22 novembre 2024
B12 500 Cianocobalamina
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Cos'è B12 500 Cianocobalamina
B12 500 Cianocobalamina è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per il tono dell'umore". E' commercializzato in Italia dall'azienda Natural Point S.r.l.
Confezioni e formulazioni di B12 500 Cianocobalamina disponibili in commercio
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A cosa serve B12 500 Cianocobalamina e perchè si usa
Sostegno del sistema nervoso e delle funzioni cerebrali. Riduzione dei livelli di omocisteina tale da contrastarne gli effetti dannosi. Supporto nei meccanismi di produzione dei globuli rossi, dell'emoglobina e del midollo osseo. Benessere della concentrazione e della memoria, supporto delle funzioni immunitarie, gestione del metabolismo degli zuccheri e dei grassi, supporto al sistema nervoso, tonico contro la stanchezza mentale.
Indicazioni: come usare B12 500 Cianocobalamina, posologia, dosi e modo d'uso
Assumere una capsula al giorno accompagnata da un sorso d'acqua.
Descrizione e caratteristiche di B12 500 Cianocobalamina
La vitamina B12 o cobalamina, è una vitamina del gruppo B e si caratterizza per la presenza dello ione metallico “cobalto“. Fu isolata e identificata nel 1948 come fattore nutrizionale necessario al fegato, in grado di prevenire l'anemia perniciosa, una forma di anemia caratterizzata dalla presenza di globuli rossi grandi, immaturi. La vitamina B12 assume infatti un ruolo importante nei processi che portano alla formazione dei globuli rossi, dell'emoglobina e del midollo osseo. Insieme all'acido folico prende parte a numerosi processi nell'organismo, tra i quali la funzione immunitaria, la sintesi del DNA e la formazione della guaina mielinica, rivestimento delle fibre nervose, necessario alla trasmissione degli impulsi nervosi. La vitamina B12 si rivela utile nel metabolismo delle proteine, dei grassi e dei carboidrati, perchè rientra nei processi di produzione di energia all'interno dei mitocondri. Per questa ragione viene definita come “vitamina energizzante“, utile in soggetti carenti, stressati, stanchi e convalescenti. La cobalamina è coinvolta, insieme all'acido folico (vitamina B9) e alla piridossina (vitamina B6) nel metabolismo dell'omocisteina6, fattore di rischio nella comparsa di disturbi cardiovascolari. Elevati livelli di omocisteina possono infatti promuovere lo “stress ossidativo“ a carico del colesterolo LDL con possibili effetti sul sistema cardiocircolatorio. Le vitamine B12, B9 e B6 si rivelano perciò necessarie per metabolizzare l'omocisteina e trasformarla in composti non dannosi (metionina). In donne che fanno uso di contraccettivi orali, è stato per esempio evidenziato una carenza di vitamina B12, legata a elevati livelli di omocisteina e a una maggiore richiesta di acido folico (vitamina B9) e di piridossina (vitamina B6). L'assorbimento della vitamina B12 dall'esterno, richiede da un lato un normale funzionamento dell'intestino tenue, del fegato e del pancreas e dall'altra, richiede la presenza di una proteina secreta dalle cellule dello stomaco, denominata “fattore intriseco“ la cui attività è legata agli ioni calcio. Senza “fattore intrinseco“ la vitamina B12 viene scarsamente assorbita a livello dell'intestino (circa 1%). La difficoltà ad assimilare la vitamina B12 che è stata osservata in alcuni soggetti, sembra essere legata all'assenza del fattore intrinseco e nel tempo può portare a manifestare l'anemia perniciosa. Esistono forme clinicamente silenti di carenze di cobalamina che sono reversibili dopo supplementazione della vitamina. È stato osservato infatti che soggetti ultrasessantenni possano essere più soggetti a carenze di vitamina B12, dipendenti da un ridotto assorbimento della vitamina con la dieta, a seguito della comparsa (legata all'età) di gastrite atrofica, disturbo che comporta una ridotta secrezione dei succhi gastrici. La carenza di vitamina B12 può avere effetti anche a livello neurologico con alterazioni della memoria e comparsa di demenza. La carenza di vitamina B12 è stata associata anche al morbo di Alzheimer. Si ipotizza che in soggetti affetti dal morbo, esista un'alterazione nella captazione del complesso vitamina B12 – fattore intrinseco da parte dei recettori di membrana a livello dell'ileo (porzione di intestino tenue compresa tra il digiuno e il cieco).Da fermentazione di amido di mais No OGM, unico eccipiente: farina di riso (biologica). Prodotto nel pieno rispetto di elevati standard qualitativi. Prodotto adatto a vegani e vegetariani.Antibiotici = possono avere effetti sull'utilizzo della B12 da parte della flora batterica intestinale4. Antistaminici antagonisti H2 (cimetidina, famotidina, nizatidina, ranitidina) = possono ridurre l'assorbimento della B12 presente nei cibi5. È improbabile che questi farmaci agiscano invece sull'assorbimento della B12 assunta in forma di
Ingredienti
Cianocobalamina (B12). Eccipienti: farina di riso (biologica).
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
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