24 luglio 2013
Altitudine di 2800 metri nella città di quito, ecuador
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23 luglio 2013
Altitudine di 2800 metri nella città di quito, ecuador
Buon giorno, mio marito per motivi di lavoro deve recarsi a Quito. E' in cura con plavix, cardioaspirina, bisoprololo, crestor e ratacand plus per cardiopatia ischemica rivascolarizzata con angioplastica. Non fuma, colesterolo normale. La mia domanda è: "i farmaci che assume potrebbero evitargli il mal d'altitudine? Oppure è comunque a rischio". Grazie per la risposta.Risposta del 24 luglio 2013
Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE PIZZETTI
L'altitudine elevata puo'ridurre la disponibilità di ossigeno, per cui prima di intraprendere il viaggio consiglio un test da sforzo massimale, controlllo dei valori di emoglobina all'emocromo e se ex fumatore o affetto da patologie dei polmoni/bronchi visita pneumologica con emogasanalisi. E'consigliabile comunque l'astensione da sforzi fisici e se possibile un periodo di acclimatamento ad una altitudine di 1500-2000 metri (di 7-10 gg) che puo'fare anche in Italia
L'altitudine elevata puo'comunque portare ad un rischio di edema polmonare, ma la valutazione del singolo paziente dipende da una visita cardiologica meglio con ecocardiogramma
Dott. Giuseppe Pizzetti
Medico Ospedaliero
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)
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