16 febbraio 2010
Aggiornamenti e focus
Il diario dei vaccini aiuta le mamme
Tags:
di Luigia Atorino
Avere una sorta di diario su cui annotare con regolarità le vaccinazioni effettuate ai propri bimbi aiuterebbe le mamme a non dimenticare date importanti e, quindi, ad aumentare la percentuale di bambini immunizzati contro le principali malattie infettive. A suggerire questo tipo di espediente è uno studio appena pubblicato sulla rivista Pediatrics che ha preso in considerazione il National Immunization Survey, una raccolta di dati clinici, per il periodo compreso tra il 2004 e il 2006, e riguardante la situazione delle vaccinazioni (quattro dosi di vaccino polivalente contro difterite-tetano-pertosse; tre di vaccino anti-poliomelite, una dose di quello anti-morbillo, tre del vaccino anti-Haemophilus influenzae tipo B e tre del vaccino anti-epatite B) di famiglie con bambini d'età compresa tra 19 e 35 mesi. James T. McElligott del Department of Pediatrics, Medical University del South Carolina hanno riscontrato che l'80,8% dei bambini avevano eseguito le vaccinazioni necessarie, e coloro, per i quali erano state effettuate regolari annotazioni, lo avevano fatto in misura maggiore (83,9%) rispetto ai bimbi le cui mamme avevano dimenticato di riportare l'evento sul diario (78,6%). Inoltre, i maggiori vantaggi di questo approccio, sono stati osservati in presenza di bassi livelli di educazione della madre e nelle famiglie con quattro o più bambini.
Pediatrics, Published online February 15, 2010
Salute oggi:
...e inoltre su Dica33:
Avere una sorta di diario su cui annotare con regolarità le vaccinazioni effettuate ai propri bimbi aiuterebbe le mamme a non dimenticare date importanti e, quindi, ad aumentare la percentuale di bambini immunizzati contro le principali malattie infettive. A suggerire questo tipo di espediente è uno studio appena pubblicato sulla rivista Pediatrics che ha preso in considerazione il National Immunization Survey, una raccolta di dati clinici, per il periodo compreso tra il 2004 e il 2006, e riguardante la situazione delle vaccinazioni (quattro dosi di vaccino polivalente contro difterite-tetano-pertosse; tre di vaccino anti-poliomelite, una dose di quello anti-morbillo, tre del vaccino anti-Haemophilus influenzae tipo B e tre del vaccino anti-epatite B) di famiglie con bambini d'età compresa tra 19 e 35 mesi. James T. McElligott del Department of Pediatrics, Medical University del South Carolina hanno riscontrato che l'80,8% dei bambini avevano eseguito le vaccinazioni necessarie, e coloro, per i quali erano state effettuate regolari annotazioni, lo avevano fatto in misura maggiore (83,9%) rispetto ai bimbi le cui mamme avevano dimenticato di riportare l'evento sul diario (78,6%). Inoltre, i maggiori vantaggi di questo approccio, sono stati osservati in presenza di bassi livelli di educazione della madre e nelle famiglie con quattro o più bambini.
Pediatrics, Published online February 15, 2010
Salute oggi:
- Notizie e aggiornamenti
- Libri e pubblicazioni
- Dalle aziende
- Appunti di salute
- Nutrire la salute
- Aperi-libri
- Allenati con noi
...e inoltre su Dica33: