La App che trova il farmaco all’estero

È la legge di Murphy. Quando si preparano i bagagli per una vacanza, si "infilano" in valigia i farmaci più incredibili. Per poi ritrovarsi ammalati all'estero senza il medicinale giusto. E la situazione peggiora ancora di più quando si è costretti a dover spiegare a gesti cosa serve, per problemi di lingua.

Per fortuna per semplificare la vita a chi viaggia c'è la App Trova la mia medicina, disponibile gratuitamente per Apple e per Android. Contiene circa 10mila nomi di principi attivi, relativi a prodotti equivalenti. La ricerca è semplice: è sufficiente inserire il nome del farmaco utile al proprio disturbo, cioè il brand, oppure del principio attivo o ancora, se proprio si ha un vuoto di memoria, della categoria farmacologia come ad esempio "antistaminico". A quel punto, il sistema cerca tra i migliaia di farmaci inseriti, il medicinale equivalente disponibile nel Paese in cui si sta soggiornando.

Al momento la App è in grado di trovare il generico "gemello" del farmaco che si utilizza abitualmente nel proprio Paese di origine, in oltre 12 nazioni diverse tra cui India, Argentina, Messico, Stati Uniti, Canada e gran parte dell'Europa, ma è in costante aggiornamento con l'aggiunta di nuovi Stati. Attenzione però.
La App Trova la mia medicina aiuta a identificare solo medicinali equivalenti acquistabili senza ricetta, utili per guarire piccoli disturbi passeggeri e non dà suggerimenti medici. Se il malanno è più grave, come una febbre alta, vomito esagerato, oppure non si notano miglioramenti nell'arco di mezza giornata, è bene dunque rivolgersi al pronto soccorso più vicino.