24 novembre 2024
Farmaci - Luracin
Luracin 6 mg/0,4 mg 30 compresse a rilascio modificato
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Luracin 6 mg/0,4 mg 30 compresse a rilascio modificato è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe C), a base di solifenacina + tamsulosina, appartenente al gruppo terapeutico Ipertrofia prostatica benigna. E' commercializzato in Italia da Ecupharma S.r.l.
INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
- FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- SOVRADOSAGGIO
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Ecupharma S.r.l.MARCHIO
LuracinCONFEZIONE
6 mg/0,4 mg 30 compresse a rilascio modificatoFORMA FARMACEUTICA
compressa a rilascio modificato
PRINCIPIO ATTIVO
solifenacina + tamsulosina
GRUPPO TERAPEUTICO
Ipertrofia prostatica benigna
CLASSE
C
RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica
PREZZO
29,00 €
CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
Confezioni e formulazioni di Luracin disponibili in commercio:
- luracin 6 mg/0,4 mg 30 compresse a rilascio modificato (scheda corrente)
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
SCARICA IL PDF DEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (AIFA)
Foglietto illustrativo Luracin »
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Luracin? Perchè si usa?
Trattamento dei sintomi da riempimento (urgenza, aumentata frequenza della minzione) da moderati a gravi e sintomi di svuotamento associati a iperplasia prostatica benigna (IPB) negli uomini che non rispondono adeguatamente al trattamento in monoterapia.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Luracin?
- Pazienti con ipersensibilità al(ai) principio(i) attivo(i) o ad uno qualsiasi degli eccipienti,
- Pazienti in emodialisi (vedere paragrafo 5.2),
- Pazienti con compromissione epatica grave (vedere paragrafo 5.2),
- Pazienti con compromissione renale grave in trattamento concomitante con un inibitore forte del citocromo P450 (CYP) 3A4, ad es. ketoconazolo (vedere paragrafo 4.5),
- Pazienti con compromissione epatica moderata in trattamento concomitante con un inibitore forte del CYP3A4, ad es. ketoconazolo (vedere paragrafo 4.5),
- Pazienti con gravi disturbi gastrointestinali (incluso megacolon tossico), con miastenia grave o glaucoma ad angolo stretto e pazienti a rischio per tali condizioni,
- Pazienti con precedenti episodi di ipotensione ortostatica.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Luracin?
Solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato deve essere usato con cautela nei pazienti con:
- compromissione renale grave,
- rischio di ritenzione urinaria,
- disturbi ostruttivi gastrointestinali,
- rischio di ridotta motilità gastrointestinale,
- ernia iatale/reflusso gastroesofageo e/o nel soggetto che assume correntemente medicinali (come i bifosfonati) che possono causare o aggravare l'esofagite,
- neuropatia su base autonomica.
Altre cause di minzione frequente (scompenso cardiaco o malattia renale) devono essere accertate prima di iniziare il trattamento con solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato. In presenza di infezione delle vie urinarie, deve essere iniziata una appropriata terapia antibatterica.
Prolungamento dell'intervallo QT e Torsione di punta sono stati osservati in pazienti con fattori di rischio, quali una preesistente sindrome del QT lungo e ipokaliemia, che sono trattati con solifenacina succinato.
In alcuni pazienti in terapia con solifenacina succinato e tamsulosina è stato segnalato angioedema con ostruzione delle vie respiratorie. Se l'angioedema si manifesta, la terapia con solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato deve essere interrotta e non più reintrodotta. Devono essere adottate appropriate terapie e/o misure.
In alcuni pazienti trattati con solifenacina succinato sono stati segnalati casi di reazione anafilattica. In pazienti che sviluppano reazioni anafilattiche solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato deve essere interrotto e devono essere adottate appropriate terapie e/o misure.
Come con altri antagonisti dei recettori α1 - adrenergici, durante il trattamento con tamsulosina, si può avere
in casi particolari una riduzione della pressione del sangue che, raramente, può dar luogo a sincope. I pazienti che iniziano il trattamento con solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato devono essere cautelativamente avvisati di sedersi o sdraiarsi ai primi segni di ipotensione ortostatica (capogiri, debolezza) fino alla scomparsa dei sintomi.
Durante l'intervento chirurgico di cataratta e glaucoma, in alcuni pazienti in corso di trattamento o precedentemente trattati con tamsulosina cloridrato è stata osservata la “Sindrome intraoperatoria dell'iride a bandiera” (IFIS, “intraoperative, floppy eye syndrome”, una variante della sindrome della pupilla piccola). L'IFIS può aumentare il rischio di complicazioni oculari durante e dopo l'intervento chirurgico. Perciò, l'inizio del trattamento con solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato non è raccomandato in pazienti per i quali è stato programmato un intervento chirurgico di cataratta o glaucoma. L'interruzione del trattamento con solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato 1-2 settimane prima dell'intervento chirurgico di cataratta o glaucoma è considerato utile dal punto di vista empirico, tuttavia il beneficio della sospensione del trattamento non è stato ancora stabilito.
Durante la valutazione pre-operatoria, l'oftalmologo ed il team chirurgico devono prendere in considerazione se il paziente in attesa dell'intervento chirurgico di cataratta o glaucoma è in trattamento o è stato trattato con solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato in modo da assicurare che le appropriate misure possano essere adottate per gestire l'IFIS durante l'intervento.
Solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato deve essere usato con cautela in associazione a inibitori forti e moderati del CYP3A4 (vedere paragrafo 4.5) e non deve essere somministrato in associazione a inibitori forti del CYP3A4, ad es. ketoconazolo, in pazienti con un fenotipo CYP2D6 caratterizzato da lenta metabolizzazione o che stanno assumendo inibitori forti del CYP2D6, ad es. paroxetina.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Luracin?
Il trattamento concomitante con altri medicinali con proprietà anticolinergiche può dare origine a effetti terapeutici ed effetti indesiderati più pronunciati. Occorre attendere circa una settimana dopo l'interruzione del trattamento con solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato prima di cominciare qualsiasi terapia anticolinergica. L'effetto terapeutico della solifenacina può essere ridotto dalla somministrazione concomitante di agonisti dei recettori colinergici.
Interazione con inibitori di CYP3A4 e CYP2D6
La somministrazione concomitante di solifenacina con ketoconazolo (un inibitore forte del CYP3A4) (200 mg/die) ha determinato un aumento di 1,4- e 2,0-volte della Cmax e dell'area sotto la curva (AUC) di solifenacina, mentre una dose di ketoconazolo pari a 400 mg/die ha determinato un aumento pari a 1,5- e 2,8- volte della Cmax e dell'AUC di solifenacina.
La somministrazione concomitante di tamsulosina con ketoconazolo ad una dose di 400 mg/die ha determinato un aumento pari a 2,2- e 2,8-volte rispettivamente della Cmax e dell'AUC di tamsulosina.
Poiché l'uso concomitante di potenti inibitori del CYP3A4, come ketoconazolo, ritonavir, nelfinavir e itraconazolo, può portare ad un'aumentata esposizione sia a solifenacina sia a tamsulosina, solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato deve essere utilizzato con cautela in combinazione con inibitori forti del CYP3A4.
Solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato non deve essere somministrato in associazione a inibitori forti del CYP3A4 in pazienti con un fenotipo CYP2D6 caratterizzato da lenta metabolizzazione o che stanno già assumendo forti inibitori del CYP2D6.
La somministrazione concomitante di solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato con verapamil (un inibitore moderato del CYP3A4) ha portato ad un incremento di circa 2,2 volte della Cmax e dell'AUC della tamsulosina e di circa 1,6 volte della Cmax e dell'AUC della solifenacina. solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato deve essere utilizzato con cautela in combinazione con inibitori moderati del CYP3A4.
La somministrazione concomitante di tamsulosina con inibitori deboli del CYP3A4, come cimetidina (400 mg ogni 6 ore), determina un aumento di 1,44-volte dell'AUC di tamsulosina, mentre non viene modificata significativamente la Cmax. Solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato può essere utilizzato con i deboli inibitori del CYP3A4.
La somministrazione concomitante di tamsulosina con un forte inibitore del CYP2D6 come paroxetina (20 mg/die) ha portato a un incremento della Cmax e della AUC di tamsulosina di 1,3 e 1,6-volte, rispettivamente. Solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato può essere utilizzato con gli inibitori del CYP2D6.
Gli effetti dell'induzione enzimatica sulla farmacocinetica della solifenacina e tamsulosina non sono stati studiati. Poiché solifenacina e tamsulosina sono metabolizzati dal CYP3A4, sono possibili interazioni farmacocinetiche con altri induttori del CYP3A4 (ad es. rifampicina), che possono determinare diminuzione della concentrazione plasmatica di solifenacina e tamsulosina.
Altre interazioni
I seguenti dati riflettono le informazioni disponibili sui singoli principi attivi.
Solifenacina
- La solifenacina può ridurre l'effetto dei medicinali stimolatori della motilità dell'apparato gastrointestinale, quali la metoclopramide e la cisapride.
- Studi in vitro con solifenacina hanno dimostrato che alle concentrazioni terapeutiche la solifenacina non inibisce gli isoenzimi CYP1A1/2, 2B6, 2C8, 2C9, 2C19, 2D6, 2E1 e 3A4. Pertanto, non si ritiene che la solifenacina possa interagire con i farmaci metabolizzati dai suddetti enzimi CYP.
- L'assunzione di solifenacina non ha determinato un'alterazione della farmacocinetica degli isomeri R- warfarin o S- warfarin né del loro effetto sul tempo di protrombina.
- L'assunzione di solifenacina non ha evidenziato effetti sulla farmacocinetica della digossina.
- L'uso concomitante di altri antagonisti dei recettori α1-adrenergici può determinare effetti ipotensivi.
- In vitro diazepam, propranololo, triclormetiazide, clormadinone, amitriptilina, diclofenac, glibenclamide, simvastatina o warfarin non determinano cambiamenti della frazione libera di tamsulosina nel plasma umano. Tamsulosina non modifica la frazione libera di diazepam, propranololo, triclormetiazide e clormadinone. Tuttavia diclofenac e warfarin possono determinare l'aumento della velocità di eliminazione di tamsulosina.
- L'uso concomitante di furosemide determina un abbassamento dei livelli di tamsulosina nel plasma, tuttavia i livelli plasmatici rimangono nell'intervallo terapeutico, quindi l'uso concomitante è accettabile.
- Studi in vitro con tamsulosina hanno dimostrato che, alle concentrazioni terapeutiche, tamsulosina non inibisce gli isoenzimi CYP1A1/2, 2C9, 2C19, 2D6 e 3A4. Pertanto, non si ritiene che la tamsulosina possa interagire con i farmaci metabolizzati dai suddetti enzimi CYP.
- Non sono state osservate interazioni quando tamsulosina è stata assunta in concomitanza con atenololo, enalapril, o teofillina.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Luracin? Dosi e modo d'uso
Uomini adulti, inclusi gli anziani
Una compressa di Luracin (6 mg/0,4 mg) da assumere una volta al giorno per via orale con o senza cibo. La dose massima giornaliera è una compressa di Luracin (6 mg/0,4 mg).
La compressa deve essere deglutita intera, senza morderla o masticarla. La compressa non deve essere frantumata.
Pazienti con compromissione renale
L'effetto della compromissione renale sulla farmacocinetica di Luracin non è stato studiato. Tuttavia,l'effetto sulla farmacocinetica dei singoli principi attivi è ben noto (vedere paragrafo 5.2).
Solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato può essere usato in pazienti con compromissione renale da lieve a moderata (clearance della creatinina >30 ml/min). I pazienti con compromissione renale grave (clearance della creatinina ≤ 30 ml/min) devono essere trattati con cautela e la dose giornaliera massima in questi pazienti è una compressa di Luracin (6 mg/0,4 mg) (vedere paragrafo 4.4).
Pazienti con compromissione epatica
L'effetto della compromissione epatica sulla farmacocinetica di solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato non è stato studiato. Tuttavia, l'effetto sulla farmacocinetica dei singoli principi attivi è ben noto (vedere paragrafo 5.2). Solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato può essere utilizzato nei pazienti con lieve compromissione epatica (Child-Pugh con valori ≤ 7). I pazienti con compromissione epatica moderata (valori di Child-Pugh da 7 a 9) devono essere trattati con cautela e la dose giornaliera massima in questi pazienti è una compressa di Luracin (6 mg/0,4 mg). Nei pazienti con compromissione epatica grave (Child-Pugh con valori > 9), l'uso di solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato è controindicato (vedere paragrafo 4.3).
Inibitori moderati e potenti del citocromo P450 3A4
La dose massima giornaliera di Luracin deve essere limitata a una compressa (6 mg/0,4 mg). Solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato deve essere usato con cautela in pazienti trattati contemporaneamente con inibitori moderati o forti del citocromo CYP3A4, ad es. verapamil, ketoconazolo, ritonavir, nelfinavir, itraconazolo (vedere paragrafo 4.5).
Popolazione pediatrica
Non esiste alcuna indicazione per un uso specifico di solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato nei bambini e negli adolescenti.
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Luracin?
Sintomi
Il sovradosaggio dell'associazione di solifenacina e tamsulosina può potenzialmente portare ad effetti anticolinergici gravi con ipotensione acuta. La più alta dose assunta accidentalmente durante uno studio clinico è stata di 126 mg di solifenacina succinato e di 5,6 mg di tamsulosina cloridrato. Questo dosaggio è stato ben tollerato, con secchezza della bocca per 16 giorni come l'unico evento avverso segnalato.
Trattamento
In caso di sovradosaggio con solifenacina e tamsulosina, il paziente deve essere trattato con carbone attivo. La lavanda gastrica è utile se eseguita entro un'ora, evitando tuttavia di indurre il vomito.
Come per gli altri anticolinergici, i sintomi da sovradosaggio dovuti alla solifenacina, possono essere trattati come di seguito:
- Effetti anticolinergici centrali gravi quali allucinazioni o marcata eccitazione: trattare con fisostigmina o carbacolo.
- Convulsioni o marcata eccitazione: trattare con benzodiazepine.
- Insufficienza respiratoria: trattare con respirazione artificiale.
- Tachicardia: trattare sintomaticamente se necessario. I beta-bloccanti devono essere usati con cautela, dal momento che il concomitante sovradosaggio di tamsulosina potrebbe provocare grave ipotensione.
- Ritenzione urinaria: trattare con cateterizzazione.
L'ipotensione grave, che può verificarsi dopo sovradosaggio della componente tamsulosina, deve essere trattata sintomaticamente. L'emodialisi è di scarsa utilità poiché tamsulosina si lega altamente alle proteine plasmatiche.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Luracin durante la gravidanza e l'allattamento?
Fertilità
L'effetto di solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato sulla fertilità non è stato stabilito. Studi sugli animali con solifenacina o tamsulosina non indicano effetti nocivi sulla fertilità e sullo sviluppo iniziale embrionale (vedere paragrafo 5.3).
In studi clinici a breve e lungo termine con tamsulosina sono stati osservati disturbi dell'eiaculazione. Casi di disturbi dell'eiaculazione, eiaculazione retrograda e incapacità di eiaculazione sono stati riportati in studi di fase post-autorizzativa.
Gravidanza ed allattamento
L'uso di solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato non è indicato nelle donne.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Luracin sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati effettuati studi sull'effetto di solifenacina succinato/tamsulosina cloridrato sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari. Comunque, il paziente deve essere a conoscenza della eventualità che possano insorgere vertigine, annebbiamento della vista, affaticamento e, raramente, sonnolenza che possono influenzare negativamente la capacità di guidare o di usare macchinari (vedere paragrafo 4.8).
PRINCIPIO ATTIVO
Ogni compressa contiene uno strato di 6 mg di solifenacina succinato, equivalenti a 4,5 mg di solifenacina e uno strato di 0,4 mg di tamsulosina cloridrato, equivalenti a 0,37 mg di tamsulosina.
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Strato di tamsulosina – strato a rilascio modificato
Cellulosa microcristallina
Macrogol ad alta massa molecolare
Macrogol
Silice colloidale anidra
Magnesio stearato
Strato di Solifenacina - Strato a rilascio immediato
Calcio idrogeno fosfato
Cellulosa microcristallina silicizzata
Idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione
Magnesio stearato
Film-rivestimento
Ipromellosa
Macrogol
Ossido di ferro rosso (E172)
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 27 mesi
Questo medicinale non richiede alcuna particolare condizione di conservazione.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Blister in PA/alluminio/PVC/alluminio in scatola di cartone contenente 10, 30, 60 o 100 compresse.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
PATOLOGIE CORRELATE
Data ultimo aggiornamento: 01/11/2024
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
Farmaci e integratori:
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