26 aprile 2012
Dolore spalla dx
Tags:
20 aprile 2012
Dolore spalla dx
BuongiornoDa diversi mesi ho un forte dolore alla spalla dx, dopo aver fatto un ciclo di 10 tecoterapie senza esito positivo, ho effettuato la risonanza che ha messo in luce la seguente diagnosi:
-Non evidente signaficatoive alterazioni morfologiche della testa omerale con minuscole focali alterazioni del segnale di tipo micro cistico geodico.
Modeste alterazioni artrosiche a carico dell'articolazione acromion-claveare con modesta riduzione dello spazio articolare sottostante.
E' presente abbondante raccolta nella borsa sottoacromion deltoidea.
Il tendine del sovraspinoso mostra marcate alterazioni del segnale tipo tendinosico-degenerativo con focale lacerazione in sede distale.
Normali il sottospinoso e il sottoscapolare.
In sede il tendine capolungo del bicipite con minima falda liquida di tipo tenovaginalitico al di sotto del solco bicipitale.
LE OPINIONI SONO DIVERSE, FARE UN CICLO DI INFILTRAZIONI O OPERARE LA SPALLA, VORREI AVERE UNA SUA OPINIONE IN MERITO PER RISOLVERE DEFINITIVAMENTE IL PROBLEMA.
GRAZIE
DINA
Risposta del 25 aprile 2012
Risposta a cura di:
Dott. PASQUALE PRISCO
Gentile paziente,
per poterle dare una risposta ho bisogno di conoscere le cause che hanno determinato l'inizio della patologia.
E' stata provocata da un trauma?
Dal tipo di lavoro che svolge?
Da esercizi sportivi?
E' insorta spontaneamente?
Mi risponda.
Saluti
Dott. Pasquale Prisco
Specialista in Ortopedia e traumatologia
Torre Annunziata (NA)
Risposta del 25 aprile 2012
Risposta a cura di:
Dott. MARIO PIGNI
Una risposta corretta deve essere preceduta da una valutazione clinica della sua spalla: quanto muove, quali sono i test positivi e soprattutto quale e' la forza muscolare. Tuttavia il referto parla di rottura della cuffia dei rotatori, nella sua componente principale e cioè il sovraspinoso. Per ripararlo esistevsolo la chirurgia che oggi, se fatta in artroscopia promette più rapida ripresa
Dott. Mario Pigni
Medico Ospedaliero
Specialista in Fisiatria
Specialista in Ortopedia e traumatologia
Castelseprio (VA)
Risposta del 26 aprile 2012
Risposta a cura di:
Dott. ROBERTO VANNICELLI
Gentilissima, da quello che leggo, siamo in presenza di una lesione parziale e degenerazione del tendine sovraspinoso. In questi casi le strade sono le seguenti: terapia conservativa effettuando esercitazioni di rinforzo dei muscoli della cuffia dei rotatori al di sotto della soglia del dolore, da svolgere in ambiente "protetto" (cioè almeno inizialmente sotto il controllo di un terapista che è al corrente della diagnosi e conosco le esercitazioni da svolgere). se lei è costante e motivata, il terapista è bravo i risultati si possono vedere dopo 2-3 mesi. L'altra strada è quella chirurgica. Non effettuerei infiltrazioni che forse ci darebbero un sollievo temporaneo, ma non elimirebbero la patologia. Le auguro buona fortuna e soprattutto tanta buona volontà. Semmai mi faccia sapere.
Dott. Roberto Vannicelli
Medico Ospedaliero
Specialista in Medicina dello sport
Roma (RM)
Ultime risposte di Scheletro e Articolazioni
- Protusioni cervicali
- Storta ginocchio dolore
- Valutazione rm per dolori gambe braccia schiena e formicolii e sensibi
- Rmn ginocchio
- Dolore intenso alla spalla
- Edema spongioso
- Crescita
- Trauma avvampiede
- Edema spongioso
- Consiglio
...e inoltre su Dica33: