Nebicina im o ev 1 siringa preriempita 100 mg 2 ml

12 novembre 2024
Farmaci - Nebicina

Nebicina im o ev 1 siringa preriempita 100 mg 2 ml


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INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Eli Lilly Italia S.p.A.

MARCHIO

Nebicina

CONFEZIONE

im o ev 1 siringa preriempita 100 mg 2 ml

FORMA FARMACEUTICA
siringhe preriempite/fiala + siringa

PRINCIPIO ATTIVO
tobramicina solfato

GRUPPO TERAPEUTICO
Antibatterici aminoglicosidici


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Nebicina disponibili in commercio:


INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Nebicina? Perchè si usa?


trattamento di infezioni batteriche gravi, quali setticemie, infezioni dell'apparato respiratorio inferiore, infezioni gravi del sistema nervoso centrale (meningite), infezioni intraddominali (inclusa la peritonite), infezioni delle ossa, della pelle e degli annessi cutanei, infezioni del tratto urinario complicate o ricorrenti, tutte sostenute da microrganismi sensibili. La Nebicina® è considerata inoltre farmaco di 2a scelta nelle infezioni sostenute da E. coli e da Stafilococco

CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Nebicina?


soggetti che hanno dimostrato una ipersensibilità verso il prodotto od uno dei componenti, o ad altri aminoglicosidi. Gravidanza e allattamento (vedere Gravidanza e allattamento nel RCP)

INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Nebicina?


un aumento dell'incidenza delle reazioni nefrotossiche è stato osservato somministrando associazioni tra aminoglicosidi e cefalosporine. L'uso concomitante o sequenziale della Nebicina® con altri farmaci potenzialmente neuro- e nefrotossici (in particolare amicacina, streptomicina, neomicina, kanamicina, gentamicina e paromomicina), cefaloridina, viomicina, polimixina B, colistina, cisplatino e vancomicina deve essere evitato. Gli aminoglicosidi non vanno somministrati insieme a diuretici come la furosemide e l'acido etacrinico. Alcuni diuretici sono infatti intrinsecamente ototossici e, quando somministrati per via endovenosa, possono potenziare la tossicità degli aminoglicosidi alterando la concentrazione degli antibiotici nel siero e nei tessuti. Per quanto concerne le interazioni con gli antibiotici beta-lattamici vedere alle "Incompatibilità"

POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Nebicina? Dosi e modo d'uso


la Nebicina® può essere somministrata intramuscolo ed endovena. Somministrazione intramuscolare: nei pazienti adulti con normale funzionalità renale e del sistema immunitario, si consiglia una dose giornaliera media di 4,5 mg/kg (variabili da 3,0 mg/kg ad un massimo di 6,0 mg/kg) in un'unica somministrazione, cioé con un intervallo di 24 ore tra una somministrazione e l'altra. In alternativa ed in pazienti affetti da endocardite o con insufficienza renale e nell'età pediatrica può essere attuato un regime posologico convenzionale: adulti: nei pazienti con funzione renale normale il dosaggio consigliato di Nebicina® è di 1 mg/kg ogni 8 ore. La durata abituale del trattamento è di 7-10 giorni. Dosi fino a 5 mg/kg al giorno possono essere richieste da pazienti con infezioni molto gravi. Questo dosaggio dovrà essere ridotto a 3 mg/kg al giorno non appena possibile. Bambini: da 6 a 7,5 mg/kg al giorno frazionati in 3-4 dosi ad intervalli regolari. Prematuri, neonati a termine con 1 settimana di vita o meno: fino a 4 mg/kg in due dosi ogni 12 ore. Somministrazione endovenosa: si raccomanda la somministrazione endovenosa della Nebicina® quando quella intramuscolare non è possibile. La concentrazione non dovrebbe abitualmente superare 1 mg di Nebicina® per ml. La durata della somministrazione dovrebbe essere di 1-2 ore. Il dosaggio endovenoso è uguale a quello intramuscolare. Non si consigliano associazioni estemporanee di Nebicina® ad altri farmaci. Somministrazione in pazienti con insufficienza renale: si consiglia di controllare attentamente i livelli sierici di Nebicina®. Nei casi in cui ciò non sia possibile, è consigliabile somministrare in via precauzionale una dose di carico di 1 mg/kg e somministrare le dosi successive in base alla ClCr o alla creatininemia, poiché a questi valori è correlabile l'emivita della Nebicina. Si consiglia di utilizzare uno dei due metodi seguenti: riduzione della dose da somministrare ogni 8 ore. Se si conoscono i valori della ClCr o quelli della creatininemia, la quantità di Nebicina® da somministrare può essere stabilita secondo quanto riportato nella tabella nel RCP. Alternativamente, la dose da somministrare può essere calcolata in maniera più approssimativa dividendo la dose in base al peso per i valori della creatininemia. Dose normale da somministrare ad intervalli prolungati: se non sono noti i valori della clearance creatininica e le condizioni del paziente sono stabili, il dosaggio viene determinato in base al peso del paziente, mentre la frequenza di somministrazione in ore si calcola moltiplicando per 6 il valore della creatininemia

ECCIPIENTI


disodio edetato (agente chelante), fenolo (conservante), sodio metabisolfito (antiossidante), acqua p.p.i. (veicolo)

PATOLOGIE CORRELATE



Data ultimo aggiornamento: 22/10/2024

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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