Bezalip

22 dicembre 2024

Bezalip


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Cos'è Bezalip (bezafibrato)


Bezalip è un farmaco a base di bezafibrato, appartenente al gruppo terapeutico Ipolipemizzanti. E' commercializzato in Italia da Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Bezalip disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Bezalip disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Bezalip e perchè si usa


Bezalip è indicato in aggiunta alla dieta e ad altri trattamenti non farmacologici (ad es. esercizio fisico, riduzione ponderale) per:
  • Trattamento dell'ipertrigliceridemia grave con o senza bassi livelli di colesterolo HDL.
  • Iperlipidemia mista, quando una statina è controindicata o non tollerata.

Indicazioni: come usare Bezalip, posologia, dosi e modo d'uso


Posologia

1 compressa al giorno da assumere al mattino o alla sera al momento del pasto,

Il trattamento con bezafibrato è normalmente una terapia a lungo termine.

Pazienti con sensibilità gastrica

Il bezafibrato deve essere somministrato con cautela in pazienti con sensibilità gastrica (vedere 4.4).

Pazienti con ridotta funzionalità renale

Bezalip 400 mg è controindicato in pazienti con ridotta funzionalità renale (creatinina sierica > 1,5 mg/100 ml o clearance della creatinina < 60 ml/min) (vedere paragrafo 4.3).

La clearance della creatinina è il parametro più attendibile (specialmente nel paziente anziano).

Nei pazienti dializzati l'uso di bezafibrato è controindicato (vedere paragrafo 4.3).

In caso di ipoalbuminemia, ad esempio pazienti con sindrome nefrosica, o in caso di insufficienza renale, con livelli di creatinina sierica > 1,5 mg/100 ml (>135 micromoli/L), o con clearance della creatinina < 60 ml/min, il trattamento con Bezalip 400 mg a rilascio prolungato deve essere sostituito con Bezalip 200 mg adattando la posologia sulla base dei livelli di creatininemia e/o clearance della creatinina. La funzionalità renale deve essere controllata con regolarità (vedere paragrafo 4.4).

Pazienti anziani

La funzionalità renale viene fisiologicamente ridotta dall'età. Il trattamento con bezafibrato dovrebbe quindi essere valutato sulla base dei valori della creatinina sierica e della clearance della creatinina.

Bezalip 400 mg non dovrebbe essere utilizzato negli anziani poiché la clearance della creatinina dopo i 70 anni di età è normalmente più bassa di 60 ml/min.

Popolazione pediatrica

L'uso del bezafibrato nei bambini deve essere considerato con particolare cautela dato che l'esperienza clinica è limitata. Non è possibile fornire un'indicazione posologica precisa per i bambini.

Modo di somministrazione

La compressa di Bezalip deve essere ingerita intera con una sufficiente quantità di liquido.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Bezalip


Il bezafibrato non deve essere somministrato in caso di:
  • ipersensibilità al principio attivo bezafibrato o ad altri fibrati o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
  • affezioni epatiche (con l'eccezione della steatosi epatica che è frequentemente associata all'ipertrigliceridemia);
  • patologie a carico della colecisti con o senza colelitiasi, poiché un possibile coinvolgimento del fegato non può essere escluso;
  • pazienti con insufficienza renale che presentano dei livelli di creatinina sierica > 1,5 mg/100 ml (> 135 μmol/l) o clearance della creatinina < 60 ml/min e pazienti sottoposti a dialisi;
  • concomitante trattamento con inibitori della HMG CoA riduttasi (statine) in pazienti con fattori predisponenti ad una miopatia (ridotta funzionalità renale, gravi infezioni, traumi, interventi chirurgici o alterazioni del bilancio ormonale o elettrolitico) (vedere paragrafo 4.5);
  • accertate reazioni fotoallergiche o fototossiche ai fibrati;
  • gravidanza ed allattamento (vedere paragrafo 4.6).

Bezalip può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Ci sono dati limitati sull'utilizzo del bezafibrato nelle donne in gravidanza. Studi condotti su animali non indicano effetti dannosi di tipo diretto o indiretto riguardo alla tossicità riproduttiva.

Come misura precauzionale il bezafibrato è controindicato in gravidanza e durante l'allattamento.


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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