L’agopuntura non migliora il dolore cronico al ginocchio

L'agopuntura, sia essa ad ago o con l'utilizzo di laser, non sembra essere di giovamento per il dolore cronico al ginocchio negli ultracinquantenni, né per il miglioramento della sua funzionalità. Sono le conclusioni di uno studio clinico realizzato da un gruppo di ricercatori australiani e britannici, che hanno pubblicato i risultati della loro ricerca sulla rivista medica Jama.

Hanno partecipato a questo studio quasi 300 pazienti di 50 anni o più, con un dolore cronico al ginocchio, trattati dal medico di famiglia agopunturista. I pazienti sono stati suddivisi in quattro gruppi: uno di controllo che non riceveva trattamento, uno che veniva sottoposto ad agopuntura con ago, uno ad agopuntura tramite l'utilizzo del laser (in cui l'agopuntura viene effettuata con raggi laser a bassa intensità), e infine un quarto gruppo in cui l'agopuntura laser era solo simulata ma non eseguita per valutare il cosiddetto "effetto placebo" della procedura. Nell'ultimo caso quindi, come spiegano gli autori, il miglioramento eventuale dei sintomi non è dovuto al trattamento: la persona infatti è convinta di averlo fatto, ma in realtà non è stato eseguito.
«In questo ultimo gruppo la macchina veniva programmata per non emettere il laser, senza che né il medico né il paziente lo sapessero» precisano i ricercatori.

I partecipanti sono stati sottoposti a sedute di 20 minuti fino a due volte la settimana per tre mesi, ed è stato valutato l'effetto sul dolore e sulla funzionalità del ginocchio dopo i tre mesi e dopo un anno. È stato visto che dopo tre mesi non vi era stato un miglioramento significativo né del dolore né della funzionalità nei pazienti trattati rispetto a quelli in cui l'agopuntura era stata solo simulata. Rispetto al gruppo di controllo, l'agopuntura ad ago e quella laser avevano ottenuto un miglioramento modesto nel dolore a tre mesi, ma di questo beneficio non c'era più traccia passato un anno; l'agopuntura ad ago aveva migliorato un poco la funzionalità del ginocchio sempre a tre mesi rispetto al gruppo di controllo senza trattamento, ma non vi erano differenze significative rispetto all'agopuntura simulata, e anche in questo caso dopo un anno l'effetto non c'era più.