L'incontro: Veronica Cimino, insegnante di Dansyng

La nostra Trainer of the Week è Veronica Cimino di Torino. Conosciamola più da vicino.

Veronica, ci "mostri" la tua carta d'identità?

Sono nata a Rivoli il 19 dicembre 1975 e attualmente vivo a Pianezza, in provincia di Torino. Ho tre figlie.

Ci racconti tuo percorso nel mondo del fitness?

Nel 2003 ho conseguito la laurea in scienze motorie e sportive presso la facoltà di Scienze motorie e sportive di Torino e nel 2004 il diploma da Educatore professionale. Nel 2011 ho conseguito la laurea in Scienze della Formazione Primaria, con la specializzazione nell'ambito del Sostegno presso l'Università degli studi di Torino. Fin dal 1996 sono insegnante di danza per ragazze in età scolare e insegnante di attività musicali per adulti e dal 2005 sono insegnante di Educazione Motoria presso la scuola primaria paritaria "Istituto Maria Ausiliatrice" di Torino. Nel 2012 ho conseguito il titolo di Dansyng Coach, che mi ha permesso di presentare il progetto "Dansyng a scuola", in una scuola primaria statale di Collegno, in provincia di Torino, presso la quale ho lavorato.

Come si svolge la tua giornata- tipo?

Penso di non essere la sola ad affermare che non bastano le 24 ore di una giornata per affrontare i mille impegni giornalieri! La mia sveglia suona alle ore 6. 3o a cui fa seguito l'unico "vero" motivo del risveglio: la colazione. Alle 8. 30 sono già pronta tra i banchi di scuola per accogliere i miei alunni (lavoro in una scuola primaria) . Pranzo alle 12. 30 e poi rientro a scuola dalle 14. 30 alle 16. 30. Tra i vari impegni di mamma e insegnante, riesco sempre a ricavare nella giornata uno spazio dedicato all'allenamento personale e due volte alla settimana all'insegnamento di Dansyng, la disciplina che permette di accompagnare il movimento al canto.

Quanto conta l'alimentazione nella tua attività? Hai qualche "segreto"?

Appartengo al gruppo di persone che credono fermamente nel fatto che il cibo rappresenti un piacere innegabile nella vita. Per cui: mai privarsene! Deve essere un piacere che fa bene non solo alla mente ma anche al corpo. Un segreto? Tanti piccoli pasti! Il tutto "condito" da un alto carico proteico e carboidrati all'occorrenza!

Quali sono i punti chiave di una preparazione ottimale?

È utile fissare gli obiettivi che si vogliono raggiungere, sotto la guida di un buon trainer che aiuti a comprendere quale sia l'allenamento più adeguato e che tenga conto del momento psicofisico dell'atleta.

Qual è il tuo personale concetto di benessere?

Mens sana in corpore sano! È fondamentale che mente è corpo lavorino in sinergia.

Come ti alleni?

La maggior parte dei miei allenamenti sono di tipo aerobico, intervallati da lezioni di pilates. In questo momento rappresentano un connubio perfetto per me.

Un esercizio irrinunciabile per il tuo fisico?

Nessuno. Non credo in un esercizio irrinunciabile, credo piuttosto all'irrinunciabilità dell'allenamento!

Secondo te, quali sono i falsi miti più comuni da cui si deve difendere chi vuole allenarsi seriamente in sala?

In questo preciso momento storico, è un po' un luogo comune che l'efficacia degli allenamenti risieda principalmente in tutte quelle attività che richiedono uno sforzo fisico immane. Non vorrei discostarmi troppo da questo pensiero ma vorrei sottolineare quanto sia fondamentale far credere al pubblico del fitness che il vero benessere deve necessariamente assolvere a questi principi:

• evasione
• divertimento
• movimento

In palestra la parola d'ordine è...

BENESSERE e DIVERTIMENTO!

Quali sono i tuoi miti sportivi?

Non riesco a individuarne uno in particolare. Ammiro però tutti gli atleti che hanno come parola d'ordine nella loro vita la perseveranza. E il mettersi in gioco. Sempre!

Hai un contatto diretto con il pubblico: cosa suggeriresti al "settore" per migliorarsi e per motivare le persone all'esercizio fisico in un centro?

"Fitness per tutti". Sempre meno "conventi" chiusi, frequentati da élite ristrette, e sempre più centri aperti, disposti a creare le condizioni per accogliere un'utenza realmente diversificata.