22 dicembre 2024
Brimofree
Tags:
Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
Cos'è Brimofree (brimonidina tartrato)
Brimofree è un farmaco a base di brimonidina tartrato, appartenente al gruppo terapeutico Antiglaucoma.
A cosa serve Brimofree e perchè si usa
Riduzione della elevata pressione intraoculare (PIO) in pazienti con glaucoma ad angolo aperto o ipertensione oculare.
- Come monoterapia in pazienti per i quali è controindicata una terapia topica con beta-bloccanti.
- Come terapia aggiuntiva ad altri farmaci che abbassano la pressione intraoculare quando l'obiettivo PIO non è raggiunto con un singolo principio attivo (vedere paragrafo 5.1)
Indicazioni: come usare Brimofree, posologia, dosi e modo d'uso
Posologia
Dosaggio raccomandato negli adulti (inclusi gli anziani)
La dose raccomandata è una goccia di Brimofree nell'(negli) occhio(i) colpito(i) due volte al giorno, a distanza di circa 12 ore. Nei pazienti anziani non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio.
Uso in pazienti con danno renale e compromissione epatica
Non sono stati condotti studi con Brimofree in pazienti con compromissione epatica o danno renale (vedere paragrafo 4.4).
Popolazione pediatrica
Non sono stati effettuati studi clinici negli adolescenti (dai 12 ai 17 anni )
Brimofree non è raccomandato nei bambini al di sotto dei 12 anni ed è controindicato nei neonati e nei bambini (al di sotto dei due anni di età) (vedere paragrafi 4.3, 4.4 e 4.9). É noto che nei neonati possono verificarsi gravi reazioni indesiderate. La sicurezza e l'efficacia della brimonidina non sono state stabilite nei bambini.
Modo di somministrazione
Uso oculare.
Come per altri colliri, al fine di ridurre il possibile assorbimento sistemico, si raccomanda di comprimere il sacco lacrimale nel campo mediale per un minuto (occlusione puntale). Ciò deve essere effettuato subito dopo l'instillazione di ciascuna goccia.
Se deve essere utilizzato più di un farmaco oftalmico topico, i diversi farmaci devono essere instillati dai 5 ai 15 minuti l'uno dall'altro.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Brimofree
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Neonati e bambini (vedere paragrafo 4.8).
- Pazienti sottoposti a terapia con inibitori delle monoamino ossidasi (MAO) e pazienti trattati con antidepressivi che agiscono sulla trasmissione noradrenergica (es. antidepressivi triciclici e mianserina).
Brimofree può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Non è stata stabilita la sicurezza dell'uso del prodotto nelle donne in gravidanza. Negli studi condotti sugli animali, la brimonidina tartrato non ha causato effetti teratogeni. Nei conigli, la brimonidina tartrato, a livelli plasmatici più elevati di quelli raggiunti durante la terapia nell'uomo, ha causato aumento di perdita nel preimpianto e riduzione postnatale della crescita. Brimofree deve essere utilizzato in gravidanza solo se il potenziale beneficio per la madre giustifica il potenziale rischio per il feto.
Allattamento
Non è noto se la brimonidina sia escreta nel latte umano. Il composto viene escreta nel latte dei ratti in allattamento. Brimofree non deve essere utilizzato durante l'allattamento.
Fertilità
I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l'uomo, basati su studi non convenzionali di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
Patologie correlate:
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
Farmaci e integratori:
- Cerca un farmaco
- Elenco dei farmaci che iniziano per B
- Elenco dei farmaci per Principio attivo
- Elenco dei farmaci per Gruppo terapeutico
- Elenco dei farmaci per Azienda farmaceutica
- Elenco dei farmaci per Patologia
- Novità del mese
- Integratori dalla A alla Z
- FAQ sui farmaci
...e inoltre su Dica33: