Budesonide DOC

22 dicembre 2024

Budesonide DOC


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Cos'è Budesonide DOC (budesonide)


Budesonide DOC è un farmaco a base di budesonide, appartenente al gruppo terapeutico Corticosteroidi. E' commercializzato in Italia da DOC Generici S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Budesonide DOC disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Budesonide DOC disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Budesonide DOC e perchè si usa


Morbo di Crohn di grado da lieve a moderato dell'ileo e del colon ascendente.

Colite microscopica attiva.

Trattamento del mantenimento della colite microscopica grave, recidivante. Vedere anche paragrafo 4.2.

Indicazioni: come usare Budesonide DOC, posologia, dosi e modo d'uso


Per i pazienti con difficoltà di deglutizione, la capsula può essere aperta e il contenuto ingerito mescolandolo con un cucchiaio di purea di mele. Il contenuto della capsula non deve essere rotto in pezzi o masticato.

Posologia

Adulti

La dose deve essere aggiustata in accordo allo stato della malattia.

Morbo di Crohn

La dose giornaliera raccomandata nel morbo di Crohn di grado da lieve a moderato è di 9 mg (equivalenti a 3 capsule a rilascio modificato) una volta giorno per 8 settimane.

La piena efficacia si raggiunge di solito entro 2-4 settimane. Le capsule a rilascio modificato devono essere assunte al mattino. Le capsule devono essere deglutite intere.

La dose raccomandata per la remissione della malattia è di 6 mg (equivalenti a 2 capsule a rilascio modificato) al giorno. L'uso a lungo termine non è raccomandato.

Quando si sostituisce il prednisolone nei pazienti dipendenti da steroidi, è raccomandata la dose di 6 mg al giorno. Quando si inizia il trattamento con BUDESONIDE DOC, la dose di prednisolone deve essere ridotta.

Colite microscopica

Induzione della remissione: la dose raccomandata nella malattia in fase attiva è di 9 mg (equivalenti a 3 capsule a rilascio modificato) una volta al giorno per 8 settimane.

Mantenimento della remissione nei pazienti con colite microscopica: il mantenimento della terapia di remissione deve essere usato solo nei pazienti che hanno già avuto una recidiva dopo la sospensione della terapia di induzione. La dose raccomandata è di 2 capsule al giorno (cioè 6 mg di budesonide) assunte come dose singola al mattino.

Deve essere usata la dose minima efficace. Il trattamento deve essere regolarmente valutato per verificare se sia necessario continuarlo.

L'interruzione del trattamento deve avvenire gradualmente diminuendo la dose.

Le capsule a rilascio modificato devono essere assunte al mattino.

Anziani

Posologia come per gli adulti. L'esperienza nel trattamento degli anziani con budesonide è limitata.

Popolazione pediatrica

Bambini di età ≥ 8 anni, con peso corporeo superiore a 25 kg: la dose raccomandata per il Morbo di Crohn di grado da lieve a moderato in fase attiva è di 9 mg (equivalenti a 3 capsule a rilascio modificato) al giorno per 8 settimane. La piena efficacia si raggiunge di solito entro 2-4 settimane. Le capsule a rilascio modificato devono essere assunte al mattino, vedere paragrafi 4.8, 5.1 e 5.2.

Non c'è esperienza per quanto riguarda trattamenti superiori alle 12 settimane.

Pazienti con malattie del fegato

La compromissione epatica aumenta la disponibilità sistemica di budesonide.

Nei pazienti che siano soggetti ad un intervento chirurgico, con febbre o in caso di situazioni stressanti, potrebbe essere necessario aumentare la dose oppure è raccomandato un trattamento supplementare con glucocorticoidi per via sistemica. Le persone con il diabete possono avere bisogno di aumentare la loro dose di insulina.

Il trattamento non deve essere interrotto all'improvviso ma sospeso gradualmente (riduzione graduale della dose), vedere paragrafo 4.4.


Controindicazioni: quando non dev'essere usato Budesonide DOC


Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Budesonide DOC può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

La somministrazione di budesonide, come di altri corticosteroidi, nell'animale gravido è associata ad anomalie dello sviluppo fetale. La rilevanza di tali osservazioni nell'uomo non è stata stabilita. Come per altri medicinali, la somministrazione di budesonide durante la gravidanza richiede che i benefici per la madre siano valutati rispetto ai rischi per il feto.

Allattamento

Budesonide viene escreta nel latte materno.

Il trattamento con budesonide per via inalatoria (200 o 400 microgrammi due volte al giorno) nelle donne asmatiche in allattamento determina un'esposizione sistemica trascurabile a budesonide nei lattanti allattati al seno.

In uno studio di farmacocinetica, la dose giornaliera stimata per il lattante era pari allo 0,3% della dose giornaliera assunta dalla madre per entrambi i livelli di dosaggio, e la media delle concentrazioni plasmatiche nei lattanti è stata stimata essere di 1/600 delle concentrazioni osservate nel plasma materno, presupponendo una completa biodisponibilità orale per il lattante. Le concentrazioni di budesonide nei campioni di plasma dei lattanti sono sempre risultate al di sotto del limite di quantificazione.

Sulla base dei dati ottenuti con l'impiego di budesonide per via inalatoria e il fatto che budesonide mostra proprietà farmacocinetiche lineari entro gli intervalli di dosaggio terapeutici dopo somministrazione per via inalatoria, orale e rettale, alle dosi terapeutiche di budesonide, si prevede che l'esposizione del neonato allattato al seno sia bassa.

Questi dati supportano l'utilizzo continuativo di budesonide, per somministrazione orale e rettale, durante l'allattamento al seno.


Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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