Iss: pochi gli italiani che si muovono senza automobile

13 dicembre 2024
Aggiornamenti e focus

Iss: pochi gli italiani che si muovono senza automobile



Tags:
Solo 4 italiani su 10 nel biennio 2022-2023 hanno scelto di andare in bicicletta o a piedi al lavoro, a scuola o per le altre attività quotidiane, mentre il restante 59% si è spostato con veicoli a motore (privati o pubblici) senza o con trascurabili tragitti a piedi o in bicicletta. Lo rilevano i dati della sorveglianza Passi dell'Istituto superiore di sanità che fanno emergere "un Paese che si muove sempre meno in maniera attiva, tanto che proprio il 2023 - prosegue l'Iss - è l'anno con i valori più bassi per la quota di persone considerate fisicamente attive grazie agli spostamenti in bici o a piedi secondo i criteri Oms, e che si presenta a due velocità a livello geografico.


I dati
Nel complesso, l'11% degli adulti residenti nel Paese utilizza la bicicletta per andare al lavoro, a scuola o per gli spostamenti quotidiani, con percentuali più alte al Nord rispetto che al Sud, e si osserva la stressa tendenza per gli spostamenti a piedi (38%), eccezion fatta per la Sardegna tra le Regioni del Sud. Inoltre, è nei giovani che si registra un calo più marcato nel tempo della tendenza a muoversi a piedi, si legge nella nota Iss. I dati raccolti nel biennio 2022-2023 mostrano che utilizzare la bicicletta per gli spostamenti quotidiani "è un'abitudine più frequente fra gli uomini, fra le persone senza difficoltà economiche e alto livello di istruzione, e tra gli stranieri. La pratica - rileva l'Iss - è maggiormente diffusa fra i residenti delle Regioni del Nord Italia e meno fra i residenti nel Centro-Sud (17% nel Nord contro 7% nel Meridione). Nella provincia autonoma di Bolzano, ad esempio, quasi 1 persona su 3 utilizza abitualmente la bicicletta per gli spostamenti quotidiani. Inoltre, dai dati 2022-2023 emerge che chi si muove in bicicletta lo fa per quasi 4 giorni alla settimana per un totale settimanale di oltre 140 minuti".

"Il 38% delle persone tra i 18 e i 69 anni di età intervistate ha dichiarato di aver percorso, nel mese precedente l'intervista, tragitti a piedi per andare al lavoro o a scuola o per gli spostamenti abituali. La percentuale di chi si muove a piedi per i propri spostamenti abituali è maggiore tra i 18-24enni, fra le donne, fra le persone senza difficoltà economiche o più istruite, e fra gli stranieri - prosegue il report dell'Iss - Anche l'abitudine di spostarsi a piedi, come con la bicicletta, è più frequente al Nord che nel resto del Paese: nella P.A. di Bolzano, quasi 6 persone su 10 si spostano a piedi per raggiungere il posto di lavoro o i luoghi che frequentano abitualmente, valore di poco superiore a quello del Piemonte e della Sardegna, quest'ultima unica eccezione fra le Regioni meridionali". "Chi si muove a piedi per gli spostamenti abituali lo fa mediamente per oltre 4 giorni alla settimana per un totale settimanale di 170 minuti. Nel tempo, la quota di adulti che usano spostarsi abitualmente a piedi diminuisce lentamente e sono i giovani (18-34enni) a registrare un maggior calo", conclude.





Salute oggi:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Nasce Science for Cities, l’alleanza della scienza per città sane e sostenibili
Ambiente e sostenibilità
09 dicembre 2024
Notizie e aggiornamenti
Nasce Science for Cities, l’alleanza della scienza per città sane e sostenibili
Microplastiche: gravi rischi cardiovascolari per l’organismo
Ambiente e sostenibilità
07 agosto 2024
Notizie e aggiornamenti
Microplastiche: gravi rischi cardiovascolari per l’organismo
Cambiamento climatico: zecca marginata, in crescita sul Carso triestino
Ambiente e sostenibilità
19 luglio 2024
Notizie e aggiornamenti
Cambiamento climatico: zecca marginata, in crescita sul Carso triestino
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa