15 dicembre 2017
Terapia per fibrillazione atriale
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13 dicembre 2017
Terapia per fibrillazione atriale
Buongiorno. Vorrei porre una domanda. Mia madre, 84 anni, cardiopatica da 15 anni, con stent coronarico, in terapia quotidiana, un mese ha avuto una crisi ipertensiva e fibrillazione atriale curata, da un mese, con Pradaxa 100 per 2 volte al giorno. Sono molto preoccupata perchè da qualche giorno ha mal di stomaco e consultato il cardiologo non mi ha dato alternative efficaci oltre il Pradaxa, Praticamente mi si è detto che è così e basta. Non vorrei che mia madre poi avesse un grave problema e mi si risolvesse il tutto con un "si sapeva che era un farmaco pesante". Qualcuno può aiutarmi a capire bene questo anticolagulante salvavita che pare dia effetti collaterali non da sottovalutare? Grazie a chi sarà così cortese da rispondermi. Cordiali saluti.Risposta del 15 dicembre 2017
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Quel farmaco è veramente un " anticoagulante salvavita ". Non è previsto che provochi gravi effetti collaterali, al di fuori della coagulazione. Dovrebbe precisare meglio che cosa intende per " mal di stomaco ", perché per noi è una terminologia troppo vaga per poterla interpretare.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)
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