Netildex

21 novembre 2024

Netildex


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Cos'è Netildex (desametasone + netilmicina)


Netildex è un farmaco a base di desametasone + netilmicina, appartenente al gruppo terapeutico Corticosteroidi + antibatterici. E' commercializzato in Italia da SIFI S.p.A.

Confezioni e formulazioni di Netildex disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Netildex disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Netildex e perchè si usa


Stati infiammatori del segmento anteriore dell'occhio, post-operatori e non, in presenza o a rischio di infezione batterica.

L'uso appropriato di agenti antibatterici deve essere conforme alle linee guida ufficiali.

Indicazioni: come usare Netildex, posologia, dosi e modo d'uso


Posologia

Solo per uso oftalmico

Instillare nel sacco congiuntivale una goccia di gel 2 volte al dì o secondo prescrizione medica.

Popolazione pediatrica

NETILEDEX è controindicato nei bambini di età inferiore ai 3 anni (vedere paragrafo 4.3).

Non ci sono dati disponibili su bambini di età superiore ai 3 anni e negli adolescenti.

Modo di somministrazione

  1. Lavare/igienizzare accuratamente le mani.
  2.  Staccare la monodose dalla strip.
     
  3. Assicurarsi che la monodose sia intatta.
  4. Tenere il contenitore monodose dalla base e scuotere verso il basso. 
     
  5. Aprire ruotando la parte superiore e tirare. 
     
  6. Applicare il gel avendo cura di non toccare con la punta della monodose l'occhio, la palpebra o qualsiasi altra superficie; in questo modo possono essere evitate contaminazioni.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Netildex


Ipersensibilità ai principi attivi, agli antibiotici aminoglicosidici o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Bambini di età inferiore a tre anni.

Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.

Per la presenza di desametasone il medicinale è controindicato in pazienti affetti da:
  • Ipertensione oculare.
  • Cheratite erpetica o altre infezioni oculari da Herpes simplex.
  • Infezioni da virus della congiuntiva e della cornea in fase ulcerativa acuta.
  • Congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale (test positivo alla fluoresceina).
  • Tubercolosi e micosi dell'occhio.
  • Infezioni oculari da micobatteri.

Netildex può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

Non sono disponibili dati clinici sulla sicurezza d'impiego di NETILDEX in gravidanza. Studi condotti sull'animale non hanno indicato alcun effetto dannoso diretto o indiretto sulla gravidanza, lo sviluppo embrionale, il parto o lo sviluppo postnatale (vedi paragrafo 5.3).

Si dovrebbe considerare, pertanto, l'uso di NETILDEX solo qualora i potenziali benefici superino la possibilità di rischi non noti.

Allattamento

La sicurezza d'impiego di NETILDEX in corso di allattamento non è stata stabilita per cui se ne sconsiglia l'uso.

Quali sono gli effetti indesiderati di Netildex


Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.

Patologie dell'occhio

Aumento della pressione intraoculare, formazione di cataratta subcapsulare posteriore, sviluppo o aggravamento di infezioni da Herpes simplex o fungine, ritardo della cicatrizzazione, iperemia congiuntivale, bruciore, prurito.

Visione, offuscata (frequenza non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili, vedere anche il paragrafo 4.4)

Disturbi del sistema immunitario

Reazione allergica locale.

Disturbi endocrini

Sindrome di Cushing, soppressione surrenalica (vedere paragrafo 4.4).

Molto raramente sono stati riportati casi di calcificazione della cornea in associazione all'impiego di colliri contenenti fosfati in alcuni pazienti con danno significativo delle cornee.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sito web dell'Agenzia Italiana del Farmaco all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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