25 novembre 2024
Xsysto
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Cos'è Xsysto (pivmecillina cloridrato)
Xsysto è un farmaco a base di pivmecillina cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Antibatterici penicillinici.
A cosa serve Xsysto e perchè si usa
XSYSTO è indicato negli adulti per il trattamento delle cistiti acute non complicate causate da batteri sensibili alla mecillina (vedere paragrafo 5.1).
Si devono prendere in considerazione le linee guida ufficiali sull'uso appropriato degli agenti antibatterici.
Indicazioni: come usare Xsysto, posologia, dosi e modo d'uso
Posologia Durata del trattamento
Adulti: 400 mg, 3 volte al giorno.
La durata del trattamento raccomandata è di 3 giorni.
Si devono prendere in considerazione le linee guida ufficiali sull'uso appropriato degli agenti antibatterici.
Popolazione pediatrica
Adulti: 400 mg, 3 volte al giorno.
La durata del trattamento raccomandata è di 3 giorni.
Si devono prendere in considerazione le linee guida ufficiali sull'uso appropriato degli agenti antibatterici.
Popolazione pediatrica
XSYSTO non deve essere usato nei bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni perchè l'efficacia e la sicurezza non sono state ancora stabilite.
Anziani
Negli anziani, la secrezione renale della mecillina è ritardata, ma alla dose di XSYSTO raccomandata negli adulti è improbabile che si verifichi un accumulo significativo del medicinale. Non è necessario un aggiustamento della dose.
Compromissione renale
Nei pazienti con ridotta funzionalità renale, la secrezione renale della mecillina è ritardata, ma alla dose di XSYSTO® raccomandata negli adulti è improbabile che si verifichi un accumulo significativo del medicinale. Non occorre un aggiustamento della dose (vedere paragrafo 5.2).
Compromissione epatica
Non è necessario un aggiustamento della dose.
Modo di somministrazione
XSYSTO deve essere assunto con almeno mezzo bicchiere di liquido. XSYSTO deve essere assunto ai pasti.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Xsysto
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Ipersensibilità alle penicilline o alle cefalosporine.
- Qualunque condizione che ostacoli il transito nell'esofago.
- Anomalie genetiche del metabolismo che comportano una grave carenza di carnitina, come l'alterazione del trasportatore della carnitina, l'aciduria metilmalonica e l'acidemia propionica.
Xsysto può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Una grande quantità di dati sulle donne in gravidanza (più di 1000 risultati in gravidanza) indica l'assenza di malformazioni o tossicità neonatale/per il feto della pivmecillina/mecillina. Se clinicamente necessario, XSYSTO può essere assunto in gravidanza.
Allattamento
La mecillina viene secreta nel latte materno, ma a dosi terapeutiche di XSYSTO non si prevedono effetti sui neonati/lattanti allattati al seno. XSYSTO può essere assunto durante l'allattamento al seno.
Fertilità
Non esistono studi clinici su XSYSTO riguardanti la fertilità. Uno studio pre-clinico non ha mostrato alcun effetto sulla fertilità dei ratti.
Patologie correlate:
- Endocardite
Infiammazione dell'endocardio (la sottile membrana trasparente che riveste la cavità del cuore) che generalmente interessa anche le valvole cardiache. - Otite
Infiammazione dell'orecchio, causata spesso da un'infezione da batteri, virus o funghi. A seconda della parte dell'organo interessata viene definita otite esterna oppure otite media. - Sinusite
Infiammazione acuta o cronica delle mucose dei seni paranasali. Questi sono cavità piene d'aria scavate nelle ossa della faccia (massiccio facciale), tutte comunicanti con il naso.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
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