07 febbraio 2019
Aggiornamenti e focus, Speciale Bocca sana
Tenere pulita la dentiera: ancora il bicchiere sul comodino?
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La classica scena dell'anziano con la dentiera dentro al bicchiere sul comodino appartiene ormai a un immaginario che speriamo sia dimenticato; infatti, tenere pulita la protesi totale (termine corretto per descrivere la cosiddetta dentiera non significa lasciarla a bagno nell'acqua.
L'igiene della protesi totale, determinante perché non si sviluppino contaminazioni batteriche o fungine, passa attraverso una corretta igiene orale. Al termine di ogni pasto è bene rimuoverla, spazzolarla con spazzolini appositi, da cambiare con frequenza, e sciacquare abbondantemente la bocca.
Il vero problema della protesi totale è quello dell'accumulo di detriti, che divengono sempre più consistenti man mano che la protesi stessa tende a non adattarsi più alla struttura ossea sottostante. A quel punto, una volta incrostatisi sulla superficie resinosa, non possono più essere rimossi da un comune spazzolino e la "dentiera" diviene un veicolo di materiale infetto e maleodorante.
Un altro problema della protesi totale lasciata sul comodino durante la notte è quello che si determina a livello della lingua. Questa, non avendo più il riferimento della protesi, è libera di espandersi nel cavo orale e di determinare trasformazioni morfologiche dell'osso mascellare.
Non succede nulla se per un giorno si fa così ma un'abitudine prolungata si tradurrà in una progressiva instabilità della protesi stessa a causa di questo continuo "togli-metti".
La corretta igiene della protesi
Consigliamo quindi di utilizzare uno spazzolino nuovo al mese sia per la dentiera che per la bocca, di praticare sciacqui con collutori periodicamente e tenere la protesi totale sempre in bocca.
A cura di:
Professor Massimo Gagliani
Professore Associato di Malattie Odontostomatologiche presso l'Università degli Studi di Milano
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Come pulire la dentiera
L'igiene della protesi totale, determinante perché non si sviluppino contaminazioni batteriche o fungine, passa attraverso una corretta igiene orale. Al termine di ogni pasto è bene rimuoverla, spazzolarla con spazzolini appositi, da cambiare con frequenza, e sciacquare abbondantemente la bocca.
Conseguenza di una scarsa igiene della dentiera
Il vero problema della protesi totale è quello dell'accumulo di detriti, che divengono sempre più consistenti man mano che la protesi stessa tende a non adattarsi più alla struttura ossea sottostante. A quel punto, una volta incrostatisi sulla superficie resinosa, non possono più essere rimossi da un comune spazzolino e la "dentiera" diviene un veicolo di materiale infetto e maleodorante.
Un altro problema della protesi totale lasciata sul comodino durante la notte è quello che si determina a livello della lingua. Questa, non avendo più il riferimento della protesi, è libera di espandersi nel cavo orale e di determinare trasformazioni morfologiche dell'osso mascellare.
Non succede nulla se per un giorno si fa così ma un'abitudine prolungata si tradurrà in una progressiva instabilità della protesi stessa a causa di questo continuo "togli-metti".
La corretta igiene della protesi
Consigliamo quindi di utilizzare uno spazzolino nuovo al mese sia per la dentiera che per la bocca, di praticare sciacqui con collutori periodicamente e tenere la protesi totale sempre in bocca.
A cura di:
Professor Massimo Gagliani
Professore Associato di Malattie Odontostomatologiche presso l'Università degli Studi di Milano
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