Rabeprazolo Pensa Pharma

03 novembre 2024

Rabeprazolo Pensa Pharma


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Cos'è Rabeprazolo Pensa Pharma (rabeprazolo sodico)


Rabeprazolo Pensa Pharma è un farmaco a base di rabeprazolo sodico, appartenente al gruppo terapeutico Antiulcera.

A cosa serve Rabeprazolo Pensa Pharma e perchè si usa


RABEPRAZOLO PENSA PHARMA compresse è indicato per il trattamento di:
  • ulcera duodenale attiva,
  • ulcera gastrica benigna attiva,
  • malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) sintomatica erosiva o ulcerativa,
  • terapia a lungo termine della malattia da reflusso gastroesofageo (terapia di mantenimento della MRGE),
  • trattamento sintomatico della malattia da reflusso gastroesofageo da moderata a molto grave (MRGE sintomatica),
  • sindrome di Zollinger-Ellison,
  • eradicazione dell'infezione da Helicobacter pylori in associazione ad appropriati regimi terapeutici antibatterici in pazienti con ulcera peptica (vedere paragrafo 4.2).

Indicazioni: come usare Rabeprazolo Pensa Pharma, posologia, dosi e modo d'uso


Posologia

Adulti/anziani:

Ulcera duodenale attiva ed ulcera gastrica benigna attiva: la dose orale raccomandata sia nell'ulcera duodenale attiva che nell'ulcera gastrica benigna attiva è di 20 mg una volta al giorno da assumere al mattino.

Nella maggior parte dei pazienti con ulcera duodenale attiva la cicatrizzazione avviene entro 4 settimane. Tuttavia alcuni pazienti possono richiedere, per raggiungere la cicatrizzazione, altre 4 settimane di terapia. La maggior parte dei pazienti con ulcera gastrica benigna attiva guariscono entro 6 settimane. Anche in questo caso, tuttavia, in alcuni pazienti possono essere necessarie per la guarigione altre 6 settimane di terapia.

Malattia da reflusso gastro-esofageo (MRGE) erosiva o ulcerativa: la dose orale raccomandata in questa patologia è di 20 mg una volta al giorno per 4 - 8 settimane.

Terapia a lungo termine della malattia da reflusso gastroesofageo (terapia di mantenimento della MRGE): per la terapia a lungo termine, si può utilizzare una dose di mantenimento di RABEPRAZOLO PENSA PHARMA da 20 mg o 10 mg, una volta al giorno, a seconda della risposta del paziente.

Trattamento sintomatico della malattia da reflusso gastroesofageo da moderata a molto grave (MRGE sintomatica): 10 mg una volta al giorno in pazienti senza esofagite. Se non si ottiene il controllo dei sintomi entro 4 settimane, il paziente deve essere sottoposto ad ulteriori accertamenti. Una volta risolta la sintomatologia, il successivo controllo dei sintomi può essere ottenuto adottando un regime di assunzione al bisogno di 10 mg una volta al giorno, quando necessario.

Sindrome di Zollinger-Ellison: negli adulti, la dose orale iniziale raccomandata è di 60 mg una volta al giorno. La posologia può essere aumentata gradualmente fino a raggiungere la dose di 120 mg/die, in base alle necessità del singolo paziente. Possono essere somministrate dosi singole giornaliere fino a 100 mg/die. La dose da 120 mg può essere frazionata in 60 mg due volte al giorno. Il trattamento deve proseguire sino a quando clinicamente indicato.

Eradicazione dell'infezione da H. pylori: i pazienti con infezione da H. pylori devono essere trattati con una terapia di eradicazione. Si raccomanda la seguente combinazione per una durata di 7 giorni:

RABEPRAZOLO PENSA PHARMA 20 mg 2 volte al giorno + claritromicina 500 mg 2 volte al giorno + amoxicillina 1 g 2 volte al giorno.

Popolazioni speciali

Compromissione renale o epatica

Non sono necessari adeguamenti posologici nei pazienti con funzionalità epatica o renale alterata. Per l'uso di RABEPRAZOLO PENSA PHARMA in pazienti con gravi disfunzioni epatiche vedere il paragrafo 4.4 “Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego“.

Popolazione pediatrica

L'uso di RABEPRAZOLO PENSA PHARMA non è raccomandato nei bambini poichè manca l'esperienza sull'uso del prodotto in questo gruppo di pazienti.

Modo di somministrazione

Per le indicazioni che richiedono il trattamento una volta al giorno, le compresse di RABEPRAZOLO PENSA PHARMA devono essere assunte al mattino, prima di mangiare; sebbene infatti non siano state evidenziate interferenze sull'attività del rabeprazolo sodico da parte del cibo o del momento della giornata in cui viene assunto il farmaco, questo schema di trattamento facilita l'adesione al trattamento da parte del paziente.

I pazienti devono essere avvisati di non masticare o frantumare le compresse di RABEPRAZOLO PENSA PHARMA, ma di deglutirle intere.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Rabeprazolo Pensa Pharma


Ipersensibilità nota al principio attivo, o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

RABEPRAZOLO PENSA PHARMA è controindicato in gravidanza o durante l'allattamento.

Rabeprazolo Pensa Pharma può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

Non vi sono dati sulla sicurezza del rabeprazolo nella donna in gravidanza. Studi sulla riproduzione condotti su ratti e conigli non hanno evidenziato effetti negativi sulla fertilità o sul feto dovuti alla somministrazione di rabeprazolo sodico, anche se nel ratto si riscontra un modesto passaggio feto-placentare di farmaco. RABEPRAZOLO PENSA PHARMA è controindicato in gravidanza.

Allattamento

Non è noto se il rabeprazolo sodico venga escreto nel latte materno. Non sono stati condotti studi nelle donne in allattamento. Il rabeprazolo sodico viene comunque escreto nelle secrezioni mammarie di ratto. RABEPRAZOLO PENSA PHARMA non deve quindi essere usato nelle donne in allattamento.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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