Igiene orale: il decalogo del sorriso perfetto
L’igiene orale
L'igiene orale, corretta e quotidiana, insieme ad alcuni stili di vita (nutrizione sana ed equilibrata), è fondamentale per mantenere la bocca pulita, preservare la salute di denti e gengive, limitare l'insorgere di malattie. Uso dello spazzolino, filo interdentale e controlli periodici da dentista e igienista dentale (ogni 6/12 mesi) sono un buon inizio ma non bastano. L'igiene orale è importante per il benessere generale. È una cura preventiva che richiede utili accorgimenti. La Società italiana di parodontologia e implantologia (Sidp) ha steso uno specifico decalogo: 10 regole da adottare e fare proprie nell'igiene orale quotidiana.
Lavare i denti almeno due volte al giorno, 20-30 minuti dopo la fine dei pasti, per almeno 2 minuti. In questo modo si ostacola la formazione della placca batterica.
Spazzolare accuratamente anche le zone interne dei denti. In caso di dubbi, si può usare il rilevatore di placca.
Se usato correttamente, lo spazzolino elettrico è più efficiente di quello tradizionale. Vanno preferite le setole morbide
Utilizzare tutti i giorni il filo interdentale o lo scovolino per rimuovere la placca e le particelle di cibo tra i denti. Gli spazi tra i denti non sono infatti raggiungibili solo con lo spazzolino.
Non trascurare la pulizia della lingua con lo spazzolino o con lo specifico raschietto. La lingua trattiene i batteri come una spugna. Questa pulizia è utile anche per prevenire l'alitosi.
Fare gli sciacqui con un collutorio antibatterico che aiuta a tenere lontani i batteri orali dannosi. Elimina il cibo e riduce l'accumulo di placca.
In presenza di impianti è ancora più importante l'uso di scovolini, fili spugnosi, spazzolini monociuffo.
Evitare o ridurre il fumo (o altri prodotti del tabacco) che rende la placca più aggressiva e compromette la salute delle gengive. Il fumo è una delle cause principali dei disturbi gengivali e del cancro orale. Inoltre, la nicotina e il catrame agiscono gradualmente sullo smalto, ingiallendolo.
In caso di bocca secca o bruciore alle mucose, è utile ricorrere a collutori e gel specifici.
Mantenere una sana alimentazione, limitando l'assunzione di cibi zuccherati fuori pasto. L'abuso di zucchero provoca la carie. Inoltre, questi alimenti danneggiano lo smalto a causa degli acidi che contengono. Fare regolare attività fisica.
In generale, nell'igiene orale quotidiana, è preferibile usare spazzolini con setole morbide: quelle medie o dure possono danneggiare le gengive e lo smalto dei denti. Lo spazzolino va sostituito ogni 3/4 mesi. Con l'uso le setole si piegano e si consumano, perdendo la loro capacità di pulizia. Contrariamente a quanto si pensi, non è consigliato proteggere lo spazzolino con il cappuccio in plastica: l'umidità favorisce infatti la proliferazione di microrganismi. La copertura va utilizzata solo in caso di trasporto nel beauty.
Infine, non strofinare con forza avanti e indietro e trattare tutte le superfici dei denti, compresi il retro e i lati. Importante anche la posizione dello spazzolino. Va posto con un angolo di 45 gradi verso le gengive. In questo modo sarà più facile spazzare via i batteri e la placca, quella pellicola appiccicosa e incolore che, accumulandosi, può causare carie e malattie gengivali. Se non viene rimossa, una parte può indurirsi sotto il bordo gengivale e irritare le gengive.
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