29 giugno 2017
Aggiornamenti e focus
Programma basato su internet per perdere peso dopo la gravidanza
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Sulla base dei dati di uno studio pubblicato su Jama, un programma per la perdita del peso accumulato in gravidanza con utilizzo di internet è risultato efficace nella promozione di una perdita di peso significativa in donne a basso reddito a 12 mesi dal parto. «Su circa quattro milioni di donne che partoriscono negli Stati Uniti ogni anno, si stima che tra il 2004 e il 2008, il 25% abbia conservato circa 4,5 kg del peso acquisito in gravidanza e abbia addirittura guadagnato ulteriore peso durante l'anno successivo al parto» spiega Suzanne Phelan, della California Polytechnic State University di San Luis Obispo, autrice principale dello studio, che poi aggiunge: «La ritenzione di peso post- partum aumenta il rischio di obesità e di problemi di salute. I tassi di prevalenza della ritenzione del peso dopo il parto sono più elevati tra le donne ispaniche a basso reddito, ma esistono pochi interventi sanitari efficaci per le donne in questa situazione».
I ricercatori hanno valutato se l'aggiunta di un programma per la perdita di peso basato su internet allo Special Supplemental Nutrition Program for Women, Infants, and Children (programma WIC) per le donne a basso reddito dopo il parto fosse in grado di produrre una maggiore perdita di peso rispetto al solo programma. Per questo, sono state randomizzate per un anno 371 donne, di cui l'82% ispaniche, in dodici cliniche al programma WIC (gruppo di assistenza standard) o al programma WIC più il programma di perdita di peso principalmente basato su Internet (gruppo di intervento) che offriva un sito web con lezioni settimanali, diario web, video didattici, feedback automatizzati, messaggi di testo e gruppi mensili faccia a faccia presso le cliniche WIC.
Dall'analisi è emerso che il gruppo intervento ha mostrato una maggiore perdita media di peso in 12 mesi, con 3 kg persi rispetto a quasi 1 kg nel gruppo di cura standard; inoltre, il 57% delle donne nel gruppo intervento sono tornate al peso che avevano prima del concepimento entro 12 mesi rispetto al 36% del gruppo di cura standard.
Anche se la maggiore perdita di peso nel gruppo intervento rispetto alla cura standard può apparire modesta, i ricercatori sottolineano che persino una piccola ritenzione di peso post- partum è stata legata ad un aumento del rischio di un aumento di peso successivo e di sviluppo di obesità e diabete nelle donne. Una limitazione dello studio è che ad alcune partecipanti è stato fornito l'accesso a internet, il che potrebbe rendere proibitivo il costo di un tale intervento; tuttavia, notano gli autori, l'accesso a internet è aumentato costantemente dal 2010 a coprire oltre il 74% delle famiglie a basso reddito e l'81% della popolazione ispanica. «Questo studio è un ottimo esempio di come le linee guida cliniche possano essere adattate per i singoli pazienti o per gruppi di pazienti» scrivono Adam Gilden Tsai, della University of Colorado School of
Medicine di Aurora, e Wanda Nicholson, della University of North Carolina School of Medicine di Chapel Hill, in un editoriale di accompagnamento. «Nel caso della ritenzione del peso post- partum, la letteratura disponibile suggerisce che le neomamme possono raggiungere più efficacemente la perdita di peso con interventi sullo stile di vita a distanza, piuttosto che con quelli tradizionali. Questo studio può servire come primo passo per molte donne per tornare efficacemente al loro peso pre- gravidanza» concludono.
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