Opera

Cos'è Opera

Opera è un integratore appartenente alla categoria "Integratori antiossidanti". E' commercializzato in Italia dall'azienda Gam farma S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Opera disponibili in commercio

Selezionare una delle seguenti confezioni di Opera disponibili in commercio per accedere alla singola scheda e visualizzare il prezzo:

• opera astuccio con 2 blister da 10 capsule 12 g

Indicazioni: come usare Opera, posologia, dosi e modo d'uso

1 capsula al mattino a digiuno.

Descrizione e caratteristiche di Opera

Opera è un preparato sviluppato con tecnologia innovativa ACTIBOX “a rilascio programmato“ che consente di produrre preparati ad assorbimento graduale e diversificato. Il rilascio del principio attivo avviene solo nei siti di assorbimento aumentandone l'efficienza. ACTIBOX è una tecnologia di cessione che abbassa le dosi minime efficaci fino a 1/10 della dose normalmente utilizzata nel trattamento. Acido alfa lipoico è un acido grasso che si trova naturalmente all'interno di ogni cellula nel corpo. È prontamente assorbito e trasportato attraverso le membrane cellulari dove esercita la sua azione antiossidante. Ciò che rende unico l'acido alfa lipoico è che funziona nell'acqua e nel grasso, (diversamente dai più comuni antiossidanti es vitamina C ed E) ed è capace di riciclare direttamente antiossidanti come la vitamina C e incrementare i livelli di glutatione e di CoQ10 dopo che sono stati completamente consumati. Numerosi studi hanno confermato che i processi di ossidazione sono coinvolti nell'insorgenza e nel peggioramento del dolore neuropatico: lo stress ossidativo è stato considerato un importante determinante delle condizioni patologiche degenerative e dolorose dei nervi periferici, proprio perchè implicate nella cascata del segnale nocicettivo doloroso e di sensibilizzazione, tipico del dolore neuropatico. Il ruolo dell'acido alfa lipoico risiede quindi nella sua spiccata attività antiossidante in grado di neutralizzare sia le reazioni ossidative che di ridurre le forme ossidate derivanti da altri fattori. Il meccanismo di neurotossicità da chemioterapici è riconducibile all'accumulo di addotti del platino a livello dei gangli delle radici dorsali per i platino-derivati, all'aggregazione dei polimeri di tubulina per i taxani, o alla depolimerizzazione della tubulina stessa per gli alcaloidi della vinca. L'acido alfa lipoico grazie alle sue proprietà antiossidanti e chelanti riesce a eliminare i radicali liberi prodotti dalla chemioterapia e grazie alle spiccate attività antiossidante, neurotrofica e neuroprotettiva riesce a riattivare il normale flusso assonale e a ridurre gli effetti neuropatici delle terapie. Gli acidi boswellici ostacolano l'azione di un enzima (5-lipossigenasi) responsabile della produzione di sostanze che facilitano i processi infiammatori. Inoltre, sono in grado di inibire le elastasi, enzimi fortemente distruttivi, che attaccano e deteriorano la parte elastica dei tessuti nei quali è in corso un processo infiammatorio e di impedire l'infiltrazione dei leucociti polimorfonucleati, che contribuiscono alla distruzione del tessuto connettivo. Il metilsulfonilmetano è un composto organico sulfureo presente in frutta, vegetali e semi che lo assumono direttamente dal terreno. Ha un'attività condroprotettrice attraverso la stimolazione della sintesi della cartilagine articolare. Utile nel trattamento del dolore e dell'infiammazione dei vari tessuti e nei dolori osteo-articolari derivanti da osteoartrite e processi degenerativi ed infiammatori delle cartilagini. Bromelina è un enzima proteolitico contenuto principalmente nel gambo dell'ananas. Questa sostanza è impiegata come antiedemigeno, particolarmente efficace nel trattamento delle infiammazioni localizzate dei tessuti molli o associate a traumi. La Bromelina è utilizzata anche per migliorare la micro-circolazione e il trofismo cutaneo.

Ingredienti

Acido alfa-lipoico, boswellia serrata, metilsulfonilmetano e bromelina.

Avvertenze e conservazione

Se si è in trattamento con farmaci ipoglicemizzanti prima dell'eventuale uso del prodotto consultare il medico.


Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico