27 novembre 2024
Farmaci - Mometasone Teva
Mometasone Teva 50 mcg/erogazione, spray nasale 1 flacone 18 g/140 erogazioni
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Mometasone Teva 50 mcg/erogazione, spray nasale 1 flacone 18 g/140 erogazioni è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe C), a base di mometasone furoato, appartenente al gruppo terapeutico Corticosteroidi. E' commercializzato in Italia da Teva Italia S.r.l. - Sede legale:
INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
- FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- SOVRADOSAGGIO
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Teva Italia S.r.l. - Sede legale:MARCHIO
Mometasone TevaCONFEZIONE
50 mcg/erogazione, spray nasale 1 flacone 18 g/140 erogazioniFORMA FARMACEUTICA
spray
PRINCIPIO ATTIVO
mometasone furoato
GRUPPO TERAPEUTICO
Corticosteroidi
CLASSE
C
RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica
PREZZO
21,90 €
CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
Confezioni e formulazioni di Mometasone Teva disponibili in commercio:
- mometasone teva 50 mcg/erogazione, spray nasale 1 flacone 18 g/140 erogazioni (scheda corrente)
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
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Foglietto illustrativo Mometasone Teva »
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Mometasone Teva? Perchè si usa?
Mometasone Teva spray nasale è indicato per l'uso negli adulti e nei bambini di età pari o superiore a 3 anni per trattare i sintomi della rinite allergica stagionale o della rinite perenne.
Mometasone Teva spray nasale è indicato per il trattamento dei polipi nasali nell'adulto dai 18 anni in su.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Mometasone Teva?
Ipersensibilità al principio attivo, mometasone furoato, o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Mometasone Teva spray nasale non deve essere usato in presenza di infezione localizzata non trattata della mucosa nasale, come herpes simplex.
A causa dell'effetto inibitorio dei corticosteroidi sulla guarigione delle ferite, i pazienti sottoposti di recente a chirurgia nasale o trauma non devono usare un corticosteroide per via nasale fino alla guarigione.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Mometasone Teva?
Immunosoppressione
Mometasone Teva spray nasale deve essere usato con cautela, o addirittura non usato, nei pazienti con infezioni tubercolari attive o quiescenti del tratto respiratorio, o con infezioni fungine, batteriche o virali sistemiche non trattate.
I pazienti trattati con corticosteroidi, che sono potenzialmente immunosoppressi, devono essere avvertiti del rischio derivante dall'esposizione a determinate infezioni (per es., varicella, morbillo) e dell'importanza di ricorrere al medico in caso di esposizione a tali infezioni.
Effetti locali nasali
Dopo 12 mesi di trattamento con mometasone furoato spray nasale, in uno studio condotto su pazienti con rinite perenne, non c'è stata alcuna evidenza di atrofia della mucosa nasale; inoltre, il mometasone furoato tende a riportare la mucosa nasale ad un fenotipo istologico normale. Tuttavia, i pazienti in terapia con Mometasone Teva spray nasale per diversi mesi o più devono essere esaminati periodicamente per verificare possibili alterazioni della mucosa nasale. Se si sviluppa un'infezione fungina localizzata del naso o della faringe, può essere necessaria la sospensione della terapia con Mometasone Teva spray nasale o un trattamento appropriato. La persistenza di un'irritazione naso-faringea può essere un'indicazione alla sospensione di Mometasone Teva spray nasale.
Mometasone Teva spray nasale non è raccomandato in caso di perforazione del setto nasale (vedere paragrafo 4.8).
Durante gli studi clinici, si è verificata epistassi con un'incidenza più alta rispetto al placebo. L'epistassi è stata generalmente autolimitante e di lieve gravità (vedere paragrafo 4.8).
Effetti sistemici dei corticosteroidi
I corticosteroidi per via nasale possono causare effetti sistemici, in particolare a dosi elevate prescritte per lunghi periodi di tempo. Tali effetti sono molto meno probabili rispetto al trattamento con corticosteroidi per via orale e possono variare nei singoli pazienti e tra differenti preparati a base di corticosteroidi. I possibili effetti sistemici possono includere sindrome di Cushing, aspetto cushingoide, soppressione surrenale, ritardo della crescita in bambini e adolescenti, cataratta, glaucoma e, più raramente, una serie di effetti psicologici o comportamentali che comprendono iperattività psicomotoria, disturbi del sonno, ansia, depressione o aggressività (in particolare nei bambini).
In seguito all'uso di corticosteroidi per via intranasale, sono stati riferiti casi di aumento della pressione intraoculare (vedere paragrafo 4.8).
I pazienti che vengono trasferiti da una terapia a lungo termine con corticosteroidi ad azione sistemica a Mometasone Teva spray nasale richiedono attenzioni particolari. In questi pazienti, la sospensione del corticosteroide ad azione sistemica può causare un'insufficienza surrenale per alcuni mesi, fino al recupero della funzionalità dell'asse ipotalamo – ipofisi – surrene (HPA). Se questi pazienti mostrano segni e sintomi di insufficienza surrenale o sintomi da sospensione (per es. inizialmente dolore articolare e/o muscolare, stanchezza e depressione), nonostante la remissione dei sintomi nasali, la somministrazione sistemica di corticosteroidi deve essere ripresa e devono essere istituite altre terapie e misure appropriate. Tale passaggio può anche portare alla luce condizioni allergiche preesistenti, come congiuntivite allergica ed eczema, precedentemente soppresse dalla terapia corticosteroidea sistemica.
Il trattamento con dosi superiori a quelle raccomandate può causare soppressione surrenale clinicamente significativa. Se è necessario utilizzare dosi superiori a quelle raccomandate, deve essere presa in considerazione una copertura addizionale di corticosteroidi per via sistemica durante i periodi di stress o in caso di intervento chirurgico di elezione.
Disturbi visivi
Con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici.
Poliposi nasale
La sicurezza e l'efficacia di Mometasone Teva spray nasale non sono state studiate per l'uso nel trattamento di polipi unilaterali, polipi associati a fibrosi cistica o polipi che ostruiscono completamente le cavità nasali.
I polipi unilaterali di aspetto insolito o irregolare, in particolare se ulcerativi o sanguinanti, devono essere valutati più approfonditamente.
Effetti sulla crescita nella popolazione pediatrica
Si raccomanda di monitorare con regolarità l'altezza dei bambini in trattamento prolungato con corticosteroidi per via nasale. In caso di rallentamento della crescita, la terapia deve essere rivista, se possibile, con l'obiettivo di ridurre la dose di corticosteroidi per via nasale alla minima dose possibile che permetta di mantenere un controllo efficace dei sintomi. Occorre, inoltre, prendere in considerazione la possibilità di indirizzare il paziente a un pediatra.
Sintomi non nasali
Sebbene Mometasone Teva spray nasale controlli i sintomi nasali nella maggior parte dei pazienti, l'uso concomitante di terapie addizionali appropriate può fornire sollievo aggiuntivo da altri sintomi, in particolare sintomi oculari.
Eccipiente(i):
Benzalconio cloruro
Benzalconio cloruro può causare irritazione e gonfiore all'interno del naso, specialmente se usato per lunghi periodi.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Mometasone Teva?
(Vedere paragrafo 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego con i corticosteroidi per via sistemica)
È stato condotto uno studio clinico di interazione con loratadina. Non sono state osservate interazioni.
Si ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesiderati sistemici. L'associazione deve essere evitata a meno che il beneficio non superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso è necessario monitorare i pazienti per verificare l'assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi.
Popolazione pediatrica
Gli studi d'interazione sono stati condotti soltanto negli adulti.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Mometasone Teva? Dosi e modo d'uso
Dopo il caricamento iniziale della pompa di Mometasone Teva spray nasale, ogni erogazione somministra circa 100 mg di sospensione di mometasone furoato, contenente mometasone furoato monoidrato equivalente a 50 microgrammi di mometasone furoato per narice.
Posologia
Rinite stagionale o perenne
Adulti (inclusi i pazienti anziani) e bambini di età pari o superiore a 12 anni: la dose raccomandata abituale è di due erogazioni (50 microgrammi/erogazione) per narice una volta al giorno (dose totale 200 microgrammi). Una volta che i sintomi saranno sotto controllo, può risultare efficace una riduzione alla dose di mantenimento di un'erogazione per narice (dose totale 100 microgrammi). Qualora i sintomi non vengano controllati in modo adeguato, è possibile aumentare la dose fino a una dose massima giornaliera di quattro erogazioni per narice una volta al giorno (dose totale 400 microgrammi). Una volta che i sintomi saranno sotto controllo si raccomanda una riduzione della dose.
Bambini di età compresa tra 3 e 11 anni: la dose raccomandata abituale è di un'erogazione (50 microgrammi/erogazione) per narice una volta al giorno (dose totale 100 microgrammi).
In alcuni pazienti con rinite allergica stagionale, Mometasone Teva spray nasale ha dimostrato un'insorgenza d'azione clinicamente significativa entro 12 ore dalla prima dose; tuttavia, i benefici pieni del trattamento potrebbero non comparire nelle prime 48 ore. Pertanto, per ottenere il pieno beneficio terapeutico il paziente deve continuare a usare regolarmente il medicinale.
In pazienti con anamnesi di sintomi di rinite allergica stagionale da moderata a grave, può essere necessario cominciare il trattamento con Mometasone Teva spray nasale alcuni giorni prima dell'inizio atteso della stagione dei pollini.
Poliposi nasale
L'abituale dose iniziale raccomandata per la poliposi è di due erogazioni (50 microgrammi/erogazione) per narice una volta al giorno (dose totale 200 microgrammi). Qualora dopo 5 o 6 settimane i sintomi non vengano controllati in modo adeguato, è possibile aumentare la dose fino a una dose giornaliera di due nebulizzazioni per narice due volte al giorno (dose totale 400 microgrammi). La dose deve essere titolata alla dose minima alla quale si mantiene un controllo efficace dei sintomi. Qualora non si rilevi alcun miglioramento dei sintomi dopo 5 o 6 settimane di somministrazione due volte al giorno, si dovranno prendere in considerazione delle terapie alternative.
Gli studi di efficacia e sicurezza di Mometasone Teva spray nasale per il trattamento della poliposi nasale sono durati quattro mesi.
Popolazione pediatrica
Rinite allergica stagionale e rinite perenne
La sicurezza e l'efficacia di Mometasone Teva spray nasale nei bambini di età inferiore a 3 anni di età non sono state stabilite.
Poliposi nasale
La sicurezza e l'efficacia di Mometasone Teva spray nasale nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni di età non sono state stabilite.
Modo di somministrazione
Prima della somministrazione della prima dose, agitare bene il flacone e caricare la pompa per 10 volte (fino a ottenere una nebulizzazione uniforme). Se la pompa non viene usata per 14 o più giorni, prima dell'uso successivo premere la pompa per 2 erogazioni fino a ottenere una nebulizzazione uniforme.
Agitare bene il flacone prima di ogni uso. Il flacone deve essere smaltito dopo il termine del numero di erogazioni in etichetta o dopo 2 mesi dal primo utilizzo.
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Mometasone Teva?
Sintomi
L'inalazione o la somministrazione orale di dosi eccessive di corticosteroidi può portare alla soppressione della funzionalità dell'asse HPA.
Gestione
Poiché la biodisponibilità sistemica di Mometasone Teva spray nasale è <1%, è improbabile che il sovradosaggio necessiti di qualsiasi terapia diversa dall'osservazione, seguita dall'avvio dell'appropriato dosaggio prescritto.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Mometasone Teva durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Per le donne in gravidanza non sono disponibili, o sono disponibili in quantità limitata, dati sull'uso di mometasone furoato. Gli studi negli animali hanno mostrato tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Come per altri preparati a base di corticosteroidi per via nasale, Mometasone Teva spray nasale non deve essere usato in gravidanza, a meno che il potenziale beneficio per la madre non giustifichi qualsiasi potenziale rischio per la madre, il feto o il bambino. I bambini nati da madri trattate in gravidanza con corticosteroidi devono essere mantenuti sotto stretto controllo medico per un eventuale iposurrenalismo.
Allattamento
Non è noto se il mometasone furoato sia escreto nel latte umano. Come per altri preparati a base di corticosteroidi per via nasale, deve essere presa la decisione di interrompere l'allattamento o di interrompere/astenersi dalla terapia con Mometasone Teva spray nasale prendendo in considerazione il beneficio dell'allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.
Fertilità
Non ci sono dati clinici riguardanti l'effetto di mometasone furoato sulla fertilità. Gli studi animali hanno mostrato tossicità riproduttiva, ma non effetti sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Mometasone Teva sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Mometasone Teva spray nasale non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
PRINCIPIO ATTIVO
Ogni erogazione (0,1 ml) della pompa somministra una dose misurata di 50 microgrammi di mometasone furoato (come monoidrato). Il peso totale di una erogazione è di 100 mg.
Eccipienti con effetti noti:
Ogni erogazione (0,1 ml) contiene 20 microgrammi di benzalconio cloruro.
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
ECCIPIENTI
Cellulosa microcristallina e carmellosa sodica (Avicel RC - 591)
Glicerolo
Sodio citrato diidrato
Acido citrico monoidrato
Polisorbato 80
Benzalconio cloruro
Acqua per iniezione
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 24 mesi
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Non congelare.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Mometasone Teva spray nasale è contenuto in un flacone bianco di polietilene ad alta densità, che contiene 10 g (60 erogazioni) o 18 g (120 o 140 erogazioni) di prodotto, provvisto di erogatore spray in polipropilene a pompa manuale ad erogazione dosata.
Confezioni: 10 g, 1 flacone contenente 60 erogazioni
18 g, 1 flacone contenente 120 erogazioni
18 g, 1 flacone contenente 140 erogazioni
Multipack: 2 flaconi, contenenti ciascuno 140 erogazioni (280 erogazioni in totale)
Multipack: 3 flaconi, contenenti ciascuno 140 erogazioni (420 erogazioni in totale)
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate
PATOLOGIE CORRELATE
- Allergie respiratorie
Le allergie respiratorie sono reazioni dovute ad una risposta anomala del sistema immunitario e ad allergeni che entrano a contatto con l'organismo attraverso l'aria respirata. - Raffreddore
Infezione di origine virale delle mucose di rivestimento delle vie aeree superiori (naso, seni paranasali, gola). Esistono più di 200 tipi di virus che possono causare il raffreddore: fra questi i più frequenti sono i rinovirus. - Rinite allergica
La rinite allergica è un disturbo infiammatorio della mucosa nasale, provocato da allergeni volatili, che si manifesta con rinorrea, starnuti, ostruzione e prurito nasale - Russamento
Russare può essere una vera e propria malattia di cui soffrono in genere più gli uomini che le donne; nel sesso femminile il problema si manifesta più frequentemente dopo la menopausa e in gravidanza - Sinusite
Infiammazione acuta o cronica delle mucose dei seni paranasali. Questi sono cavità piene d'aria scavate nelle ossa della faccia (massiccio facciale), tutte comunicanti con il naso.
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
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