02 luglio 2004
Ansia
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28 giugno 2004
Ansia
DA UN PO' DI TEMPO SOFFRO DI ANSIA DOVUTA IN PARTICOLARE AL CONTINUO PENSIERO DI AVERE QUALCHE MALATTIA GRAVE AL PRESENTARSI DI UN DOLORE. ORA E' DA UNPO DI TEMPO CHE HO LA DIARREA VOLEVO CHIEDERVI SE E' LEGATO A QUESTO FATTORE DI AGITAZIONE E SE E' POSSIBILE CHE DURI ANCHE DA UN MESE GRAZIERisposta del 01 luglio 2004
Risposta a cura di:
Dott.ssa GIULIA MARIA D'AMBROSIO
I disturbi della motilità intestinale sono estremamente dipendenti dalla situazione psicologica. Se non ci sono altri disturbi fisici, la causa potrebbe essere questa.
Il suo disturbo è iniziato con la morte di qualcuno? O con il finire di qualche stato/situazione/condizione importante della sua vita?
Si faccia risentire. Cordialmente.
Dott. Ssa Giulia Maria D'Ambrosio
Specialista attività privata
MILANO (MI)
Risposta del 01 luglio 2004
Risposta a cura di:
Dott.ssa JUANITA PILAR COPPOLA
La Diarrea puo essere essere correlata con l' Ansia, se poi ha un continuo pensiero di avere qualche malattia grave quando si presenta un dolore potrebbe essere indicato un consulto con qualche psicoterapeuta che può agire oltre che sui suoi pensieri persistenti anche sull' Ansia
Dott. Ssa juanita pilar coppola
Specialista attività privata
PESCARA (PE)
Risposta del 02 luglio 2004
Risposta a cura di:
Dott.ssa ENRICA FANTINI
Quando si può escludere una qualsiasi causa di tipo organico ( secondo le indicazioni del proprio medico di famiglia) non vi è dubbio che l' Ansia possa determinare alterazioni della funzionalità dell'apparato gastroenterico, come di qualsiasi altro apparato del resto. Basti pensare all'esperienza che abbiamo fatto tutti quando di fronte ad un esame da sostenere o quando aspettavamo la ragazza del cuore al primo appuntamento, sintomi come ipermotilità intestinale, oppure sudorazione profusa, o tachicardia, sopravvenivano d'improvviso.
Quando però non siamo in grado di conoscere le cause dei nostri sintomi, ci preoccupiamo e non sappiamo cosa pensare. Ci dimentichiamo che il nostro inconscio manda messaggi a nostra insaputa utilizzando spesso il corpo.
Il suo incoscio è probabile che cerchi di comunicare un disagio, un problema psicologico non risolto attraverso la sua pancia. Per conoscere i motivi che stanno alla base di tale disturbo può farsi aiutare da uno psicoterapeuta, che non solo l' aiuterà a capire, ma anche a risolvere tali problematiche.
Dott. Ssa enrica fantini
Specialista attività privata
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