11 novembre 2005
Cosa può causare questi sintomi?
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07 novembre 2005
Cosa può causare questi sintomi?
Salve, per favore, avrei estremo bisogno di un'indicazione da parte Sua. Sono molto preoccupata per lo stato di salute di una persona a me molto cara. Da settimane soffre di pruriti diffusi su tutto il corpo dei quali non si riescono a capire le cause. Il soggetto non è mai stato allergico. Un secondo sintomo accompagna questi pruriti insistenti, ed è l'alito cattivo, cosa appunto insorta, era un problema mai avuto. La nostra preoccupazione nasce dal fatto che la persona in questione, un uomo di 51 anni, ha avuto una madre morta per cancro che durante la malattia presentava questo sintomo dell'alito cattivo. Nelle scorse settimane tuttavia gli è saltata un'otturazione, non ancora medicata, e non so se questo possa essere causa dell'insorgere dell'alito cattivo. Il soggetto in questione sta vivendo un periodo molto agitato, ansioso e di forte stress per motivi personali e di lavoro, è veramente molto in ansia. Può dirmi per favore se riesce a dare alcune interpretazioni a questi sintomi? Potrebbe anche dirmi se ci sono cose verso le quali posso prestare particolare attenzione per capire cos'ha, visto che non intende per il momento andare dal medico, o come posso aiutarlo anche per il suo stato d'ansia? Le sarei infinitamente grata se volesse rispondermi al più presto. Grazie.Risposta del 11 novembre 2005
Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE D'ALTERIO
Capisco l'apprensione che prova nei confronti di un conoscente che, pur presentando dei disturbi meritevoli di un approfondimento diagnostico e di un conforto medico, rifiuta ogni forma d'indagine. Spesso la presenza di pensieri catastrofici legati a presunte e incurabili malattie allontanano i pazienti dallo studio medico. In questo caso le fantasie negative sono amplificate da un sintomo (alito cattivo) già concomitante alla malattia della madre. Pertanto penso che sia utile trasmettere ottimismo, conforto e contemporaneamente sottolineare l'importanza di un contatto con il curante. Cercare cioè di alleggerire la sua paura ed essere direttivi in merito alla necessità di un controllo. Da quello che capisco il suo amico caratterialmente evita l'approfondimento in tema di salute, pertanto questa può essere l'occasione d'una inversione di rotta.
Dott. Raffaele D'Alterio
Medicina generale convenz.
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