomaco in fiamme e protegge la mucosa gastrica limitando il contatto con le secrezioni acide. Inoltre, sostiene la funzione digestiva, favorisce la funzionalità del sistema digerente e svolge un'azione emolliente e lenitiva. La sua azione salutistica, inoltre, si esplica anche sull'intestino con un'azione riequilibrante, antinfiammatoria e riparatrice. Pratico formato pocket pronto all'uso da portare in ufficio, in vacanza e sempre nella pochette per le situazioni d'emergenza. Gradevole soluzione all'aroma naturale di limone, senza zucchero, indicato anche ai bambini.

Indicazioni: come usare Gastro Reflu', posologia, dosi e modo d'uso

Uso tradizionale: iperacidità gastrica, reflusso, Helicobacter pylori, gastrite, esofagite, ulcera peptica, infiammazione intestinale, morbo di Crohn, sindrome del colon irritabile. Si consiglia l'assunzione del prodotto puro tale e quale al bisogno oppure dopo il pranzo e prima di coricarsi. 5-9 anni: ½ bustina al giorno; 9-14 anni: 1 bustina al giorno; dopo i 14 anni e adulti: 1-2 bustine al giorno.

Descrizione e caratteristiche di Gastro Reflu'

L'attività della mucosa gastrica e duodenale viene mantenuta grazie ad un bilancio tra fattori aggressivi, come l'acido e la pepsina, ed i normali meccanismi difensivi, fra cui la secrezione di muco e di bicarbonato e la rigenerazione di nuove cellule epiteliali. L'iperacidità stimolata da abitudini alimentari o farmaci e problemi di reflusso gastrico dovuti a squilibri ormonali, funzionali, o emotivi, determina un'aggressione della mucosa gastrica e dell'esofago con bruciore allo stomaco, rigurgiti acidi, dolore e “pirosi”, una sensazione di calore dietro allo sterno che si può localizzare fino alla gola. Se questa situazione perdura può provocare seri danni tra cui: carie dentali, asma, sinusite, laringite, ulcerazioni all'esofago, e può favorire l'infezione di Helicobacter pylori, Escherichia coli ed altri batteri pericolosi che vivono bene in ambienti acidi. L'eccesso di acido, inoltre, compromette la digestione e può generare un'infiammazione della parete gastrica (gastrite) che, se non trattata, degenera in ulcerazione (ulcera). Una delle cause principali della gastrite è l'infezione dello stomaco ad opera del batterio Helicobacter pylori. Generalmente l'infezione avviene durante l'infanzia: il batterio attraversa lo strato di mucosa che protegge la parete interna dello stomaco e colonizza i tessuti circostanti, dando inizio ad una serie di risposte infiammatorie. Si stima che almeno il 50% della popolazione sia infetta da Helicobacter pylori. La trasmissione può avvenire per contatto diretto (per esempio attraverso la saliva) oppure attraverso l'ingestione di acqua o di cibo contaminati. In molti casi i soggetti infettati da questo batterio non sviluppano evidenti complicazioni cliniche; nella maggior parte però è causa di gastrite, spesso accompagnata dalla comparsa di anemia da carenza di ferro o di vitamina B12.Il Mastice di Chios è una polvere ottenuta dalla gommoresina naturale, purificata, della pianta Pistacia lentiscus la cui produzione era molto abbondante proprio in quest'isola dell'Egeo. L'estratto utilizzato nel prodotto è titolato in acidi terpenici (acidi masticonici) che, come dimostrato sperimentalmente, inibiscono la proliferazione dell'Helycobacter pylori l'agente eziologico alla base di molti casi di ulcere e gastriti. In vitro si è visto che provoca deformazioni morfologiche e frammentazione cellulare nei batteri attraverso l'emissione di bolle d'aria, riuscendo a uccidere il 50% dei ceppi analizzati. La sua azione battericida è molto selettiva e non si esplica sulla flora intestinale, che viene dunque preservata. Ha un'azione antinfiammatoria ed è molto utile nel trattamento di problematiche gastrointestinali. Ha un'azione protettiva, riduce i danni alla mucosa gastrica causati dai farmaci e dall'aspirina ed aiuta a riparare le mucose in caso di ulcera. Uno studio coreano ha evidenziato la capacità di inibire le secrezioni acide gastriche, evidenziando una riduzione significativa dei livelli di istamina nel gruppo trattato. La sua attività antiossidante, inoltre, si è dimostrata utile nel controllo di alcuni fattori di rischio legati all'insorgenza di patologie cardiovascolari, quali i livelli di colesterolo e l'ossidazione delle LDL, alla base della formazione delle placche aterosclerotiche. Il potenziale antiossidante è probabilmente dovuto all'inibizione di protein chinasi, mentre la capacità antinfiammatoria all'inibizione dell'attivazione di NF-κB. L'Alginato di Sodio, sciolto in acqua, una volta raggiunto lo stomaco forma sul contenuto gastrico una sorta di “tappo” gelatinoso con azione lenitiva e protettiva delle mucose. In caso di reflusso e di risalita verso l'esofago dei succhi gastrici, l'alginato si distribuisce lungo le mucose dell'esofago stesso limitando il bruciore e l'irritazione indotta dagli acidi digestivi e r

Ingredienti

Acqua demineralizzata, Glicerolo, Edulcoranti: Xilitolo, Glicosidi dello steviolo; Sodio alginato vegetale, Altea (Althaea officinalis L.) radice e.s., Camomilla (Matricaria chamomilla L.) capitula e.s. tit.1,2% Apigenina, Mastice di Chios (Pistacia lentiscus L.) resina e.s. tit. 25% acidi masticonici, Acidificante: Acido malico; Conservanti: Sorbato di potassio, Benzoato di sodio; Aroma naturale limone.

Senza glutine – Senza zuccheri.

Avvertenze e conservazione

Non utilizzare durante la gravidanza. Nel caso si assumano farmaci non assumerli in contemporanea all'integratore ma almeno 1 ora prima o 5 ore dopo. Consultare un medico nel caso si assumano ipoglicemizzanti.


Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico