Mastoplastica additiva e tiroidite di hashimoto

Risposta a cura di:
Dott. GABRIELE CRICRÌ

Gentile Signora,

è senz'altro vero che è sconsigliato eseguire l'intervento di mastoplastica additiva in pazienti affette da alcune patologie autoimmuni come la spondilite anchilosante, il Lupus eritematoso sistemico, alcune connettiviti e l'artrite reumatoide. I problemi che sembrano essere correlati all'impianto di protesi in realtà non riguardano tanto le protesi in sè quanto il riacutizzarsi dei sintomi e l'alterazione degli esami di laboratorio che in qualche caso si sono riscontrati in pazienti con patologie autoimmuni sottoposte a mastoplastica additiva. L'unica soluzione in questi casi è la rimozione degli impianti. La Tiroidite di Hashimoto sembra non rientrare in nessun caso descritto in letteratura. Personalmente ho una paziente con questa patologia che ha eseguito l'intervento senza nessuna conseguenza. In ogni caso esistono alternative senza protesi che vanno però discusse approfonditamente in sede adeguata.

Spero di esserle stato utile

Cordiali saluti

Dott. Gabriele Cricri

Dott. Gabriele Cricrì
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
Roma (RM)