SIFILIDE

Malattia a trasmissione sessuale, causata da una Spirocheta, Treponema pallidum, evolve per fasi successive: sifilide primaria che si manifesta da 1 a 4 settimane (talora anche dopo 3 mesi) dal contagio con una lesione locale (ulcera sifilitica di 5-20 mm di diametro, indolore, che non suppura e cicatrizza spontaneamente entro un mese associata a adenopatia satellite indolore); sifilide secondaria che compare 4-6 settimane dopo la comparsa dell'ulcera ed è caratterizzata da ripetuti episodi alteranti a periodi di latenza per 2-3 anni di manifestazioni cutanee (esantemi roseoliformi o papule infiltrate rosee indolenti), poliadenopatie, periostiti (frequente alla faccia anteriore della tibia), neuroretinite, nevrite dell'VIII (sordità), labirintite, talora meningite; sifilide terziaria che compare molti anni dopo il contagio sotto forma di lesioni cutanee (gomma sifilitica), ossee, epatiche, renali, cardiovascolari (aneurisma aortico), oculari, nervose (paralisi generale, tabe).