26 dicembre 2024
Farmaci - Cefpodoxima Sandoz
Cefpodoxima Sandoz 40 mg/5 ml polv. per sosp. os 1 flacone 100 ml
Tags:
Cefpodoxima Sandoz 40 mg/5 ml polv. per sosp. os 1 flacone 100 ml è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe A), a base di cefpodoxima proxetil, appartenente al gruppo terapeutico Antibatterici cefalosporinici. E' commercializzato in Italia da Sandoz S.p.A.
INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
- FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- SOVRADOSAGGIO
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Sandoz S.p.A.MARCHIO
Cefpodoxima SandozCONFEZIONE
40 mg/5 ml polv. per sosp. os 1 flacone 100 mlFORMA FARMACEUTICA
Polvere
PRINCIPIO ATTIVO
cefpodoxima proxetil
GRUPPO TERAPEUTICO
Antibatterici cefalosporinici
CLASSE
A
RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica
PREZZO
8,39 €
CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
Confezioni e formulazioni di Cefpodoxima Sandoz disponibili in commercio:
- cefpodoxima sandoz 200 mg 6 compresse rivestite con film
- cefpodoxima sandoz 40 mg/5 ml polv. per sosp. os 1 flacone 100 ml (scheda corrente)
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
SCARICA IL PDF DEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (AIFA)
Foglietto illustrativo Cefpodoxima Sandoz »
N.B. Alcuni PDF potrebbero non essere disponibili
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Cefpodoxima Sandoz? Perchè si usa?
Cefpodoxima Sandoz è indicato per il trattamento delle seguenti infezioni causate da organismi sensibili.
- Otite media acuta
- Sinusite
- Tonsillite e faringite
- Bronchite acuta
- Polmonite batterica
Si devono tenere in considerazione le linee guida ufficiali relative all'uso appropriato degli agenti antibatterici.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Cefpodoxima Sandoz?
Ipersensibilità al principio attivo, ad altre cefalosporine o a uno qualsiasi degli eccipienti della sospensione.
Precedente reazione di ipersensibilità immediata e/o grave a una penicillina o a un qualsiasi altro tipo di farmaco beta-lattamico.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Cefpodoxima Sandoz?
Reazioni di ipersensibilità
Prima di istituire la terapia con cefpodoxima è necessario effettuare un'indagine accurata per determinare se il paziente ha avuto precedenti reazioni di ipersensibilità a cefpodoxima, cefalosporine, penicilline o altri farmaci beta-lattamici.
La cefpodoxima è controindicata nei pazienti che hanno avuto una precedente reazione di ipersensibilità a una qualsiasi cefalosporina.
È inoltre controindicata nei pazienti che hanno avuto una precedente reazione di ipersensibilità immediata e/o grave a qualsiasi penicillina o a un qualunque altro tipo di farmaco beta-lattamico.
La cefpodoxima deve essere somministrata con cautela nei pazienti che hanno avuto un qualsiasi altro tipo di reazione di ipersensibilità a una penicillina o a un qualunque altro farmaco beta- lattamico.
Le reazioni di ipersensibilità (anafilassi) osservati con gli antibiotici beta-lattamici possono essere serie e occasionalmente fatali.
L'inizio di qualsiasi manifestazione di ipersensibilità indica che il trattamento deve essere interrotto.
Insufficienza renale
Nei casi di insufficienza renale grave può essere necessario ridurre la dose in funzione della clearance della creatinina (vedere il paragrafo 4.2).
Disturbi gastrointestinali
La cefpodoxima deve essere usata sempre con cautela nei pazienti con anamnesi di malattie gastrointestinali, in particolare colite. Con l'uso di cefpodoxima sono state segnalate diarrea, colite e colite pseudomembranosa associate ad antibiotici. Queste diagnosi devono essere considerate in qualsiasi paziente che sviluppa diarrea durante o subito dopo il trattamento. Se durante il trattamento insorge diarrea grave e/o emorragica la cefpodoxima deve essere interrotta e deve essere istituita una terapia appropriata.
Monitoraggio ematico
Come con tutti gli antibiotici beta-lattamici, durante un trattamento prolungato possono svilupparsi neutropenia e, più raramente, agranulocitosi. Nel caso di un trattamento di durata superiore a 10 giorni, la conta ematica deve essere monitorata e il trattamento interrotto se viene diagnosticata neutropenia.
Le cefalosporine possono essere assorbite dalla superficie della membrana dei globuli rossi e reagire con gli anticorpi diretti contro il farmaco. Questo può dare luogo a un falso positivo nel test di Coombs e, molto raramente, ad anemia emolitica. A causa di questa reazione può verificarsi reattività crociata con la penicillina.
Funzionalità renale
Con gli antibiotici della classe delle cefalosporine sono state osservate alterazioni della funzionalità renale, in particolare quando vengono somministrati in concomitanza con farmaci potenzialmente nefrotossici, quali gli aminoglicosidi e/o i diuretici potenti. In tali casi deve essere monitorata la funzionalità renale.
Uso prolungato
Come con altri antibiotici, l'uso prolungato di cefpodoxima proxetilpuò provocare la proliferazione di organismi non-sensibili. Con antibiotici per via orale la normale flora batterica può essere alterata, consentendo una crescita eccessiva di Clostridium con conseguente colite pseudomembranosa. È fondamentale una valutazione ripetuta del paziente e se si manifestano superinfezioni durante la terapia devono essere prese misure adeguate.
Popolazione pediatrica
Questo medicinale non deve essere usato nei neonati di età inferiore ai 15 giorni, poiché in questo gruppo di età non sono ancora stati condotti studi clinici.
I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. 5 ml di sospensione pronta all'uso di Cefpodoxima Sandoz contengono 1.8 g di saccarosio. Questo deve essere preso in considerazione in pazienti con diabete mellito.
Cefpodoxima Sandoz contiene aspartame (E951) una fonte di fenilalanina e quindi può essere dannoso per i pazienti che soffrono di fenilchetonuria.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Cefpodoxima Sandoz?
Durante gli studi clinici non sono state riportate interazioni con il medicinale clinicamente rilevanti.
Gli antagonisti dei recettori H2 dell'istamina e gli antiacidi riducono la biodisponibilità di cefpodoxima. Probenecid riduce l'escrezione delle cefalosporine. Le cefalosporine aumentano potenzialmente l'effetto anticoagulante delle cumarine.
Antiacidi e bloccanti H2
Alcuni studi hanno dimostrato che, quando la cefpodoxima viene somministrata con farmaci che neutralizzano il pH gastrico o inibiscono la secrezione acida, la biodisponibilità diminuisce di circa il 30%. Pertanto i farmaci come gli antiacidi di tipo minerale e i bloccanti H2 come la ranitidina, che possono causare un aumento del pH gastrico, devono essere presi 2-3 ore dopo la somministrazione di cefpodoxima.
Influenza sui test diagnostici di laboratorio
Si può verificare un falso positivo con le soluzioni di Benedict o di Fehling o con il test al solfato di rame per il glucosio nelle urine, ma non con i test basati sulle reazioni enzimatiche della glucosio ossidasi.
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Cefpodoxima Sandoz?
In caso di sovradosaggio con cefpodoxima proxetil è indicata una terapia sintomatica e di supporto. In caso di sovradosaggio può verificarsi encefalopatia, in particolare nei pazienti con insufficienza renale. L'encefalopatia di solito è reversibile una volta diminuiti i livelli plasmatici di cefpodoxima.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Cefpodoxima Sandoz durante la gravidanza e l'allattamento?
Non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte a cefpodoxima proxetil. Gli studi sull'animale non indicano alcun effetto nocivo indiretto o diretto sulla gravidanza, sullo sviluppo embrionale/fetale, sul parto o sullo sviluppo postnatale (vedere il paragrafo 5.3).
Il medicinale deve essere prescritto con cautela alle donne in gravidanza.
Studi condotti su varie specie animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno o fetotossico.Tuttavia la sicurezza della cefpodoxima proxetil in gravidanza non è stata stabilita e, come per tutti i farmaci, il medicinale deve essere somministrato con cautela nei primi mesi di gravidanza.
La cefpodoxima viene escreta nel latte materno. In corso di trattamento con cefpodoxima le madri devono interrompere l'allattamento al seno.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Cefpodoxima Sandoz sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
La cefpodoxima proxetil esercita un'influenza da lieve a moderata sulla capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari.
Durante il trattamento con cefpodoxima sono stati riportati capogiri, che possono compromettere la capacità dei pazienti di guidare veicoli e utilizzare macchinari.
PRINCIPIO ATTIVO
5 ml di sospensione ricostituita contengono 40 mg di cefpodoxima (come cefpodoxima proxetil).
Eccipienti con effetti noti:
5 ml di sospensione ricostituita contengono 1,8 g di saccarosio e 25 mg di aspartame (E951).
Per la lista completa degli eccipienti, vedere il paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Saccarosio
Guar galattomannano
Aspartame (E951)
Aroma arancia
Sodio benzoato
Sodio cloruro
Acido citrico anidro
Aroma limone
Sorbitano trioleato
Talco
Ferro ossido giallo (E172)Silicio biossido
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 36 mesi
Non conservare a temperatura superiore a 25°C. Tenere il flacone ben chiuso per proteggere il medicinale dall'umidità.
Per le condizioni di conservazione dopo la ricostituzione del medicinale vedere il paragrafo 6.3.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Flacone in vetro marrone con tappo dotato di essiccante da 50 ml, 100 ml o 2 x 100 ml. La confezione comprende una siringa da 10 ml.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
PATOLOGIE CORRELATE
- Endocardite
Infiammazione dell'endocardio (la sottile membrana trasparente che riveste la cavità del cuore) che generalmente interessa anche le valvole cardiache. - Gonorrea
Infezione sessualmente trasmessa provocata dal batterio Neisseria gonorrhoeae. Il germe può colonizzare i tessuti di rivestimento interni di uretra, cervice uterina e retto, più raramente anche la gola o la congiuntiva.
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
Farmaci e integratori:
- Cerca un farmaco
- Elenco dei farmaci che iniziano per C
- Elenco dei farmaci per Principio attivo
- Elenco dei farmaci per Gruppo terapeutico
- Elenco dei farmaci per Azienda farmaceutica
- Elenco dei farmaci per Patologia
- Novità del mese
- Integratori dalla A alla Z
- FAQ sui farmaci
...e inoltre su Dica33: