Sodio Fluoruro (18F) Itel

21 novembre 2024

Sodio Fluoruro (18F) Itel


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Cos'è Sodio Fluoruro (18F) Itel (sodio fluoruro)


Sodio Fluoruro (18F) Itel è un farmaco a base di sodio fluoruro, appartenente al gruppo terapeutico Radiofarmaceutici diagnostici. E' commercializzato in Italia da ITEL Telecomunicazioni S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Sodio Fluoruro (18F) Itel disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Sodio Fluoruro (18F) Itel disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Sodio Fluoruro (18F) Itel e perchè si usa


Medicinale solo per uso diagnostico.

La tomografia ad emissione di positroni (PET) con sodio fluoruro (18F) è indicata per le immagini funzionali nelle malattie in cui il target diagnostico sia l'alterata attività osteogenica.

Le seguenti indicazioni sono state documentate in modo particolare:
  • Rilevazione e localizzazione delle metastasi ossee in caso di cancro negli adulti.
  • Come supporto nella valutazione del dolore alla schiena di origine ambigua negli adulti, quando le modalità di immagini convenzionali non sono conclusive.
  • Come supporto nella rilevazione della presenza di lesioni ossee correlate al sospetto di abuso su bambini.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Sodio Fluoruro (18F) Itel


  • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
  • Gravidanza (vedere paragrafo 4.6)

Sodio Fluoruro (18F) Itel può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Donne potenzialmente fertili

Quando è necessario somministrare radiofarmaci ad una donna in età fertile, è importante determinarne lo stato della gravidanza. Si deve presumere che ogni donna che abbia saltato un ciclo sia in stato di gravidanza fino a prova contraria. Se in dubbio sul suo stato di gravidanza (se la donna ha saltato un ciclo, se il ciclo è molto irregolare, ecc.), devono essere proposte alla paziente tecniche alternative che non implichino l'utilizzo di radiazioni ionizzanti (se disponibili).

Gravidanza

L'uso di sodio fluoruro (18F) è controindicato nelle donne in stato di gravidanza a causa dell'esposizione del feto alla radiazione (vedere paragrafo 4.3).

Allattamento

Prima di somministrare radiofarmaci ad una madre che allatta al seno, deve essere presa in considerazione la possibilità di ritardare la somministrazione del radionuclide fino a quando la madre abbia interrotto l'allattamento, e su quale sia la scelta più appropriata di radiofarmaci, tenendo presente la secrezione dell'attività nel latte materno. Se la somministrazione è considerata necessaria, l'allattamento deve essere interrotto per 12 ore e il latte secreto deve essere eliminato.

Il contatto stretto con bambini piccoli deve essere limitato nelle prime 12 ore dopo l'iniezione.

Fertilità

Non sono stati effettuati studi sulla fertilità.

Quali sono gli effetti indesiderati di Sodio Fluoruro (18F) Itel


L'esposizione a radiazioni ionizzanti è legata all'induzione del cancro e al potenziale sviluppo di difetti ereditari. Poiché la dose efficace è di circa 8,9 mSv quando viene somministrata la massima attività raccomandata di 370MBq, è previsto che queste reazioni avverse si verifichino con una bassa probabilità.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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