Tribok

24 novembre 2024

Tribok


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Cos'è Tribok (acidi omega-3 esteri etilici 90)


Tribok è un farmaco a base di acidi omega-3 esteri etilici 90, appartenente al gruppo terapeutico Ipolipemizzanti omega 3. E' commercializzato in Italia da So.Se.Pharm S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Tribok disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Tribok disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Tribok e perchè si usa


Ipertrigliceridemia

Riduzione dei livelli elevati di trigliceridi quando la risposta alle diete e ad altre misure non farmacologiche da sole si sia dimostrata insufficiente (il trattamento deve essere sempre associato ad adeguato regime dietetico).

Indicazioni: come usare Tribok, posologia, dosi e modo d'uso


Posologia

Ipertigliceridemia

1 capsula da 1000 mg 1-3 volte al giorno secondo prescrizione medica.

Pazienti anziani

Non è richiesto alcun aggiustamento della dose nei pazienti anziani.

Pazienti con compromissione renale

Non è richiesto alcun aggiustamento della dose nei pazienti con alterata funzionalità renale.

Pazienti con compromissione epatica

La funzionalità epatica deve essere monitorata nei pazienti con compromissione epatica, in particolare se sono in trattamento con dosi elevate di TRIBOK (vedere paragrafo 4.4).

Popolazione pediatrica

Non sono disponibili dati sull'uso di TRIBOK nella popolazione pediatrica nelle indicazioni autorizzate.

Modo di somministrazione

Uso orale.

Le capsule di TRIBOK devono essere deglutite intere con acqua.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Tribok


Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Controindicato in gravidanza e durante l'allattamento (vedere paragrafo 4.6).

Tribok può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Non è stata stabilita la sicurezza d'impiego in gravidanza e durante l'allattamento.

Quali sono gli effetti indesiderati di Tribok


Gli eventi avversi sono classificati secondo la frequenza: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100), raro (≥1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Disturbi del sistema immunitario
  • Raro: ipersensibilità, allergia ai componenti
Patologie vascolari
  • Raro: vertigini
Patologie gastrointestinali
  • Comune: disturbi gastrointestinali
  • Non comune: nausea, dispepsia, diarrea, dolore addominale superiore
  • Raro: gastrite, malattia infiammatoria intestinale, gastroenterite, dolore addominale, pirosi
Patologie epatobiliari
  • Raro: alterazione della funzionalità epatica
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
  • Raro: reazioni cutanee
  • Frequenza non nota: prurito, orticaria.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
  • Raro: astenia
Patologie cardiache
  • Comune: fibrillazione atriale
Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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