20 febbraio 2012

Emorroidi

Tags:

Cuore circolazione e malattie del sangue

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10 febbraio 2012

Emorroidi

Gentilissimo Dottore,

soffro da diversi anni di Emorroidi esterne ed interne di 2° e 3° grado e adesso la situazione è peggiorata in quanto ho perdite ematiche alla evacuazione.

Ho visto che viene pubblicizzato il metodo della fleboterapia rigenerativa per la cura delle Emorroidi mediante utilizzo del salicilato di sodio. Tale metodo sarebbe preferibile in quanto evita le problematiche connesse con gli interventi chirurgici di tipo tradizionale (Emorroidectomia semplice, Metodo Longo, Dearterializzazione doppler-guidata).

Pertanto, Le chiedo cortesemente un Suo parere in merito all’efficacia e all’assenza di complicanze del metodo della fleboterapia rigenerativa.

La ringrazio per l’attenzione e Le porgo cordiali saluti

Maria Rosa

Risposta del 20 febbraio 2012

Risposta a cura di:
Dott. LEONARDO DI ASCENZO

Gentile Signora, la domanda va posta ad un chirurgo esperto in proctologia.

Dott. Leonardo Di Ascenzo
Medico Ospedaliero
Specialista in Cardiologia
San Donà di Piave (VE)

Risposta del 20 febbraio 2012

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO DEL CORRAL

Nella mia esperienza, le Emorroidi esterne di 2-3° grado necessitano del chirurgo e qualunque altro presidio rappresenta solo un inutile perdita di tempo e un rischio aggiuntivo di sovrainfezione quando il sanguinamento è significativo e la trombizzazione risulta dolorosa. In ogni caso, Le sconsiglio vivamente di fare ricorso ai preparati locali a base di cortisone: mentre sembrano offrire un giovamento, facilitano la sovrainfezione e la formazione di temibili ascessi perianali.

Dott. Alberto Del Corral
Medicina generale convenz.
Specialista attività privata
Specialista in Ematologia
Trinitapoli (BT)