26 settembre 2024
Prodotti veterinari - Scheda Cormicina
Cormicina sospensione iniett. 1 flacone 250 ml
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TITOLARE:
Fatro Industria Farmaceutica Veterinaria S.p.A.CONCESSIONARIO:
A.T.I. Azienda Terapeutica Veterinaria S.r.l.MARCHIO
CormicinaCONFEZIONE
sospensione iniett. 1 flacone 250 mlFORMA FARMACEUTICA
flaconi iniettabili
PRINCIPIO ATTIVO
benzilpenicillina procainica + diidrostreptomicina + betametasone
GRUPPO TERAPEUTICO
Antibiotici
RICETTA
Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
SCADENZA
18 mesi
PREZZO
128,00 €
CONFEZIONI DI CORMICINA DISPONIBILI IN COMMERCIO
- cormicina sosp. iniettabile 1 flacone 100 ml
- cormicina sospensione iniett. 1 flacone 250 ml (scheda corrente)
INDICAZIONI
A cosa serve Cormicina sospensione iniett. 1 flacone 250 ml
è indicata nel trattamento di infezioni batteriche a carico dell'apparato respiratorio (bronchiti, polmoniti, bronco-polmoniti, pleuriti), dell'apparato uro-genitale (mastiti acute, metriti settiche), nella terapia di polisierositi e poliartriti, setticemie, malattia degli edemi e forme eczematose acute sostenute da germi sensibili all'associazione benzilpenicillina procainica - diidrostreptomicina.
MODO D'USO
Come si usa Cormicina sospensione iniett. 1 flacone 250 ml
somministrare 10 ml/100 kg p.v. ogni 24 ore esclusivamente per via intramuscolare profonda. Il trattamento può essere ripetuto ad un intervallo di 12 ore in casi gravi e sotto il controllo del medico veterinario. Per assicurare una corretta dose determinare quanto più accuratamente possibile il peso dell'animale per evitare il sotto o sovradosaggio. Agitare bene prima dell'uso.
AVVERTENZE
a causa di possibili variazioni (nel tempo, o geografica) della sensibilità delle specie microbiche target all'associazione benzilpenicillina procainica - diidrostreptomicina si raccomanda di effettuare l'esame batteriologico e test di sensibilità. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti all'associazione benzilpenicillina procainica - diidrostreptomicina e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antibiotici beta lattamici e aminoglicosidici, a causa della possibile comparsa di cross-resistenza. Optare per l'utilizzo di antibiotici a spettro d'azione più limitato come trattamento di prima scelta laddove l'antibiogramma ne indichi la possibile efficacia del trattamento. Non utilizzare in animali con insufficienza renale. Nei soggetti con disturbi a carico dell'VIII paio di nervi cranici, il trattamento può aggravare le turbe otologiche. Si raccomanda che i corticosteroidi non vengano somministrati ad animali affetti da infezioni micotiche.
Data ultimo aggiornamento: 14/02/2024
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico