03 settembre 2008
Consulenza oncologica
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30 agosto 2008
Consulenza oncologica
salve mi chiamo sandra ho 30 anni e sono di catania le scrivo per avere una consulenza. A mio padre gli hanno diagnosticato una neoplasia polmonare sx con linfoadenopatia mediastinica, attualmente la neoplasia non è in stadio chirurgico(lui soffre pure di fibrillazione atriale permante). Circa 15 girni fa e' stato sottoposto ad una bronchoscopia con il seguente esito: - esame radiografico: presenza in corrispondenza dello sfioccamento per il lobo inferiore, di lesione a densita' parenchimatosa a margini spiculari che impronta il bronco lobare inferiore. Millimetrici linfonodi alla loggia del Barety. Non obiettivabile l'addensamento parenchimale triangolaredel lobo inferiore sinistro. - diagnosi endoscopica: infiltrazione della mucosa a carico del bronco per il segmento apicale del lobo inferiore sn(LB6) estesa all'inferiore. Infiltrazione a stenosi del bronco per la lingula. La diagnosi istopatologica dice: emazie, epiteli cilindrici bronchiali, cellule caliciformi mucipare, rari elementi epiteliomorfi con atipie di impronta neoplastica, riferibili a carcinoma non del tipo a piccole cellule. I medici di Catania ci hanno detto che mio padre non e' operabile per i problemi cardiaci che ha e di iniziare la chemio. Tuttavia noi siamo stati in un altro centro a Taormina e ci hanno detto di iniziare 4-5 sedute di chemio e poi eventualmente lo potranno operare. Mercoledi scorso abbiamo iniziato la chemio a base di carboplatino e gemcitabina dicono che sia molto leggera lei cosa ne pensa? La ringrazio infinitamente. Cordiali SalutiRisposta del 03 settembre 2008
Risposta a cura di:
Dott. STEFANO TREGGIARI
Gentile Sig. Ra Sandra,
Ho gia' risposto il 26/8 alla Sua richiesta del 22/8 ma devo cambiare il mio parere in relazione ad un dato FONDAMENTALE che Lei riporta nella Sua del 30/8:
E' infatti assolutamente indispensabile che Lei sia certa della diagnosi: e' un carcinoma a piccole cellule o Non-a piccole cellule? Nel primo caso le confermo che non sussiste alcuna indicazione chirurgica, ne' ora ne' dopo la chemioterapia. Nel secondo caso le cose cambiano radicalmente ma e' indispensabile conoscere lo stadio della malattia allo stato attuale e per questo e' necessario che io valuti visivamente le immagini della TAC per confermare, od escludere, un coinvolgimento dei linfonodi mediastinici (il che renderebbe ragione del trattamento chemioterapico intrapreso) e verificare se il tumore e' asportabile chirurgicamente. A meno che le condizioni cliniche o cardiologiche del papa' non siano particolarmente gravi (e dalle sue parole non ho modo di saperlo) la Fibrillazione atriale cronica NON e' una controindicazione assoluta ad un eventuale intervento di lobectomia polmonare. Pertanto Le consiglio vivamente di affidarsi ad un Centro di alta esperienza dove si eseguono molti interventi chirurgici al torace, dove anestesisti, medici, chirurghi, cardiologi e pneumologi sono abituati a trattare tutti i pazienti, anche quelli con problemi clinici rilevanti ! solo cosi' potra' ricevere una definitiva risposta ai suoi quesiti.
Le fornisco la mia completa disponibilita' ad incontrarla quando vuole nel mio Reparto che, come sapra', possiede la piu' ampia casistica nazionale (e non solo!) nel campo dei tumori polmonari.
Non esiti a contattarmi
Cordialmente
Dott. Stefano Treggiari
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia toracica
Ospedale Forlanini
Roma
0658702680
3294153858
Dott. Stefano Treggiari
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia toracica
ROMA (RM)
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