Carotide sinistra chiusa

Risposta a cura di:
Prof.ssa ELDA BAGGIO

Purtroppo nulla può essere fatto quando una carotide è ormai chiusa. ma poichè la chiusura di un'arteria è una manifestazione dell' Arteriosclerosi, è importante che lei adotti uno stile di vita che corregga almeno tutti i fattori di rischio noti della malattia aterosclerotica (Fumo, Diabete, Ipertensione alta colesterolo e trigliceridi aumentati) oltre ad incrementare la sua vita ativa (camminare sport, bicicletta) Si rivolga inoltre al Suo medico per la prescrizione di una terapia antiaggregante, cioè una terapia che impedisca alle piastrine (contenute nel sangue che scorre) di "aderire" alle pareti dei vasi e renda così meno facile la chiusura dei vasi arteriosi.

Prof. Ssa Elda Baggio
Universitario
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
VERONA (VR)

Risposta a cura di:
Dott. DOMENICO BENEVENTO

una occlusione della carotide che non abbia dato segni di sè (sintomi quali attacchi ischemici transitori, alterazioni temporanee della memoria del linguaggio, amaurosis fufax-cecità passeggera, parestesie e vertigini fino ad arrivare all'ictus con conseguente paralisi) è preferibile non operarla perchè i vantaggi sono sicuramente inferiori ai possibili benefici. Discorso diverso per la stenosi (restringimento da placca aterosclerotica) carotidea (valutata mediante ecocolordoppler) dove il rischio di incorrere nei suddetti problemi è direttamente proporzionale al grado di stenosi (maggiore la stenosi maggiore è il rischio).

Dott. Domenico Benevento
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
Specialista in Psicologia
SIENA (SI)