Controlli in gravidanza con pregresse nefropatie

Controlli in gravidanza con pregresse nefropatie

Gentile Dottore, sono entrata oggi nel quinto mese di gravidanza, dieci anni fa ho avuto una sindrome nefrosica acuta per la quale sono stata ricoverata per due settimane. Dopo una settimana di trasfusioni di plasma e due di flebo di cortisone ho scaricato i 13 kg di acqua che avevo preso e sono stata dimessa. La patologia è rientrata completamente nel giro di sei mesi e non si è più ripresentata. All'inizio del 2008 mi sono rigonfiata e ho fatto un ricovero di controllo dal quale però è risultato che i reni funzionassero perfettamente e che poteva forsa trattarsi di un disturbo di natura ormonale e il tutto è rientrato nel giro di un mesetto; alla fine dello stesso anno ho avuto una pielonefrite che si è risolta con antibiotico, in due settimane e nel 2010 una colica renale. Ora, le scrivo perchè ho avuto pareri discordanti riguardo le linee guida da seguire nel mio caso specifico, in gravidanza. Mi hanno visitata due ginecologi, il primo sostiene che la mia è una gravidanza ad alto rischio e che dovrei assolutamente avere un nefrologo di riferimento, il secondo (e anche il mio medico) sostiene che finchè gli esami del sangue e delle urine standard previsti ogni mese, vanno bene, non devo allarmarmi. Ho richiamato anche nel reparto dove ero stata seguita per la SN ma anche loro mi hanno detto che non essendoci ora una reale emergenza (creatinina 0. 70, proteine nel sangue 6. 9, urea 16, colesterolo 192, P. A. 100/60, proteine, leucociti, sangue, glucosio nelle urine assenti) non è giustificabile una richiesta urgente di consulenza per cui se volessi un consulto dovrei andare privatamente. Cosa mi consiglia di fare ?

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