25 dicembre 2024
Idrochinidina Lirca
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Cos'è Idrochinidina Lirca (diidrochinidina cloridrato)
Idrochinidina Lirca è un farmaco a base di diidrochinidina cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Antiaritmici. E' commercializzato in Italia da Teofarma
Confezioni e formulazioni di Idrochinidina Lirca disponibili in commercio
Selezionare una delle seguenti confezioni di Idrochinidina Lirca disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):
A cosa serve Idrochinidina Lirca e perchè si usa
Extrasistolia sopraventricolare.
Extrasistolia ventricolare.
Fibrillazione e flutter atriali.
Mantenimento del ritmo sinusale dopo cardioversione farmacologica o elettrica delle tachiaritmie atriali.
Profilassi delle tachiaritmie parossistiche sopraventricolari e delle tachicardie ventricolari.
Indicazioni: come usare Idrochinidina Lirca, posologia, dosi e modo d'uso
Il dosaggio medio è di 3-4 compresse al dì. Esso può essere aumentato secondo il parere del Medico curante, al quale bisogna rigorosamente conformarsi.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Idrochinidina Lirca
Il farmaco è controindicato nelle seguenti condizioni:
- ipersensibilità nota verso la chinidina;
- disturbi dell'automatismo sinusale;
- blocco atrioventricolare completo, se il paziente non è protetto da un "pacemaker";
- QT lungo;
- torsione di punta;
- blocco di branca o gli altri disturbi della conduzione intraventricolare;
- intossicazione digitalica;
- insufficienza cardiaca non compensata;
- infarto recente;
- anamnesi di porpora trombocitopenica seguita a precedente somministrazione di chinidina;
- miastenia;
Idrochinidina Lirca può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
In assenza di studi clinici condotti in gravidanza o durante l'allattamento è sconsigliabile in queste condizioni.
Quali sono gli effetti indesiderati di Idrochinidina Lirca
Sono possibili durante la terapia con chinidina effetti secondari dovuti ad iperdosaggio o, alle dosi terapeutiche, ad ipersensibilità individuale verso il prodotto.
Segni di cinconismo: cefalea, vertigini, ronzii auricolari, ipoacusie, turbe della visione (diplopia, fotofobia).
Segni cardiovascolari: allargamento del QRS, turbe della conduzione atrioventricolare, torsione di punta, extrasistoli ventricolari, ritmi idioventricolari (compresi la tachicardia e la fibrillazione ventricolare), arresto cardiaco, sincope, embolie arteriose, ipotensione.
Segni gastrointestinali: nausea, vomito, diarrea, dolori addominali.
Segni ematologici: anemia emolitica, porpora trombocitopenica, agranulocitosi.
Segni dermatologici: rush cutaneo accompagnato da prurito, fotosensibilizzazione.
Segni oculari: neuriti ottiche.
Altre manifestazioni d'ipersensibilità: angioedema, asma, collasso cardiocircolatorio.
Patologie correlate:
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
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